Il bambino l'ho dovuto partorire quando ero ancora nel sesto mese
salve buon giorno non vorrei disturbare ma avrei una domanda da fare se e possibile sono una ragazza di 25 anni e il mio problema e una mastite che mi e durata piu di due anni vi spiego 5 anni fa sono rimasta incinta pero il bambino l'ho dovuto partorire quando ero ancora nel sesto mese di gravidanza subito dopo mi e venuta una mastite che mi e durata piu di 2 anni adesso il problema e che ogni tanto o molto male al seno mi si gomfia sempre e diventa tutto rosso io o fatoo anche delle ecomammarie e mi dicono che non e niente allora perche mi fa tanto male da metermi paura e un altra cosa meta seno praticamente non ce piu perche mi hanno tagliato 5 volte nello stesso punto perche tornava sempre la mastite
vi ringrazio infinitamente e scusate il disturbo ma vi supplico dittemi qualcosa grazie
vi ringrazio infinitamente e scusate il disturbo ma vi supplico dittemi qualcosa grazie
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Gentile utente,
Lei ha descritto una patologia che tra le varie tematiche senologiche non ha mai purtroppo avuto quella attenzione e considerazione che merita : la mastite
periduttale, probabilmente correlata ad una falsa esemplificazione di alcune lesioni infiammatorie le quali in realtà sono più complesse di quanto possano apparire.
Nella mia Unità di Senologia chirurgica ho trattato in un ventennio centinaia di donne che avevano spesso sperimentato l'inadeguatezza (o meglio l'"eccessività") del trattamento, che si era tradotto, da un ospedale all'altro,il più delle volte in una incisione ed un drenaggio o inutili resezioni del parenchima mammario retroareolare che "non si negano mai a nessuno".
La maqgior parte delle donne giunte alla nostra osservazione hanno raccontato la Sua stessa storia :
donna giovane come Lei, FUMATRICE nel 90 % dei casi (scommetto che anche Lei lo è vero ?), sottoposta ad antibiogramma che non dice mai nulla , sottoposta (o in procinto di sottoporsi ) ad inutili e dolorose resezioni più o meno ampie del tessuto ghiandolare retroareolare.
Naturalmente ho bisogno di avere qualche elemento in più per rispondere alle Sue domande :
1)mi conferma che Lei è una fumatrice ?
2)Alla formazione di ascessi recidivanti è seguita quella della formazione di una fistola intorno all'areola con fuoriuscita di pus ?
Le rammento che in casi come il Suo nè la mammografia (non indicata alla Sua età) nè l'ecografia forniscono elementi sicuri.
Comunque l'esame clinico e la sintomatologia sono molto eloquenti !
Se in questo momento non è in atto una mastite acuta ,più che una terapia antibiotica potrà trarre giovamento ,oltre che dall'ASSOLUTA astensione dal fumo,
da un trattamento preventivo con vit A ,perchè è stata osservata una maggiore incidenza di mastiti nelle pazienti con bassi livelli plasmatici di Beta-carotene, come avviene nelle fumatrici.
Stia lontano dai chirurghi che propongono trattamenti aggressivi : in presenza di una mastite periduttale con fistola periareolare è sufficiente una FISTULECTOMIA ed una resezione selettiva del tratto terminale del capezzolo (sede della lesione provocata dal fumo ) e ricostruzione del capezzolo, che può essere eseguita in anestesia locale in regime di day-hospital .
Auguri con cordialità
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Lei ha descritto una patologia che tra le varie tematiche senologiche non ha mai purtroppo avuto quella attenzione e considerazione che merita : la mastite
periduttale, probabilmente correlata ad una falsa esemplificazione di alcune lesioni infiammatorie le quali in realtà sono più complesse di quanto possano apparire.
Nella mia Unità di Senologia chirurgica ho trattato in un ventennio centinaia di donne che avevano spesso sperimentato l'inadeguatezza (o meglio l'"eccessività") del trattamento, che si era tradotto, da un ospedale all'altro,il più delle volte in una incisione ed un drenaggio o inutili resezioni del parenchima mammario retroareolare che "non si negano mai a nessuno".
La maqgior parte delle donne giunte alla nostra osservazione hanno raccontato la Sua stessa storia :
donna giovane come Lei, FUMATRICE nel 90 % dei casi (scommetto che anche Lei lo è vero ?), sottoposta ad antibiogramma che non dice mai nulla , sottoposta (o in procinto di sottoporsi ) ad inutili e dolorose resezioni più o meno ampie del tessuto ghiandolare retroareolare.
Naturalmente ho bisogno di avere qualche elemento in più per rispondere alle Sue domande :
1)mi conferma che Lei è una fumatrice ?
2)Alla formazione di ascessi recidivanti è seguita quella della formazione di una fistola intorno all'areola con fuoriuscita di pus ?
Le rammento che in casi come il Suo nè la mammografia (non indicata alla Sua età) nè l'ecografia forniscono elementi sicuri.
Comunque l'esame clinico e la sintomatologia sono molto eloquenti !
Se in questo momento non è in atto una mastite acuta ,più che una terapia antibiotica potrà trarre giovamento ,oltre che dall'ASSOLUTA astensione dal fumo,
da un trattamento preventivo con vit A ,perchè è stata osservata una maggiore incidenza di mastiti nelle pazienti con bassi livelli plasmatici di Beta-carotene, come avviene nelle fumatrici.
Stia lontano dai chirurghi che propongono trattamenti aggressivi : in presenza di una mastite periduttale con fistola periareolare è sufficiente una FISTULECTOMIA ed una resezione selettiva del tratto terminale del capezzolo (sede della lesione provocata dal fumo ) e ricostruzione del capezzolo, che può essere eseguita in anestesia locale in regime di day-hospital .
Auguri con cordialità
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
dopo
Ex utente
bon giorno sono sempre io approposito il mio nome e elena comunque lei non ha ideea di quanto mi ha fatto contenta la ringrazio infinitamente per la sua risposta e rispondendo alle sue domande si sono una fumatrice da quasi 10 anni e poi il seno adesso e chiuso non ce una ferita aperta pero si tutte le volte che mi hanno dovuta tagliare era per la causa del pus mi si apriva sempre la ferita e faceva pus adesso la mia paura e che no vorrei che ci fosse ancora qualcosa non voglio a 25 anni rimanere senza un seno
Grazie ancora infinitamente
Grazie ancora infinitamente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6k visite dal 13/05/2008.
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