Alveolite

In luglio mi è statdo devitalizzato un molare in basso a sx.
il dolore, nonostante la devitalizzazione, non è mai passato. Il dentista ha quindi provato in settembre a ritrattare il dente, ma nelle varie sedute, il dolore a seguito dei ritrattamenti, pur mutato, era sempre presente.
A seguito dell'ultima seduta del ritrattamento il dolore è diventato talmente insopportabile che ho dovuto chiedere al dentista l'estrazione.
Una volta estratto è stato possibile vedere che con la devitalizzazione il dentista era andato fuori apice in due canali con fuoriuscita di materiale che, continuando a "toccare" il nervo, provocava dolore.
Mi scuso per le terminologie poco appropriate.
l'estrazione è stata rapida e senza problemi. non mi sono stati messi punti.
dopo qualche giorno dall'estrazione ho cominicato a sentire forte dolore.
Recatami subito dal dentista mi ha visitato e prescritto del Klacid 500 inquanto avevo un'alveolite causata dal mancata formazione del coagulo. Coagulo probabilmente non generatosi poichè stupidamente avevo iniziato a fare degli sciaqui con Corsodyl colluttorio dal giorno dopo l'estrazione.
Ad oggi, tenuto conto che l'estrazione è avvenuta il 19.11.2013 continuo ad avvertire, seppur diminuito, dolore spontaneo all'osso anche se la ferita è completamnente chiusa. Appare rosea e "sana", senza gonfiori ecc....
il dentista sostiene che la guarigione sia lunga. oltre all'antibiotico per 7 gg nessun intervento è stato eseguito.
Mi chiedo quindi, ora, se sia così lunga la guarigione, se sia invece il caso di intervenire in qualche modo oppure, peggio ancora, se bisognava intervenire prima.
Vi ringrazio per l'attenzione.
[#1]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Come le è stato già riferito nel precedente consulto di novembre u.s. non sappiamo quale sia stato il reale motivo del fallimento della terapia canalare.

Una dolenzia spontanea a quasi due mesi dall'estrazione rappresenta un'anomalia che necessita di essere indagata per capire le reali cause.

Inutile fare un elenco di supposizioni senza una visita clinica ed almeno l'ausilio di una radiografia, le rinnovo l'invito ad approfondire il caso con il suo dentista o in alternativa sentire un secondo parere. Online non potrà risolvere nulla.

In bocca al lupo.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
buongiorno a tutti
a distanza di 3 mesi il dolore spontaneo non è ancora cessato.
ho cambiato dentista, ho effettuato visite da altri dentisti sia in studi privati che in ospedali specializzati in Milano, per avere ulteriori pareri in merito. mi sono state fatte rx, panoramiche ma nessuno specialista ha neanche minimamente assardato una diagnosi. per tutti i medici sentiti il mio dolore è dovuto ad una alveolite che si è protratta per tempo e che nulla è da fare se non aspettare.
in marzo uno dei dentisti da cui mi sono recata per un parere ha riscontrato da una panormaica, la presenza di n, 3 micro cavità non ben richiuse nell'osso oggetto di estrazione in novembre. Mi ha proposto quindi di sottopormi ad un intervento chirurgico consistente nella riapertura dell'osso e nella pulizia di queste tre cavità.
l'intervento è stato eseguito a fine del mese di marzo. osso ripulito e ferita chiusa con punti (questa volta si).
la sera stessa dell'intervento situazione perfetta, nessun dolore o fastidio. il giorno successivo di nuovo. Dolore acuto nella zona. Dolore spontaneo come i primi giorni a seguito dell'estrazione. Due gg prima dell'intervento mi è stato prescritto augmentin, che ho preso fino alla fine della scatola (6 gg) poi non passando il dolore mi è stato prescritto Klacid 500 per altri 6 gg.
è passato poco più di un mese da questo secondo intervento ed il dolore non cessa.
capisco benissimo che on line non potrò risolvere il mio problema, questo è logico e banale, ma tenuto conto dei costi da me sostenuti per le innumerevoli visite fatte, il dolore che mi accompagna, i farmaci presi da mesi, vorrei almeno sapere se vi siano altre visite da fare o esami (magari anche del sangue per escludere o individuare eventuali infezioni) per andare a fondo alla questione.
il mio medico curante di base ipotizza anche una possibile osteomelite che a volte non è di facile individuazione inquanto non presenta sintomi visibili (tumefazioni, febbre ecc) ma solo dolenzia.
vi ringrazio per l'attenzione.
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