Gonfiore della mandibola sx presso sito di estrazione del dente del giudizio

Buonasera:

Richiedo consulenza riguardo la normalità o meno sulla condizione della mia mandibola dopo l'estrazione del dente del giudizio. L'anno scorso mi feci estrarre il dente del giudizio DX, arcata inferiore, riscontrando pochissimi problemi passeggeri. Il gonfiore sparì subito e la ferita si rimarginò velocemente. Il problema riguarda le conseguenze dovute all'estrazione del dente del giudizio SX, arcata inferiore, compiuta due mesi fa. L'intervento è stato complesso e duraturo: il dentista mi riferì che agì aprendo un piccolo foro nella gengiva per poi spaccare in tanti pezzi il dente ed estrarlo poco a poco. Nonostante la sofferenza dei primi 5 giorni, già dalla settimana seguente il dolore, quanto il gonfiore, cessarono di esistere, soprattutto grazie all'assunzione di antidolorifici, colluttori antibatterici ed antibiotici. Da un mese e mezzo a questa parte, però, la zona adiacente al sito d'estrazione accusa un duro, perseverante gonfiore. Questo sintomo si propaga, approssimativamente, dal molare basso sx fino al primo canino basso sx, coinvolgendo la parte sottostante alla gengiva, tra gengiva e mandibola diciamo. Per prima cosa andai a chiedere consiglio al mio dentista. Disse che era piuttosto normale che quella zona, data la complessità dell'operazione, si fosse gonfiata: ad ogni modo mi prescrisse un secondo "ciclo" di sciacqui col colluttorio, ma servì soltanto a placare una piccola infiammazione (ora inesistente) vicino alla ferita (infiammazione data alla mia precedente impossibilità di raggiungere una parte dei denti con lo spazzolino). Non accusando alcun fastidio o dolore, sento tutt'oggi un gonfiore per di più visibile ad occhio nudo.

Vorrei cortesemente chiedere se tutto ciò è normale, altrimenti come dovrei agire?.

Posso dare ulteriori informazioni:

- Sono fumatore, ma, come per l'estrazione del dente del giudizio DX, ho sempre rispettato le tempistiche di astensione
- Durante i diversi controlli post-operazione (soprattutto in occasione dell'estrazione dei punti) il dentista ha sempre constatato un colorito roseo e normale in prossimità del sito
- Ho notato che il gonfiore è suscettibile al cambio di alimentazione
- Accuso piccolissimi fastidi o tensioni muscolari soltanto in condizioni di stress o ansietà (talvolta)
- Probabilmente soggetto a svariate condizioni, si alternano periodi indefiniti di "meno gonfio" & "più gonfio", non so dire secondo quali dinamiche.
- Pigiando sul gonfiore non sento alcun dolore

PS: Familiari che precedentemente hanno subito operazioni analoghe, mi hanno riferito che il loro tempo di guarigione totale ammontò a circa un anno, s'intende la rimarginazione del foro o la sparizione totale del dolore


Mi scuso se son stato prolisso.
Ringraziandola in anticipo, le auguro una buona serata
[#1]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
Salve,
on line e' impossibile darle una corretta chiave di lettura.
Di primo acchitto,se l'esame obiettivo e'
negativo, consiglierei una ortopanoramica ed eventuale CBCT (TAC Volumetrica) della zona per valutare se sussistano o meno problemi di natura "ossea" ,discutendone preliminarmente col Collega che l'ha in cura.
Se non si evince nulla di patologico a livello osseo,da indagare i tessuti molli,anche muscoli,con una ecografia.
E' sicuro inoltre di non avere una masticazione unilaterale o essere un bruxista?Questo per escludere una ipertrofia del massetere omolaterale.
Ci tenga informati se crede
Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

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