Frattura lca

Salve dottori, 2 mesi fa giocando un calcetto fra amici ho sentito track al ginocchio e ho abbandonato subito il campo, premetto che non faccio più l'agonista (facevo il pugile) ora mi limito solo ad andare in palestra e magari ogni tanto una partita di calcio a 7, sono costretto a operarmi?
Il giorno dopo l'infortunio, anche sbagliando non dando peso, sono tornato subito al lavoro... ora a distanza di 2 mesi (senza cedimenti della gamba e con dolori quasi svaniti) ho referto rm: abbondante versamento endiarticolare.
frattura completa al terzo prossimale del LCA con ribaltamento muncone su piatto tibiale e secondario aspetto di gola cieca intercondiloidea.
estesa lesione contusiva con edema della spongiosa ossea della regione epimetafisiaria tibiale esterna e posteriore e modesta del condito femorale corrispondente.
Niente da rilevare a carico delle fibrocartilagini meniscali e nella norma crociato posteriore e collaterali.
Posso evitare un intervento?
Il lavoro non me lo permetterebbe...
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 554 38
egregio signore la rottura del legamento crociato anteriore provoca dolore edema e difficoltà del movimento ma solitamente dolore e gonfiore si risolvono nel giro di 2 settimane circa dopo il riposo e l'utilizzo di ghiaccio e FANS mentre permane l'instabilità che non permette al paziente di ritornare alla pratica sportiva.
La domanda più frequente dopo una rottura del LCA è: "avrò bisogno di un intervento chirurgico?".
La risposta varia da persona a persona. Molti fattori devono essere presi in considerazione dal paziente e dal Chirurgo per determinare il trattamento appropriato. Questi fattori includono il livello di attività e le aspettative del paziente, la presenza di lesioni associate (lesioni cartilagine, meniscali, lesioni complesse etc.) e la quantità di lassità/instabilità del ginocchio. Un giovane paziente con una rottura del LCA che vuole tornare allo sport agonistico, per avere un esito soddisfacente avrà bisogno di essere operato. Un paziente che ha superato i 35/40 anni che vuole tornare ad una limitata attività è meno probabile che necessiti dell'intervento chirurgico a meno che l'instabilità del ginocchio non gli impedisca di compiere in tranquillità gesti semplici come una corsa lenta o semplicemente salire e scendere le scale.
Sperando di esserle stato d’aiuto, cordialmente la saluto.

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Utente
Utente
Buonasera dottore,io non ho avuto cedimenti del ginocchio ,e ora man mano i dolori svaniscono il ginocchio sembra quasi come prima dell infortunio , non essendo un atleta agonista per ora opterei per un trattamento conservativo, conosco molti giocatori in amatori che giocano col crociato rotto (non sarebbe il mio caso perché avrei paura di peggiorare le cose) ma anche operandomi la paura di un nuovo infortunio ci sarebbe e non credo giocherei ancora..sono tornato in palestra e ho provato a boxare di nuovo piano piano..a breve comincio con la fisioterapia