Protusioni cervicali e parestesie
Buongiorno da circa 3 mesi ho intorpidimento del pollice/indice/medio e metà anulare.
Le dita più colpite (de metà dito all'unghia) sono indice e medio.
Pollice e anulare solo la punta del dito.
La sensazione NON si aggrava nelle ore notturne e migliora decisamente con il freddo.
Ho fatto rmn con questo referto: Discussione: tratto cervicale in asse.
Ridotta la fisiologica lordosi.
Conservati i rapporti articolari atlo-assiali e sub-assiali.
Ai passaggi compresi nel tratto C3-C5 tuttavia riconoscibili iniziali note di spondilo-disco-artrosi, al passaggio C4-C5 con delicata salienza discale mediana-paramediana con impronta sulla parete ventrale del sacco durale ed obliterazione parziale della colonna liquorale anteriore, al passaggio C3-C4 con procidenza discale circonferenziale, più significativa in paramediana destra e con impegno omolaterale del disco all'ingresso del forame di coniugazione di questo lato non essendo possibile escludere conflitto disco-radicolare, è responsabile di obliterazione completa della colonna liquorale anteriore, tuttavia senza effetti compressivi veri e propri sul midollo spinale cervicale che conserva diametri ed intensità di
segnale regolari su tutto l'ambito.
Non ulteriori procidenze discali significative.
Conservato il diametro sagittale dello speco vertebrale.
E' possibile che il problema alla mano sia da riferire alla cervicale?
grazie
Le dita più colpite (de metà dito all'unghia) sono indice e medio.
Pollice e anulare solo la punta del dito.
La sensazione NON si aggrava nelle ore notturne e migliora decisamente con il freddo.
Ho fatto rmn con questo referto: Discussione: tratto cervicale in asse.
Ridotta la fisiologica lordosi.
Conservati i rapporti articolari atlo-assiali e sub-assiali.
Ai passaggi compresi nel tratto C3-C5 tuttavia riconoscibili iniziali note di spondilo-disco-artrosi, al passaggio C4-C5 con delicata salienza discale mediana-paramediana con impronta sulla parete ventrale del sacco durale ed obliterazione parziale della colonna liquorale anteriore, al passaggio C3-C4 con procidenza discale circonferenziale, più significativa in paramediana destra e con impegno omolaterale del disco all'ingresso del forame di coniugazione di questo lato non essendo possibile escludere conflitto disco-radicolare, è responsabile di obliterazione completa della colonna liquorale anteriore, tuttavia senza effetti compressivi veri e propri sul midollo spinale cervicale che conserva diametri ed intensità di
segnale regolari su tutto l'ambito.
Non ulteriori procidenze discali significative.
Conservato il diametro sagittale dello speco vertebrale.
E' possibile che il problema alla mano sia da riferire alla cervicale?
grazie
Precisiamo che la sola risonanza non è diagnostica per valutare i suoi disturbi se non associata ad una accurata Visita Clinica per mettere in relazione sintomi ed Esami. In ogni caso in effetti quanto riportato nel referto e’ abbastanza suggestivo per un interessamento delle radici nervose interessate e deputate alla sensibilità da lei riferita e probabilmente infiammate a causa della degenerazione sia artrosica che dei dischi vertebrali interessati.
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 402 visite dal 25/02/2025.
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