Una forte distorsione del legamento crociato anteriore destro
Buongiorno a tutti mi chiamo Alessandro e ho 25 anni.
Circa un anno fa giocando a calcetto ho preso una forte distorsione del legamento crociato anteriore destro con conseguente assottigliamento molto pronuunciato del legamento.
Durante tutto quest'anno ho limitato al massimo l'attività sportiva un po' per paura e un po' per non rischiare di dover stare fermo a lungo dato che ho appena trovato un lavoro.
Mi sono però reso conto che questa vita troppo sedentaria non mi basta e quindi ho prenotato una nuova visita dal mio ortopedico per parlare di un'eventuale operazione.
Nel frattempo sono molto nervoso e vorrei avere qualche notizia a proposito dei tempi di recupero come:
-guidare
-lavorare (lavoro di ufficio)
-fare passeggiate (i cosiddetti due passi la sera anche con ausilio di stampelle)
-riprendere attività sportive tranquille come la bici, il nuoto o la palestra
Attendo risposta...ringrazio per la pazienza
Cordiali Saluti
Circa un anno fa giocando a calcetto ho preso una forte distorsione del legamento crociato anteriore destro con conseguente assottigliamento molto pronuunciato del legamento.
Durante tutto quest'anno ho limitato al massimo l'attività sportiva un po' per paura e un po' per non rischiare di dover stare fermo a lungo dato che ho appena trovato un lavoro.
Mi sono però reso conto che questa vita troppo sedentaria non mi basta e quindi ho prenotato una nuova visita dal mio ortopedico per parlare di un'eventuale operazione.
Nel frattempo sono molto nervoso e vorrei avere qualche notizia a proposito dei tempi di recupero come:
-guidare
-lavorare (lavoro di ufficio)
-fare passeggiate (i cosiddetti due passi la sera anche con ausilio di stampelle)
-riprendere attività sportive tranquille come la bici, il nuoto o la palestra
Attendo risposta...ringrazio per la pazienza
Cordiali Saluti
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.8k 276 9
Prima di preoccuparsi dei tempi di recupero deve accertarsi che Le venga proposto un intervento; dopo di che deve sapere di che intervento si tratti. A questo punto all'Ortopedico, ma solo dopo che L'avrà visitata, potrà porre tutte le domande che Le saranno venute in mente (diagnosi, cure possibili, tipo di intervento, -se necessario-, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Qualsiasi altra risposta non sarebbe specifica per il Suo caso e potrebbe costituire una falsa aspettativa.
Cordiali saluti
Qualsiasi altra risposta non sarebbe specifica per il Suo caso e potrebbe costituire una falsa aspettativa.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 10/01/2010.
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