Un'assottigliamento della cartilagine abbastanza significativo
Buongiorno,
mi è stato riscontrato, dopo una RMA al ginocchio sx causa trauma e conseguente LCA subito 10 anni fa, un'assottigliamento della cartilagine abbastanza significativo: sto prendendo per via orale un'integratore (Carti Joint) e fra due mesi mi verranno fatte delle punture di acido jaluronico.
Inoltre mi hanno proposto l'inserimento della cartilagine dopo verifica situazione in artroscopia. In cosa consiste l'intervento? Ho sentito dire che questi tipi di operazione hanno tempi di recupero molto lunghi: è vero?
Grazie in anticipo e buon lavoro.
mi è stato riscontrato, dopo una RMA al ginocchio sx causa trauma e conseguente LCA subito 10 anni fa, un'assottigliamento della cartilagine abbastanza significativo: sto prendendo per via orale un'integratore (Carti Joint) e fra due mesi mi verranno fatte delle punture di acido jaluronico.
Inoltre mi hanno proposto l'inserimento della cartilagine dopo verifica situazione in artroscopia. In cosa consiste l'intervento? Ho sentito dire che questi tipi di operazione hanno tempi di recupero molto lunghi: è vero?
Grazie in anticipo e buon lavoro.
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Dr. Gianluca Cusmà
Ortopedico
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Buonasera,
è molto importante che prima di tutto venga fatta una "mappatura" del suo ginocchio per identificare la zona o le zone in cui la cartilagine è malata e quanto in profondità arrivi la sua sofferenza. Le lesioni della cartilagine vanno dal grado 1 (lieve usura la definirei) al grado 4 (erosione a tutto spessore che espone l'osso sottostante).
Vi sono zone in cui un grado 2 è molto più doloroso o limitante di un grado 4, zone in cui è difficile o impossibile trattare tali lesioni... insomma le variabili sono veramente tante e se ne dibatte ancora in tutti i nostri congressi.
Comunque un innesto/trapianto di cartilagine è un intervento in cui una "zolla" di cartilagine sana viene innestata a sostituire una zona malata. L'innesto può provenire dal nostro stesso ginocchio (in caso di buchi piccoli da riempire), da un donatore (in caso di difetti molto ampi), da un laboratorio (al quale siano state inviate cellule cartilaginee del paziente e fatte proliferare su di un film di sostegno).
I fattori di crescita e le staminali stanno poi ulteriormente cambiando il nostro modo di lavorare con la cartilagine e ciò che è nuovo oggi, sarà vecchio nel giro di un paio di anni.
Un saluto
è molto importante che prima di tutto venga fatta una "mappatura" del suo ginocchio per identificare la zona o le zone in cui la cartilagine è malata e quanto in profondità arrivi la sua sofferenza. Le lesioni della cartilagine vanno dal grado 1 (lieve usura la definirei) al grado 4 (erosione a tutto spessore che espone l'osso sottostante).
Vi sono zone in cui un grado 2 è molto più doloroso o limitante di un grado 4, zone in cui è difficile o impossibile trattare tali lesioni... insomma le variabili sono veramente tante e se ne dibatte ancora in tutti i nostri congressi.
Comunque un innesto/trapianto di cartilagine è un intervento in cui una "zolla" di cartilagine sana viene innestata a sostituire una zona malata. L'innesto può provenire dal nostro stesso ginocchio (in caso di buchi piccoli da riempire), da un donatore (in caso di difetti molto ampi), da un laboratorio (al quale siano state inviate cellule cartilaginee del paziente e fatte proliferare su di un film di sostegno).
I fattori di crescita e le staminali stanno poi ulteriormente cambiando il nostro modo di lavorare con la cartilagine e ciò che è nuovo oggi, sarà vecchio nel giro di un paio di anni.
Un saluto
Dr. Gianluca Cusmà
Chirurgia Protesica ed Artroscopica
di Anca e Ginocchio www.orthopedia.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno, innanzitutto grazie per la risposta e per la sua dettagliata spiegazione ; in effetti un'artoscopia prima dell'operazione era stata effettivamente valutata.
I diversi metodi da Lei esposti hanno tipi di intervento e tempi di recupero differenti? E per quanto riguarda l'efficacia?
Grazie ancora e buon lavoro.
I diversi metodi da Lei esposti hanno tipi di intervento e tempi di recupero differenti? E per quanto riguarda l'efficacia?
Grazie ancora e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 11/06/2010.
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