Condropatia ginocchio dx

Buon giorno mi chiamo Carmen, ho 42 anni e non ho mai praticato attività sportive.
Da alcuni anni soffro di dolori alle ginocchia. in particolare mi capita dopo che sono stata seduta per periodi più o meno lunghi da 15 minuti in su. di non riuscire a raddrizzare le gambe. Il ginocchio non si piega. O meglio si piega causandomi dolori lancinanti. Tra l'altro appoggiando una mano sulle ginocchia si avverte una forte sensazione di calore.
Il mio medico di famiglia mi ha prescritto una RM per una sospetta lesione meniscale con danno cartilagineo.
questi sono gli esiti:
Non alterazioni del legamento crociato anteriore, con inserzioni conservate.
Non evidenti alterazioni di segnale a carico del legamento crociato posteriore.
Legamenti collaterali regolari, disomogenei in sede prossimale, ma con inserzioni conservate.
E' presente versamento in prossimità del legamento collaterale esterno, riferibile a sofferenza distrattiva dello stesso.
Non evidenti alterazioni di natura traumetica recente al menisco mediale, ove si apprezzano disomogeneità di segnale di tipo meniscosico.
E' presente segnale liquido della regione del triangolo meniscale del corno posteriore del menisco esterno, da degeberazione dello stesso, con apparente tendenza a una formazione pseudo cistica.
Le rime articolari femoro-tibiali sono di normale ampiezza con iniziali segni di condropatia corticale del piatto tibiale esterno.
Profili cartilaginei e strutture ossee nella norma.
Qualche microscopico geode sottocorticale a livello margino-angolare del piatto tibiale esterno.
Non versamento intra-articolare.
Ai gradi di flessione dell'esame rapporti articolari femoro-patellari conservati, con rotula centrata nella gola trocleare.
Rime articolari femoro-rotulee regolari, con modesti segni di condropatia delle superfici articolari contrapposte, più evidenti in sede esterna.
Corpo adiposo di Hoffa regolare.
Nella norma l'apparato estensore del quadricipite ed il legamento rotuleo.
[#1]
Dr. Gianluca Cusmà Ortopedico 122 9
Buonasera,
il modo in cui si presentano i suoi disturbi mi fanno pensare che sia la condropatia femoro rotulea la principale imputata. Una visita e la visione delle immagini di Risonanza potrebbero confermare questo dato.
Nel frattempo alcuni esercizi specifici per il tono muscolare degli arti inferiori sarebbero molto utili.
Un cordiale saluto,

Dr. Gianluca Cusmà
Chirurgia Protesica ed Artroscopica
di Anca e Ginocchio www.orthopedia.it