Vertigini, debolezza e parestesie
Salve,ho 31 anni.
Da circa 2 anni soffro quasi costantemente di vertigini e senso di sbandamento.
Un anno fa' le vertigini sono peggiorate, si sono aggiunti: dolore lancinante alla testa, sia frontale che sopra la testa come un senso di schiacciamento, bruciore al viso; l'ipossibilità di sollevare le braccia, dolore in tutto il torace molte volte di tipo pungente, in particolate nella zona sternale; Tachicardia ed extrasistole; Dolore al seno; Linfonodi che si ingrossano e ritornano normali in seguito al dolore al torace; dolori alle mani, sia destra che sinistra accompagnati alle volte da un blocco delle dita, che restano chiuse dopo aver afferrato un oggetto e con molta difficoltà riesco a riaprire; Braccia addormentate, spesso con un forte formicolio.
Dolore bruciante alla schiena nella zona cervicale e nella zona delle vertebre toraciche.
Un senso di svenimento, tremendo che in molte occasioni ho temuto che chiudendo gli occhi per riavermi non li avrei più riaperti.
Recentemente, si è aggiunta una debolezza alle gambe. I piedi è come se fossero intorpiditi, non riesco a sentirli quando li poggio a terra, mentre le gambe li sento deboli e tremanti, non a livello osseo, ma muscolare.
Due giorni fa' sono rimasta bloccata a letto, perchè non riuscivo a camminare a causa di tutta questa debolezza.
Negli anni passati ho fatto accertamenti di tanti tipi:
Mi è stato detto che ho una cervicalbranchialgia.
Dalle analisi per i linfonodi non risultò nulla di anomalo.
Dal punto di vista cardiaco, ho fatto anche l'holter e non c'è niente di preoccupante. Ho consultato diversi otorini, ho fatto le prove vestibolari e non ci sono problemi.
Ho fatto tantissimi accertamenti... oggi ho consultato persino il reumatologo, che comunque per valutare avrà bisogno di altri accertamenti.
Arrivando al dunque: Da 2 anni non sto' bene... ho speso moltissimi soldi per consultare diversi specialisti. Non so' che cosa devo fare... molti esami risultano nella norma, quindi fino ad ora l'unica cosa che non và bene è la Cifosi Cervicale.
Può spiegare i sintomi che ho?
Da circa 2 anni soffro quasi costantemente di vertigini e senso di sbandamento.
Un anno fa' le vertigini sono peggiorate, si sono aggiunti: dolore lancinante alla testa, sia frontale che sopra la testa come un senso di schiacciamento, bruciore al viso; l'ipossibilità di sollevare le braccia, dolore in tutto il torace molte volte di tipo pungente, in particolate nella zona sternale; Tachicardia ed extrasistole; Dolore al seno; Linfonodi che si ingrossano e ritornano normali in seguito al dolore al torace; dolori alle mani, sia destra che sinistra accompagnati alle volte da un blocco delle dita, che restano chiuse dopo aver afferrato un oggetto e con molta difficoltà riesco a riaprire; Braccia addormentate, spesso con un forte formicolio.
Dolore bruciante alla schiena nella zona cervicale e nella zona delle vertebre toraciche.
Un senso di svenimento, tremendo che in molte occasioni ho temuto che chiudendo gli occhi per riavermi non li avrei più riaperti.
Recentemente, si è aggiunta una debolezza alle gambe. I piedi è come se fossero intorpiditi, non riesco a sentirli quando li poggio a terra, mentre le gambe li sento deboli e tremanti, non a livello osseo, ma muscolare.
Due giorni fa' sono rimasta bloccata a letto, perchè non riuscivo a camminare a causa di tutta questa debolezza.
Negli anni passati ho fatto accertamenti di tanti tipi:
Mi è stato detto che ho una cervicalbranchialgia.
Dalle analisi per i linfonodi non risultò nulla di anomalo.
Dal punto di vista cardiaco, ho fatto anche l'holter e non c'è niente di preoccupante. Ho consultato diversi otorini, ho fatto le prove vestibolari e non ci sono problemi.
Ho fatto tantissimi accertamenti... oggi ho consultato persino il reumatologo, che comunque per valutare avrà bisogno di altri accertamenti.
Arrivando al dunque: Da 2 anni non sto' bene... ho speso moltissimi soldi per consultare diversi specialisti. Non so' che cosa devo fare... molti esami risultano nella norma, quindi fino ad ora l'unica cosa che non và bene è la Cifosi Cervicale.
Può spiegare i sintomi che ho?
[#1]
Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.4k 122
Gentile utente, i sintomi che ha non possono essere spiegati con una singola causa ortopedica. Sono sintomi aspecifici e generalizzati che richiedono una valutazione da parte di più figure mediche. Le consiglio di vedere cosa le dice il reumatologo alla fine degli esami, e di agire di conseguenza. Se non c'è niente, le consiglio una visita fisiatrica e, se il fisiatra lo ritiene necessario, una visita neurologica. Escluse cause organiche, l'unica cosa è pensare a una sindrome psicosomatica. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
dopo
Ex utente
Ammetto di essere stata anche un po' vaga e confusionaria ma, sono francamente stanca. Alla mia età, non credo sia normale avere tanti disturbi che alle volte mi fanno sentire un'invalida.
sia due anni fa' che l'anno scorso ho consultato il fisiatra, due differenti. Entrambi mi hanno detto che la causa delle vertigini era la cervicale, iniziai a fare della ginnastica posturale e delle seduta di fisioterapia, ma la situazione invece di migliorare peggiorò notevolmente, e si aggiunse la linfoadenopatia.
Ho consultato anche degli psicologi perchè pensavo che le vertigini e gli altri fasti fossero in qualche modo aumentati dallo stato ansioso, o fossero dovuti ad attacchi di panico, ma l'ipotesi fu' scartata.
La ringrazio comunque per avermi risposto attenderò quanto meno gli esiti delle analisi del reumatologo che ipotizza la sindrome di Sjögren.
Distinti saluti.
sia due anni fa' che l'anno scorso ho consultato il fisiatra, due differenti. Entrambi mi hanno detto che la causa delle vertigini era la cervicale, iniziai a fare della ginnastica posturale e delle seduta di fisioterapia, ma la situazione invece di migliorare peggiorò notevolmente, e si aggiunse la linfoadenopatia.
Ho consultato anche degli psicologi perchè pensavo che le vertigini e gli altri fasti fossero in qualche modo aumentati dallo stato ansioso, o fossero dovuti ad attacchi di panico, ma l'ipotesi fu' scartata.
La ringrazio comunque per avermi risposto attenderò quanto meno gli esiti delle analisi del reumatologo che ipotizza la sindrome di Sjögren.
Distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 01/02/2011.
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