Legamento collaterale mediale ginocchio dx

Salve, dopo un infortunio scistico, mi è stata diagnosticata una distorsione di II grado del legamento collaterale mediale al ginocchio destro, mentre sono state escluse fratture. La prognosi era di 25 gg., di cui 15 con doccia gessata immobilizzata a 30°. Mi sono fatta visitare da un ortopedico il quale ha chiesto una RMN, e nel frattempo dovevo sostituire la doccia con un tutore rinforzato lateralmente. Il mio dubbio risale ad un evento intercorso tra la rimozione della doccia e l'applicazione del tutore (che dovevo ancora mettermi), quando, per un mio errore valutativo, mentre mi stavo sedendo, anche se con molta attenzione, il ginocchio destro ha, per riflesso al movimento, ceduto piegandosi d'un colpo a 100 gradi. Ovviamente il dolore è stato molto forte ed estremamente acuto (sentivo tirare all'interno del ginocchio la parte alta del legamento). Sono stata aiutata a rimettere la gamba a 30°. La mia paura è che possa aver nuovamente stirato il legamento, peggiorando la situazione. L'ortopedico che mi ha in cura (e che ho contattato telefonicamente subito dopo) dice che non è successo niente in quanto dopo più di 20 gg. le fibre del legamento si sono ricostruite, ma temo lo stesso di aver fatto danni. In attesa di eseguire la risonanza, chiedo gentilmente un suo cortese parere.
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Ortopedico attivo dal 2010 al 2016
Ortopedico
Buongiorno,
nella maggiorparte dei casi questi eventi non creano danni.
La rmn che eseguirà toglierà ogni dubbio sullo stato di salute del legamento collaterale e non solo svelerà se ci sono altre problematiche a strutture nobili come menischi e legamento crociato anteriore.
Per ora ghiaccio ed anti-infiammatori uniti al tutore sembrano corretti.
segua il collega che la porterà piano piano alla risoluzione del caso
cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve, dopo 31 giorni dal trauma sopracitato, ho eseguito la RMN di cui riporto di seguito il referto. Chiedo spiegazioni per quanto concerne il LCA (il cui lachman test eseguito 2 volte da 2 ortopedici diversi era risultato negativo).

Indagine realizzata acquisendo sequenze TSE, FFE T2 e STIR con scansioni multiplanari. Si rileva versamento articolare che distende i recessi quadricipitali superiori ed il recesso soprarotuleo. Conservato l'isocentrismo femoro-rotuleo. Segmenti scheletrici di normale morfologia. Nella porzione posteriore del 1/3 prossimale della tibia e nel condilo femorale lateriale si apprezzano fenomeni di edema intraspongioso, espressione di focolai contusivi ossei. Profili cartilaginei regolari. Menischi regolarmente inseriti sul muro capsulare, di normali profili ed intensità di segnale.
Aspetto edematoso, ispessito, del 1/3 superiore e medio del legamento crociato anteriore, sedi in cui le fibre non risultano delimitabili e dove si rileva una disomogenea banda di segnale non strutturato. Il reperto esprime lesione legamentosa, verosimilmente subtotale o totale. Si consiglia valutazione biomeccanica della funzionalità residua del pilastro legamentoso centrale del ginocchio e rivalutazione RM del legamento in condizioni di stabilizzazione clinica.
Ispessimento ed iperintensità di segnale della porzione prossimale e media del legamento collaterale mediale in rapporto a lesione distrattiva legamentosa. Si associano fenomeni di imibibizione edematosa nella parti molli della regione di interesse dei tendini della zampa d'oca e della regione anteriore del ginocchio. I legamenti crociato posteriore, collaterale esterno sottorotuleo ed il tendine quadricipitale risultano normalmente rappresentati. Le borse sierose para articolari del ginocchio non risultano distese da fluido.

Specificatamente, potreste dirmi quale parte coincide con il 1/3 superiore e medio del legamento crociato anteriore e se le fibre non delimitabili e la disomogenea banda di segnale non strutturato significano che il legamento è interrotto.

Grazie per la vs. attenzione