Risonanza magnetica ginocchi dx
Buongiorno,
dopo un trauma al ginocchi dx, causa di gonfiore e dolore, mi è stato consigliato di fare la risonanza magnetica.Qui di seguito le invio il risultato:
Modesti segni di meniscopatia degenerativa sul corno posteriore del menisco mediale.Nella norma il menisco esterno.Esiti distrattivi sul legamento crociato anteriore,tuttavia segiubile nel suo decorso.Il legamento collaterale mediale presenta minima tumefazione del suo tratto prossimale come distrazione di I° grado.Regolare il legamento crociato posteriore ed il legamento collaterale laterale.Non alterazioni morfologiche e di segnale dei capi ossei in esame.Modesto versamento articolare con tenovaginalite del tendine del bicipite e minima distensione della borsa sinovile adiacente.Si rileva altresì edema pre-rotuleo.
All'inizio sono stata curata con una benda allo zinco, poi dopo una settimana mi è stata tolta e visto che non vi ersno miglioramenti mi hanno consigliato di fare impacchi con il ghiaccio ed applicare un cerotto il transact.Dopo un mese il ginocchio si è leggermente sgonfiato ma purtroppo è sempre dolorante e nel momento in cui cammino mi cede.Vorrei avere un suo consiglio e sapere il risultato della risonanza.Grazie
dopo un trauma al ginocchi dx, causa di gonfiore e dolore, mi è stato consigliato di fare la risonanza magnetica.Qui di seguito le invio il risultato:
Modesti segni di meniscopatia degenerativa sul corno posteriore del menisco mediale.Nella norma il menisco esterno.Esiti distrattivi sul legamento crociato anteriore,tuttavia segiubile nel suo decorso.Il legamento collaterale mediale presenta minima tumefazione del suo tratto prossimale come distrazione di I° grado.Regolare il legamento crociato posteriore ed il legamento collaterale laterale.Non alterazioni morfologiche e di segnale dei capi ossei in esame.Modesto versamento articolare con tenovaginalite del tendine del bicipite e minima distensione della borsa sinovile adiacente.Si rileva altresì edema pre-rotuleo.
All'inizio sono stata curata con una benda allo zinco, poi dopo una settimana mi è stata tolta e visto che non vi ersno miglioramenti mi hanno consigliato di fare impacchi con il ghiaccio ed applicare un cerotto il transact.Dopo un mese il ginocchio si è leggermente sgonfiato ma purtroppo è sempre dolorante e nel momento in cui cammino mi cede.Vorrei avere un suo consiglio e sapere il risultato della risonanza.Grazie
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
Gentile signora, solamente una accurata visita clinica ortopedica del suo ginocchio dx. potrà dirimere ogni dubbio.
Eseguire una valutazione clinica per stabilire se vi è o meno una lesione traumatica del menisco mediale.
Vi sono i segni meccanici sintomatologici obiettivi di una rottura del menisco mediale?
Ecco il motivo del cedimento, che è un segno chiaro meccanico di lesione meniscale; visto che al legamento crociato anteriore non sembra esserci alcuna interruzione.
Ma è costante, continuo questo cedimento? E' un cedimento articolare?
Consulti un bravo ortopedico; sarà lui a stabilire se il suo menisco è da operare o meno .
Cordiali saluti
Eseguire una valutazione clinica per stabilire se vi è o meno una lesione traumatica del menisco mediale.
Vi sono i segni meccanici sintomatologici obiettivi di una rottura del menisco mediale?
Ecco il motivo del cedimento, che è un segno chiaro meccanico di lesione meniscale; visto che al legamento crociato anteriore non sembra esserci alcuna interruzione.
Ma è costante, continuo questo cedimento? E' un cedimento articolare?
Consulti un bravo ortopedico; sarà lui a stabilire se il suo menisco è da operare o meno .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 13/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.