Cervicalgia acuta

Da circa 1 mese ho alcuni forti dolori alla Cervicale che si estendono a tutto il Muscolo sternocleidomastoideo. Sono coinvolti e contratti anche il muscolo spinato e sovraspinato.
Il dolore e l'edema lo sto curando con antiinfiammatori e antiedemigeni.
Non ho al momento nessun problema di tipo neurologico.

Il problema piu' rilevante che ho, e, che perdura nonostante abbia fatto antiinfiammatori e cicli di fisioterapia (ultrasuuoni, Tecar , massaggi) è uno SCATTO che ho al collo, e, che si irradia internamente da dietro l'orecchio fino alla scapola in basso quando giro il collo verso sinistra.
Un vero e proprio SCROCCHIO secco che non mi dà pace.

Al riguardo ho effettuato un RX Cervicale che non evidenziava fratture ma la presenza di discopatie.

Ho effettuato quindi una RMN :
"Aspetto rettilineizzato del rachide cervicale con iniziale impegno degenerativo somatico al tratto medio distale , senza cedimenti somatici ne disassamenti posteriori.
ai limiti il midollo cervicale e dorsale superiore senza alterazioni ponto-cerebellari.
A C3-C4 iniziale osteofitosi delle limitanti affaccate con prevalenza a sede laterale e preforaminale con minima componente discale a sede mediana , parziale riduzione dello spazio premidollare e del tessuto adiposo periradicolare nel tratto anteriore.
A C4-C5 non alterazioni
A C5-C6 evidente osteofitosi a barra posteriore prevalente nel tratto laterale e preforaminale con riduzione dello spazio premidollare a dx , impegno disco-osteofitosico del tratto antero-inferiore dei forami di coniugazione bil.te con tessuto adiposo periradicolare solo parzialmente conservato.
A C6-7 protusione discale posteriore dai profili ossei ad ampio raggio prevalente a sede paramediana e laterale sinistra con riduzione dello spazio premidollare , impegno disco osteofitosico del tratto antero-inferiore dei forami di coniugazione bil.te.
Focali alterazioni edematose a livello della muscolatuta paravertebrale nel tratto cervicale prossimale per fenomeni flogistici".

Come dicevo l'infiammazione la sto curando ... ma questo scatto (scrocchio) che ho la collo e, che non ho mai avuto, non sò proprio da cosa possa dipendere

E' un problema articolare o muscolare-tendineo ???

[#1]
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore lasci stare i dettagli anatomo patologici della sua malattia, stia sereno, senza ansia e pensi a curarsi bene.
Si affidi ad un bravo specialista ortopedico che le darà le cure idonee farmacologhice e della fisiochinesiterapia , dopo un accurato consulto.
Quindii esegua dei trattamenti idonei di fisiochinesiterapia affidandosi anche ad un medico Fisiatra per trattare questa sua artrosi cervicale con queste discopatie multiple e queste protrusioni discali cervicali che sono la causa della sua sintomatologia.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent. mo Dott Caruso la ringrazio per la sua celere risposta e per la sua competenza....
Ho letto già altri suoi consulti e devo dire che se fosse in Toscana verrei subito da lei a farmi visitare di persona .

Lei ritiene che questi "scatti o scrocchi" interni che percepisco al collo girandolo verso destra siano attribuibili alla protusione discale o ad un problema tendineo - muscolare (contrattura -stiramento) ?

Letto il referto della RMN ritiene opportuno che mi rivolga ad un Neurochirurgo oppure, visto che al momento non ho sintomatologie neurologiche, potrebbe bastare trovare un buon ortopedico-fisiatra ?

Ne conosce per caso qualcuno nella mia zona Livorno-Pisa.


Grazie di cuore
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore, scusi il ritardo della ulteriore risposta alla sua successiva domanda.
In genere l' artrosi cervicale, gli osteofiti, le superfici articolari " non ben oleate" e " levigate " innescano gli " scrosci articolari " che lei avverte .
E' necessario che lei si rivolga ad un collega ortopedico e esegua idonea e completa Fisiochinesiterapia, affidandosi anche ad uno specialista Fisiatra .
Cordiali saluti