Lombosciatalgia che dura da 2 mesi

Salve sono una ragazza di 28 anni che da 2 mesi e mezzo ha ache fare con la lombosciatalgia. A settembre, dopo qualche giorno con dolorini vaghi della zona lombare, mi sono completamente bloccata, non riuscivo a muovermi e ho passato 10 giorni d'inferno. Non avevo male alla gamba, semplicemente non riuscivo ad alzarla senza che la schiena mi facesse male.Di notte avevo una tregua, distesa in posizione fetale stavo bene, sdraiata supina invece vedevo le stelle. Comunque senza ricorrere ad alcuna medicina pian piano il dolore è passato, dopo un'altra settimana stavo già molto meglio, e 3 settimane dopo ero come nuova.
A questo punto per una settimana sono stata bene, dopodichè ho avuto l'influenza. la classica influenza con febbre alta, dolori in tutto il corpo, raffreddore ecc... Sono rimasta 3 giorni a letto, dopodichè mi alzo, rifaccio il letto poggiandomi senza pensarci sulla gamba che era stata coinvolta nel colpo della strega la prima volta chinandomi in avanti a gamba tesa. Non l'avessi mai fatto, un dolore pazzesco e mi blocco di nuovo. Stavolta però stavo meglio rispetto all'altra, mi faceva sempre male ma riuscivo a camminare, a stare nel letto sdraiata. Applico localmente cerotti di Voltaren e dopo 5 giorni stavo molto meglio, camminavo tranquillamente, anche se alzando la gamba avevo dolore alla schiena e qualche fastidio alla gamba. A questo punto vado dal mio medico che mi prescrive una rx dalla quale non viene fuori niente di niente, spazi tra le vertebre nella norma e nessuna patologia rilevante. Torno a casa e faccio un pò di stretching per la prima volte, sentendo un pò di dolore. Non l'avessi mai fatto. Non mi sono più bloccata, ma è iniziata la sciatalgia, per 10 giorni è stato l'inferno, la gamba mi bruciava da morire, dal gluteo fin sopra il ginocchio, non riuscivo a stare in nessuna posizione, e anche di notte avevo fastidi. Prendo Oki e sopporto e grazie al cielo mi passa. Ad oggi la gamba non mi dà grossi problemi se non dopo molto tempo che rimango in una stessa posizione, la forza è rimasta inalterata, non ho problemi a stare sulle punte o sui talloni, quando la tiro su da sdraiata non ho dolori alla zona lombare. La notte dormo tranquilla in tutte le posizioni, ma nella zona sopra il gluteo a sinistra ho ancora dolore, in particolar modo quando sono in piedi, mi arrivano delle stilettate pazzesche a volte, alchè devo sedermi e mi passa. Ora lunedì tornerò dal mio medico che mi ha già detto mi prescriverà una RMN, nel frattempo vorrei avere un'opinione. Il mio quadro è compatibile con l'ernia discale? O cos'altro potrebbe essere? Grazie.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Senza averLa visitata e solo con gli elementi forniti non è assolutamente possibile fare ipotesi. E' possibile che ci sia un disco intervertebrale danneggiato e che sporga nel canale vertebrale, o anche che ci sia un'ernia, ma per ipotizzarlo occorre che La visiti un ortopedico, che poi deciderà se occorrano accertamenti. Se il Suo medico ha deciso per la RMN è comunque indispensabile che le immagini vengano valutate dall'Ortopedico che L'avrà visitata. Le dico questo perché è frequente che chi ha fatto una RMN riporti qui il referto e chieda "cosa ho? che cure devo fare?". A queste domande può rispondere solo chi L'ha visitata, noi al massimo possiamo solo rendere più comprensibile il referto traducendolo dal "medichese" ma senza trarre conclusioni .
Nel frattempo usi prudenza e buon senso (se sa che alzando la gamba tesa sente male, che senso ha fare stretching ?)
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
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La ringrazio tantissimo per la celerità della Sua risposta, è chiaro che senza una visita o un referto è impossibile fare una diagnosi, la mia era più che altro la richiesta di un parere. Oggi sto molto meglio, ieri ho assunto due bustine di oki, una dopo pranzo e una dopo cena, e stamattina ero come nuova, onestamente sono perplessa.
In ogni caso ha perfettamente ragione riguardo alla prudenza, forse senza quell'assurda idea dello stretching non sarei stata così male, visto che anche la prima volta che ho avuto il colpo della strega la gamba non mi aveva dato alcun problema a parte il dolore che mi provocava alla schiena nell'atto di sollevarla. Ma seduta stavo benissimo.
Ancora grazie.
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Utente
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Rieccomi qui. Stasera sono stata dal mio medico di famiglia. Attualmente io ho dolore solo nella parte alta del gluteo (il medico dice "dove partono i nervi"), e avolte sul fianco sinistro. La situazione è questa, dice che una RNM per ora non serve perchè:
1) Non ho forti dolori,
2) La notte dormo in tutte le posizioni (dice che tipicamente chi soffre di problemi legati all'ernia del disco fatica a trovare una posizione comoda nel letto)
3) Il mio dolore è pari a zero quando sono seduta (dopo aver trovato una posizione comoda) mentre si acutizza in piedi (non camminando, ma stando in piedi ferma). E non è sempre uguale, io la mattina quando mi sveglio sono sempre come nuova, sto un'oretta bene e pian piano mi fa male sempre nello stesso punto (sopra il gluteo), poi nell'arco della giornata alterno momenti in cui sto benissimo a momenti in cui provo dolore.
4) La radiografia che mi ha fatto fare non dimostra niente di anomalo, perfino gli spazi tra le vertebre sono come dovrebbero essere (dice che solitamente un'ernia avrebbe apportato delle modifiche).
5) La seconda volta che ho avuto il colpo della strega mi sono rimessa in piedi in 3 giorni e camminavo bene con i cerotti Voltaren (a suo parere se si fosse trattato di ernia i cerotti le avrebbero fatto il solletico)
Mi ha detto che a suo parere il mio problema è causato da una cattiva postura, mi ha prescritto un farmaco, il Lyrica, da prendere (75mg) per sfiammare il nervo.
Che ne pensa? Io sono una persona molto ansiosa, lo ammetto, e visto che questo dolore me lo trascino dietro quasi da due mesi mi sono riempita la testa di cose lette sulla rete, però ho letto spesso di persone con i miei stessi sintomi (magari più accentuati) scoprire di avere un'ernia. Che dovrei fare? E' possibile che si tratti "semplicemente" dell'infiammazione del nervo dovuto a cattiva postura (considerando anche il fatto che la gamba di per se prima di quel famoso stretching non mi aveva mai fatto male, nemmeno la prima volta)?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non ho elementi per esprimere pareri, né sulla diagnosi né sulla terapia. E' possibile che abbia una patologia discale, ad esempio una protrusione discale. Se ha dei dubbi, invece di leggere qua e là, visto che non possiede i filtri per scegliere, si sottoponga a una visita specialistica presso un Medico Fisiatra e senta il suo parere.
Cordiali saluti
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La ringrazio per la risposta. Al momento farò la cura prescrittami dal mio medico e vediamo come va, non dovessi avere un esito positivo di sicuro chiederò una visita specialistica.
Quello che vorrei capire è se il mio problema, la lombosciatalgia (che poi in realtà al momento la gamba non mi dà problemigià da diversi giorni), può essere dovuto a cause diverse da patologie discali. Le faccio un esempio, da profana, il fatto di essere in sovrappeso e passare molto tempo seduta potrebbe essere una causa? Intendo in linea generale, ernia al disco e protrusioni discali possono portare lombosciatalgia, ma a parte loro quali altre cause possono esserci?

Ad ogni modo ho deciso di lasciar perdere tutti i vari racconti e raccontini di persone alle prese con problemi di ernia e quant'altro, come ha ben detto il Dottor Donati non essendo un medico non ho la capacità di filtrare le informazioni, ne ricavo solo ansia.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La lombosciatalgia riconosce nella grandissima percentuale le proprie origini in una patologia discale. Poi esistono altre (rare) cause che si possono riconoscere dalla visita diretta.
Faccia la cura del Suo medico e poi valuti la visita specialistica.
Cordiali saluti
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Dinuovo grazie mille per la risposta. Ad essere onesti già da qualche giorno la situazione è notevolmente migliorata, la gamba non la sento più (in senso positivo, nel senso che non mi fa più alcun male), rimane "solo" il dolore nella parte alta-centrale del gluteo. Tra l'altro una cosa che finora non ho mai scritto è che la pressione con le dita nella parte centrale del gluteo sinistro mi fa letteralmente saltare per aria. Ma solo una pressione, se sto seduta o sdraiata normalmente sto bene.
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Rieccomi. Effettuato Rmn lombosacrale. Non riporto il referto in toto perchè dice fondamentalmente che è tutto normale e non ci sono ernie. L'unica cosa è "minima protrusione discale posteriore mediana L2 L3 con lieve impronta sulla superficie ventrale del sacco durale".
Può questa protrusione avermi causato tutti questi problemi?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
E' impossibile esprimere pareri solo su un pezzo di referto. Le ho già detto che deve farsi vedere dall'Ortopedico (a cui porterà le immagini) per decidere la causa dei Suoi disturbi.
Cordiali saluti
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Effettuata visita dall'ortopedico. Dopo aver esaminato la risonanza, la lastra, e avermi visitato (ha controllato forza delle gambe, riflessi, mi ha fatto fare delle manovre) mi ha detto che secondo lui il mio problema non è imputabile a patologia discale bensì muscolare (ha effettuato delle pressioni con le dita su polpaccio coscia, glueteo e schiena e quando mi ha premuto il dito al centro del gluteo sinistro sono letteralmente saltata, dalle altre parti invece non avvertivo alcun male). Mi ha prescritto cicli di fisioterapia (ultrasuoni, massoterapia).
Una cosa un pò strana, dal referto della risonanza emergeva lieve protrusione l2 l3, l'ortopedico mi ha detto che però causa sintomi diversi dai miei e che con la lomosciatalgia non c'entra, dalla rmn però mi ha detto che ho anche un'altra piccola protrusione l5 s1, che potrebbe causare i problemi che ho io, anche se non sembrerebbe il mio caso (mi ha detto che una protrusione a quel livello è molto comune). Allora mi chiedevo, è possibile che il radiologo quest' altra protusione non l'abbia vista? La rmn non dovrebbe essere un qualcosa di oggettivo?
Nel frattempo tra 10 giorni ho la visita col fisiatra.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
"La rmn non dovrebbe essere un qualcosa di oggettivo"
La RM è in effetti oggettiva perché si tratta di immagini che rappresentano lo stato reale, in questo caso, della Sua colonna vertebrale. Tuttavia il referto è una descrizione soggettiva che dipende dal radiologo, che ovviamente può dare più risalto a un aspetto rispetto a un altro. Per questo scrivo sempre che non è possibile prendere decisioni in base al solo referto, ma che è indispensabile che lo specialista visiti il paziente e veda le immagini. E' possibile che le protrusioni siano molto piccole e non sufficienti per provocare disturbi: la L2-3 darebbe dolori in altri distretti, e la L5-S1 è stata esclusa clinicamente dall'ortopedico. Ricorderà che Le avevo detto che esistono altre cause di sciatalgia indipendenti dalla colonna.
Non capisco invece perché debba vedere anche il Fisiatra: in genere l'Ortopedico, fatta la diagnosi, prescrive anche le terapie appropriate.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Le spiego il discorso del fisiatra. Io adesso sto un pochino meglio a livello di dolore, però volevo fare una visita con una persona che potesse darmi consigli e suggerimenti su esercizi, postura e quant'altro per evitare di avere problemi seri in futuro, e visto che il centro di fisioterapia al quale mi sono rivolta per le terapie prescrittemi dall'ortopedico ha anche ortopedici e fisiatri in sede, ne ho approfittato. Così magari posso avere anche un parere in più.
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