Intervento artrodesi l4-s1
Salve sono una ragazza di 27 anni dal 2008 ho subito due interventi di ernia discale l5-s1 poi nel 2011 ho fatto una stabilizzazione l5-s1 che e' stato sbagliato e dopo un anno di sofferenza e sei mesi di cura con la morfina per il dolore a febbraio ho rifatto l'intervento di artrodesi l4-s1 ora il problema e' che ho un infiammazione dell'articolazione sacroiliaca sinistra e un inizio anche a destra il dolore continua e anche il dolore alla gamba e' ancora forte. Volevo chiedere se il dolore alla gamba era imputabile all'infiammazione sacroiliaca? Poi volevo chiedere quali sono le limitazioni dopo l'intervento di artrodesi e a lungo andare se questo intervento puo dare problemi alla vita normale ad esempio se volessi avere una gravidanza. Grazie in anticipo a presto cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Bisognerebbe capire in che territorio il dolore è alla gamba (e ricordando anche che la gamba è dal ginocchio alla caviglia).
Per quanto riguarda l'artrodesi va sottolineato che l'intervento è costituito da due elementi fondamentali: la strumentazione (viti e barre) e l'artodesi, cioè la fusione delle vertebre, che si ottiene cruentando le superfici ossee esposte durante l'intervento e ponendovi sopra frustoli di osso che possono essere ottenuti dal paziente stesso oppure possono essere di banca o di altra origine.
Se la fusione delle vertebre è avvenuta correttamente, le due vertebre e il sacro sono divenuti un unico osso. Ho avuto pazienti che con l'artrodesi facevano lavori anche molto pesanti, ma per sapere le limitazioni nel Suo caso bisogna che si rivolga al Suo ortopedico, e quindi anche per la gravidanza. Sui problemi a distanza immagino che il Suo ortopedico Le avesse prospettato, prima dell'intervento, rischi e benefici, possibili complicazioni, percentuali di successo, possibili complicazioni ecc. Fra le complicazioni c'è anche la possibilità che il disco sovrastante L3-4, essendo molto sollecitato perché gli elementi sottostanti sono bloccati, può andare incontro a problemi (discopatia, protrusione discale, ecc)
Anche in relazione al fatto che il dolore all'arto inferiore sia ancora presente bisogna che si rivolga al Suo ortopedico per chiarirne i motivi.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda l'artrodesi va sottolineato che l'intervento è costituito da due elementi fondamentali: la strumentazione (viti e barre) e l'artodesi, cioè la fusione delle vertebre, che si ottiene cruentando le superfici ossee esposte durante l'intervento e ponendovi sopra frustoli di osso che possono essere ottenuti dal paziente stesso oppure possono essere di banca o di altra origine.
Se la fusione delle vertebre è avvenuta correttamente, le due vertebre e il sacro sono divenuti un unico osso. Ho avuto pazienti che con l'artrodesi facevano lavori anche molto pesanti, ma per sapere le limitazioni nel Suo caso bisogna che si rivolga al Suo ortopedico, e quindi anche per la gravidanza. Sui problemi a distanza immagino che il Suo ortopedico Le avesse prospettato, prima dell'intervento, rischi e benefici, possibili complicazioni, percentuali di successo, possibili complicazioni ecc. Fra le complicazioni c'è anche la possibilità che il disco sovrastante L3-4, essendo molto sollecitato perché gli elementi sottostanti sono bloccati, può andare incontro a problemi (discopatia, protrusione discale, ecc)
Anche in relazione al fatto che il dolore all'arto inferiore sia ancora presente bisogna che si rivolga al Suo ortopedico per chiarirne i motivi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 15/03/2012.
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