Frattura scomposta radio e ulna braccio dx

Salve.
In data 11/12/2011 mio figlio, durante una partita di calcio, dopo una caduta, portato d'urgenza al pronto soccorso gli è stata riscontrata. frattura biossea scomposta radio e ulna. La frattura era parecchio visibile vista la forma del braccio dopo la caduta. Ricoverato in ospedale per circa 5 giorni. Nei cinque 5 gli è stato manualmente diciamo raddrizzato per poi essere operato con un intervento di riduzione cruenta e sintesi con fili epibloc in data 14/12/2011. Appena operato è stato ingessato per 30 giorni. dopo i 30 giorni è stata messa una valva per altri 40 giorni. L'ultima visita ortopedica gli è stato tolto la valva ed il braccio e rimasto scoperto, con i fili epibloc ancora nel braccio, a causa di una non calcificazione, ancora, del radio, per tre settimane. Questo periodo senza il gesso è stato molto attento, anche se mi ha detto di aver preso qualche colpo non grave che però gli ha dato dolore. ora io volevo chiedervi e normale questo trattamento? e normale che il braccio se subisce dei colpi sente dolore, e pericoloso per il braccio? tolti i fili dopo operazione sarà molto importante la riabilitazione vista la non mobilità tutt'ora con i fili di avambraccio verso destra o verso l'alto ma solo verso il basso?
chiedo una vostra consultazione per avere qualche informazione in più.
:) Grazie mille
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Dr. Giuseppe Internullo Ortopedico, Chirurgo della mano 779 25 16
Guardi che tutte le fratture non rispondono in modo canonico e regolare ad un certo periodo di immobilizzazione, per cui le suggerisco di avere pazienza. vedrà si risolverà tutto con recupero completo.

Dr. Giuseppe  INTERNULLO
www.chirurgiadellamanocatania.com