Problemi alla schiena

Gentili dottori, sono un ragazzo di 29 anni, nella mia vita ho fatto tantissimo sport, ma da qualche anno a questa parte soffro di fastidi e dolori alla schiena in particolare alla zona lombare e dorsale, a nulla è valsa la ginnastica posturale, adesso finalmente mi sono deciso a fare degli esami più dettagliati e seri. In particolare avevo deciso di fare una risonanza magnetica dell'intera colonna vertebrale perchè documentandomi un pò ho potuto appurare che si tratta dell'esame più approfondito in termini di ernie e infiammazioni e che al tempo stesso non emette radiazioni dannose; oggi mi reco dal mio medico curante per farmela prescrivere, il medico dà un'occhita alla schiena e secondo la sua opinione sono presenti delle anomalie posturali quali accentuata lordosi e atteggiamento scoliotico (cose che in virtù di precedenti visite già sapevo); mi dice però che non devo fare la RM perchè prima abbiamo bisogno di una visione completa della colonna e quindi mi prescrive una radiografia della colonna in ortostasi. Mi dice che dopo la radiografia eventualmente faremo una RM dei tratti in cui ho dolore e dei tratti che emergono come significativi dalla radiografia, inoltre mi dice che una RM completa della colonna non esiste in quanto può essere fatta solo per settori e che per avere un quadro completo della colonna e delle sue curve devo fare la radiografia. Adesso la radiografia ancora devo farla perchè qualche dubbio mi rimane, infatti la mia domanda è questa: davvero la risonanza magnetica dell'intera colonna non esiste? e nel caso in cui si possa fare dà informazioni anche sulle curve della colonna?
Mi pongo tale dubbio perchè se la RM mi da le stesse informazoni della radiografia ma con un maggiore approfindimento dello stato delle veretbre, dei muscoli e dei legamenti preferisco fare direttamente e solo la RM risparmiandomi anche le radiazioni della radiografia.
Sero di essere stato chiaro, vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il problema è diverso, e cercherò di spiegarGlielo se vorrà leggere fino in fondo.
Non è Lei che sceglie che esame fare perché in ogni caso una Rx o una TAC o una RMN non Le serve a nulla. Questi esami infatti servono solo ed esclusivamente al medico che L'ha già visitata per confermare o escludere una o più ipotesi diagnostiche o per approfondire una diagnosi già fatta. Infatti, una volta che Lei abbia fatto una RMN e abbia in mano un referto, Lei saprà cosa ha visto il Radiologo osservando le immagini della RMN ma non avrà in mano una diagnosi. Spesso mi trovo a doverlo spiegare agli Utenti su questo sito e ai miei pazienti in ambulatorio e a ciascuno ripeto queste parole: "la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa".
Purtroppo molti pazienti sono convinti che fatta la RMN hanno in mano la diagnosi e quindi basta il referto per decidere il trattamento: a essi obietto che se così fosse, lo stesso Radiologo che ha scritto il referto potrebbe aggiungere in fondo le cure adatte, o la prescrizione di un intervento. In realtà, invece, è l'ortopedico, dopo averLa interrogata, ascoltata e visitata, a decidere se e quali accertamenti fare per integrare poi i loro risultati con quanto emerso dalla visita e decidere quindi la diagnosi clinica, unico presupposto per decidere il trattamento. Tenga conto anche del fatto che se si fa la RMN lombare a 100 adulti che non soffrono di mal di schiena, quasi 80 di essi hanno delle discopatie, delle protrusioni discali o delle ernie del disco, eppure non hanno nessun disturbo.
Visto che dobbiamo curare dei pazienti e non le loro radiografie (o TAC o RMN), la prima cosa da fare è consultare l'ortopedico, eseguire gli accertamenti che ha prescritto (se lo ha fatto) e tornare da lui con le immagini (lastre o CD) perché possa completare la visita e decidere il da farsi.
Aggiungo a questo che è proprio la corsa immotivata alla RMN che spesso costringe chi ne ha bisogno a doverla fare a pagamento per le interminabili liste d'attesa: nel Suo caso, per esempio, che senso ha fare una RMN al rachide cervicale se non ha nessun disturbo?
Per i casi in cui serve la radiografia si fa quella, quando serve la RMN si fa quella, e se serve la TAC si farà quella, ma ogni accertamento ha una sua finalità, e con le rx si apprezzano cose che la TAC o la RMN non consentono di vedere e così per ciascuna delle altre due. Ogni esame ha uno scopo e va fatto solo se serve.
Quindi se ha problemi al rachide dorsale e lombare, si faccia visitare da un ortopedico esperto e faccia solo gli esami che prescriverà, perché solo quelli gli serviranno per completare la visita. Altri esami fatti a capriccio costituiscono una inutile spesa per Lei e per la società, e non solo in termini di denaro.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie, gentilissimo e chiarissimo nella sua risposta; comprendo perfettamente quello che lei vuole dirmi, il mio problema sta nel fatto che prima di andare dal medico di base mi ero rivolto ad un neurochirurgo che esercita nella zona il quale mi aveva consigliato ginnastica e massaggi e in caso il dolore non fosse passato mi aveva indicato di eseguire la RM al tratto dosale (forse anche a quello cervicale, non ricordo esattamente ma poco importa) e a quello lombare; dopo un anno di ginnastica eseguita nel primo mese sotto la supervisione di un fisioterapista presso un centro di riabilitazione della zona il dolore/fastidio non è passato e così decido di seguire l'indicazione del neurochiirurgo: vado dal medico di base per farmi prescrivere la RM ma lui si rifiuta di prescrivermi la RM al tratto lombare e dorsale (io gliela chiedo di tutta la colonna in mdodo che dovendola comunque fare sia lombare che dorsale me la ritrovo per tutta la colonna) e mi dice che secondo lui è meglio la radiografia in ortosatsi e mi prescrive quella. E' per questo motivo che mi ritrovo più confuso di prima anche perchè prima di andare dal neurochirurgo sono fatto visitare anche dal primario di ortopedia presso l'ospedale di Villa d'Agri (Potenza) che da una visita molto superficiale non mi ha prescritto nessun indagine strumentale ma semplicemente la solita ginnastica diognosticando anche lui in maniera generica atteggiamento scoliotico e accentuata lordosi. Semplicemnte, ho notato tanta superficialità nelle visite e soluzioni diverse ad ogni medico contattato, per questo motivo sono confusissimo e non so a chi rivolgermi; allora vi chiedo se Voi sapete consigliarmi un ortopedico esperto e preparato che esercita nella mia zona (vivo a 40 Km da Potenza, in Val d'Agri). Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non sono in grado di darLe nomi di professionisti, anche perché lo scopo del sito è ben altro.
Non conosco le possibilità della Sua regione, però può rivolgersi in strutture non troppo lontane, ad esempio a Bari all' Ortopedia dell'Umberto I ( http://www.asl.bari.it/UnitaOperativa.aspx?Organizzazione=488 ) oppure alla III Clinica Ortopedia del Policlinico di Bari, Ovviamente vi sono moltre altre strutture, e può chidere al Suo medico.
Di più non riesco a fare.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio, caro dottore.
Comunque l'altra sera mi sono recato nuovamente dal medico di famiglia, portando con me anche la ricetta del neurochirurgo che mi aveva visitato un anno fa e nella quale mi consigliava la RM; sulla base di ciò il medico di famiglia si è convinto a prescrivermi anche la risonanza a tutta la colonna facendo un discorso che mi è sembrato, per la prima volta, ragionevole e cioè: mi ha detto praticamente di fare sia la radiografia in ortostasi (che già mi aveva prescritto) per avere un quadro della colonna nella sua globalità ed evidenziare così le curve e i possibili difetti e poi fare la RM di tutta la colonna per avere un quadro dettagliato della condizione delle vertebre; fatte queste due indagini strumentali mi ha consigliato di tornare da lui e individuare grazie alle sue conoscenze un ortopedico qualificato che possa trattarmi avendo a disposizione di partenza già le due indagini strumentali. A questo punto le pongo tre domande:

1: le sembra ragionevole come discorso?

2. E' vero che con la radiografia riesco ad ottenere informazioni della colonna nella sua globalità (scoliosi, iperlordosi ecc..) che con la Rm non si possono vedere?

3. Cosa più importante: tutte queste indagini posso nuocere alla mia salute (mi riferisco soprattutto alla radiografia)? quanto tempo devo aspettare dopo la radiografia per fare la RM?

La ringrazio infinitamente per la sua attenzione.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
1) Sì
2) Sì
3) Le radiografie richiedono l'emissione di radiazioni ionizzanti, e il loro danno alla salute deve essere proporzionato al danno che riporterebbe se non le facesse. La RMN la può fare quando vuole
Cordiali saluti
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dopo
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Ex utente
Ok, grazie anche a lei il quadro inizia ad essermi più chiaro, mi rimane un solo dubbio, lei parla di danno alla salute derivante dalla radiografia da valutare in proporzione a quello riportato se non la facessi, allora le chiedo: posto che , come detto, devo farla per avere informazioni sulla colonna nella sua globalità qual è il danno alla salute che la radiografia, arreca?
Le premetto che ne feci un'altra 7 anni fa sempre alla schiena per motivi diversi da qulli attuali la quale, inoltre, è andata anche persa.
Mi scuso per i continui dubbi ma spro con questo di chiarire definitivamente il quadro e avere chiaro il percorso da seguire.
Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Pensavo di essere stato abbastanza chiaro.
In ogni decisione ci deve essere un bilancio costi/benefici a favore dei benefici. Le radiografie possono essere pericolose se eseguite di frequente (e 2 in 7 anni non mi pare che siano frequenti) ma si accetta il rischio se il beneficio è maggiore.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Certo, lei è stato chiarissimo, purtroppo di gente preparata e chiara come lei dalle mie parti ne ho incontrata davvero poca e questo mi ha indotto ad essere ancora più scrupoloso e pignolo soprattutto sulle tipologie di visite da effettuare; comunque adesso mi sono deciso: effettuerò la radiografia e poi la risonanza come consigliato dal medico. Solo un ultimissimo dubbio mi è rimasto nel senso che oltre alla radiografia alla schina eseguita nel 2005 di cui le dicevo negli ultimi 10 anni ho effettuate anche 3 panoramiche ai denti (se non ricordo male il dentista mi ha assicurato che le ultime due erano a "bassa emissione") quindi con la radiografia che mi accingo a fare raggiungo il numero di 5 radiografie negli ultimi 10 anni (anche se non tutte relative alla stessa zona, di cui appunto 3 ai denti e 2 alla schiena); tale frequenza è ancora da considerarsi non pericolosa?
Tenga conto anche che facendo un excursus in tutta la mia vita (29 anni) con la futura radiografia alla schiena totalizzerò in tutto 7-8 radiografie, spero che anche questa frequenza non sia eccessiva.
La ringrazio ancora e spero di non disturbarla nuovamente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il Suo medico è informato sulle Sue rx (e se non lo è lo informi Lei). E' lui a decidere cosa fare e a spiegarLe tutto.
Le rammento che una volta eseguiti gli esami che il medico avrà prescritto dovrà mostrare le immagini a lui o al Suo ortopedico perché i referti da soli, come Le ho già detto non hanno nessun significato da soli.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
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Ok, certamente dopo aver fatto gli esami li porterò al medico e poi insieme, come già concordato, individueremo eventualmente l'ortopedico a cui rivolgermi, non ho alcuna pretesa di limitarmi ai soli referti.
Per quanto riguarda le mie pregresse rx ho esposto il problema (non così dettagliatamente come sopra) al medico il quale mi è sembrato non dare eccessivamente peso alle pregresse radiografie cambiando subito discorso (cioè ha avuto l'atteggiamento di chi non da importanza al numero di radiografie effettuate, infatti me le aveva prescritte senza neanche chiedermi se mi fossi sottoposto a radiografie in passato) ; per questo motivo ho esposto il problema a lei e mi farebbe tanto piacere avere una sua opinione in merito: ritiene la frequenza delle radiografie che sopra le ho esposto dannosa o pericolosa?
Grazie. Buon inizio di settimana.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
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Gentile dottore, cortesemente potrebbe rispondere al mio ultimo post? (ossia, come già le ho esposto nel penultimo post: sono da ritenersi pericolose le due frequenze, descritte, di rx sugli ultimi 10 anni e su tutta la mia vita in considerazione anche di quella che andrò a fare a breve?) Così giusto per avere anche la sua opinione in merito. Le prometto che dopo non la disturberò più.
La ringrazio.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
No, non sono pericolose.E il Suo medico Glielo aveva già fatto capire.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
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Grazie, dottore è stato chiarissimo e gentilissimo, eseguirò la radiografia la settimana prossima.
So di infrangere la mia promessa di non farle più domande però dato che mi piace capire come funzionano le cose avrei un'ultima questione: sulla ricetta c'è scritto "radiografia in ortostasi della colonna"; la mia domanda è:
1) con questo tipo di analisi su quali piani (per esempio frontale o laterale, spero di essermi spiegato) viene esaminata la mia colonna?
2) quali documenti oltre al referto (che so già non essere la diagnosi ) mi dovranno essere consegnati? (tipo solo la lastra frontale o anche quella laterale ecc..)
3) Infine, si ottengono informazioni anche sul bacino?
Mi scusi per non aver mantenuto la promessa ma è davvero la mia ultima questione.
La saluto e la ringrazio infinitamente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
1-radiografia in ortostasi vuol dire che le rx saranno eseguite in piedi
2- referto + immagini
3- le rx vengono eseguite alla colonna; per il bacino occorrono proiezioni specifiche
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
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Ok, a riguardo delle immagini che vengono consegnate con il referto di quali immagini si tratta? Immagine sul piano frontale, immagine sul piano laterale, nessuna delle due o ancora altro? (mi scusi se i termini frontale, laterale ecc.. non sono appropriati)..
Grazie ancora, buona giornata. Cordiali saluti.
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Ok, a riguardo delle immagini che vengono consegnate con il referto di quali immagini si tratta? Immagine sul piano frontale, immagine sul piano laterale, nessuna delle due o ancora altro? (mi scusi se i termini frontale, laterale ecc.. non sono appropriati)..
Grazie ancora, buona giornata. Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Se alla domanda
"quali documenti oltre al referto (... ) mi dovranno essere consegnati?"
io rispondo
"referto + immagini"
vuol dire che Le consegnano il referto più le immagini che sono state eseguite, mi pare ovvio, anche se non capisco il senso di queste domande.
Se ha dei dubbi lo chieda al centro dove eseguirà le radiografie
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile dottore, Lei ha perfettamente ragione, semplicemente sono stato io ad essermi spiegato male e con i messaggi (senza un colloquio diretto) non sempre si riesce ad esprimere chiaramente ciò che si desidera; semplicemente il mio desiderio è sapere se per il tipo di esame richiesto ( rx della colonna in ortostasi) ci sono delle immagini precise che devono essere consegnate insieme al referto e se si quali, spero questa volta di essere stato chiaro.
Ps Le preciso che le mie domande sono anche dovute al fatto che l'Ospedale presso il quale effettuerò la visita in alcuni casi di mia conoscenza non ha rilasciato tutti i documenti così come richiesto dai medici curanti.
La ringrazio ancora una volta e le auguro un buon week.end. Cordiali saluti.