Microfratture secondo steadman

Salve grazie in anticipo per la disponibilità. Sono stata operata al ginocchio con la tecnica delle microfratture per danno alla cartilagine da 8 mesi ho seguito tutta la riabilitazione consigliata. Da quando ho ripreso a camminare avverto una sensazione strana al ginocchio come se durante i movimenti facesse attrito. Da 2 sett ho ripreso a correre in maniera lieve in palestra avvertendo un pò di dolore. Ho fatto di nuovo la risonanza perchè non convinta e questa è risultata la medesima di 2 anni fa prima dell'operazione.Riporto la risposta della rmn di seguito: Presenza di focolaio di osteocondrite interssante la superficie di carico del condilo femorale mediale ed espressa da erosione osteocondrale con aspetto cratriforme associata da sclerosi ed infiltrazione edematosa della spongiosa ossea sub-condrale. E' presente minimo ispessimento sinoviale reattivo e falda di versamento che si estrinseca a livello del recesso sottoquadricipitale.I miei dubbi sono rivolti all'esito dell'operazione. Inoltre vorrei riprendere l'attività calcistica a livello agonistico ma non so se andrei a compromettere ancora di più la situazione del ginocchio. Saluti e grazie infinite.
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Probabilmente va ridiscussa l'evoluzione della malattia con il suo ortopedico. Le tecniche biologiche come quella basata sulle micrfratture dipendono, per il loro risultato, soprattutto dalle condizioni biologiche locali e da quelle generali del paziente. Non tutti i casi pertanto possono arrivare a guarigione. In certe condizioni dove la lesione è troppo estesa o le condizioni locali e generali non sono favorevoli bisogna prendere in consoderazione altre tecniche, ma di questo ne dovrà parlare con il suo ortopedico
Cordialità
Dr.A.Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Buongiorno dr. Valassina grazie infinite per la risposta e per la disponibilità. Sono un pò sconsolata perchè sono operazioni che richiedono un grande impegno e sacrificio da parte dei dottori e del paziente. Già prima dell'intervento mi erano state elencate altre alternative sicuramente più complesse delle microfratture perchè l'osso sub-condrale risultava deformato nel profilo. Considerata l'età e il danno al ginocchio credo ci siano poche possibilità di tornare a praticare il calcio a livello agonistico. Grazie ancora.Buona giornata.