Gomito del tennista o tendinite o altro ?

Salve ho 34 anni, lavoro nel campo informatico da 12 anni, negli ultimi anni l'attività di lavoro è stato prelevalentemente seduto al computer diciamo 8 ore al giorno, questo succede ormai da 3 anni. Scusate della premessa ma credo sia utile anche per capire la causa. Da 3 mesidi notte mi capita che il braccio destro (dal gomito in giu) si addormenti, tempo 10 secondi mi alzo in piedi e tutto passa. Questo mi succedeve 3 o 4 volte al mese. Ho pensato a come dormo di notte, la posizione. Francamente dormo quasi sempre con le mani sotto il cuscino. La cosa strana e che ho sempre dormito cosi, ma negli utlimi mesi mi succede questo. La cosa è cambiata fino a domenica notte, dove mi si è addormentato il braccio ma stavolta faceva anche male....un po mi son spaventato. Il giorno dopo il braccio mi faceva un male cane nella zona del gomito e del muscolo dell'avanbraccio, dolore al tatto. Ho trovato difficolta anche nel lavoro in quanto uso il braccio destro con il mouse. Quindi decido di andare dal mio medico, che mi diagnostica di primo impatto tendinite da mouse o gomito del tennista. La cura datomi dal medico è la seguente: 15 giorni di antifiammatoro TAUXIS una al giorno e sempre per 15 giorni di NICETILE 500mg 2 bustine al giorno. Se con questa cura non passa, mi dovrei rivolgere ad un ortopedico per indagare. Vi chiedo è la cura esatta, la diagnosi può essere esatta ? Inoltre l'intorpedimento notturno solo dell'avanbraccio puo essere dato dalla tenditinite o gomito del tennis causata dal mio lavoro 8 ore di mouse ? Grazie aspetto vostre soluzioni.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non è possibile dire se "la diagnosi può essere esatta" solo in base alla descrizione e senza averLa visitata con le manovre specifiche; di conseguenza non è possibile nemmeno dire se la terapia, che dipende strettamente dalla diagnosi, sia corretta.
Occorrerà anche capire quale parte del braccio risulta/va addormentata per sapere se è interessato un nervo o se dipendeva da una temporanea compressione vascolare. Più difficile associare l'epicondilite con "l'intorpidimento notturno". Se il problema persiste è necessaria la visita ortopedica.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Salve dottore ho eseguito il suo consiglio, mi sono sottoposto ad una visita ortepedica da un suo collega anch'esso presente su mediciitalia.it il dott. Milano operante nella mia zona, (che stima molta la sua persona, in quanto gli ho raccontato che mi ero consultato prima con lei sul sito ).
Dopo aver raccontato i miei sintomi (debolezzae perdita di forza alla mano, pollice e dolore anulare) e dopo avermi visitato, mi è stato diagnosticata una neuropatia da compressione del nervo ulnare. Visto che il dolore acuto è passato con una cura blanda di fans iniziale da parte del mio medico di base, il dottore mia consigliato una cura un po piu decisa con fans e cortisone per 5gg e preseguendo per un mese con il Nicetile x2.
La situazione è migliorara nettamente,formicolio notturni dal 14 ottobre non li ho più avuti, riesco ad eseguire ed a fare le attività di tutti i giorni con la mano, a ripreso la sua forza. (forse poco nei muscoli dell'avambraccio) .
L'unica cosa che mi è rimasto è il dolore proprio nella zona del gomito/nervo appena faccio movimenti forzati particolari con coseguente fastidio nella zona polso/mignolo. Altro sintomo nuovo è un fastidio sotto il braccio sotto il bicipite, che sembra collegato al preseguimento del nervo ulnare .... è possibile ? può essere lo stesso nervo ?
Grazie e per la Sua professionalità

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La cosa migliore è che Le risponda il dott. Milano, che L'ha visitata e ha probabilmente più elementi di me per risponderLe in modo più fondato. Lo contatto io per questo
Cordiali saluti
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Egregio Utente,
quello che lei ha è un'inizio di neuropatia del nervo ulnare che sta, fortunatamente, rispondendo bene alla terapia.
I fastidi che lei riferisce possono esser tranquillamente riferiti a tale patologia.

Cordialmente

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
Salve dottore,
Sto notando che la ripresa effettivamente è lunga come lei accennava e a volte difficoltosa.
In questi giorni pensando di non avere più nulla, ho sforzato il braccio e sono ricaduto nei fastidi. Ora appena appoggio l’avambraccio.,noto che il polso mi si lega sentendo scosse nel mignolo e anulare con conseguente debolezza leggera all’intera mano. Se invece il braccio non è appoggiato, facendo le cose quotidiane il polso e la forza tornano come prima.
I fastidi sono sopportabili, però appena sforzo un po piu del solito ho i sintomi elencati sopra. Altra novità, in bene, è che la zona del gomito non fa piu male al tatto come in precedenza.
Purtroppo sono consapevole, che, il mio lavoro da impiegato informatico seduto alla scrivania per l’ulnare non fa assolutamente bene. Le chiedo come posso migliorare questa situazione lavorativa. Esistono dei tutori che danno sollievo o che migliorino l’attività lavorativa ? Oppure mi consiglia di attendere ancora eventualmente riprendendo il Nicetile o altri integratori ? Oppure mi consiglia l’intervento ?
Il 20 dicembre ho due settimane di ferie e staccherei la spina dal lavoro, forse mi farà bene.
Mi scusi ancora.
Attendo un suo consulto.
PS: Da una settimana ho iniziato a fare running, volevo sapere se potrebbe dar fastidio al nervo.
Grazie mille
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Gentile utente,
la mia filosofia, ma credo che sia anche quella dei colleghi, è che il ricorso all'intervento chirurgico va fatto per patologie severe che superano abbondantemente la definizione di fastidio.
Riguardo all'ausilio di tutori in ambito lavorativo, sicuramente l'uso di mouse ergonomici, tappetini con bordi in silicone appoggia polis, poltrone con spalliere rigide su cui appoggiare bene la schiena possono essere di enorme aiuto.
Lo stop dell'attività lavorativa per il periodo di ferie non può che aiutarla.

Cordialmente
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Utente
Utente
Salve dottore la ringrazio per le celeri risposte e per la sua professionalità.
La situazione sta migliorando giorno dopo giorno....la forza (il mio pensiero fisso)migliora e la sensibilità totale è tornata. Negli ultimi giorni ho notato che non pensando al mio fastidio.....riesco a stare meglio a stare in forma, però appena ci penso e mi soffermo iniziano ansie e preoccupazioni di problemi superiori alla compressione del nervo,avendo la sensazione che i nervi mi guizzano, mi osservo sempre per vedere se ci sono assimmetrie in alcune parti del corpo, in quanto in una precedente mail le avevo detto che mi sembrava avere la muscolatura della mano e del braccio leggermente inferiore dell'altra, confermata da lei in quanto può risultare normale in quanto per un periodo non lo utilizzata per via del dolore. Purtroppo somatizzare tutto è il mio peggior difetto...

Grazie ancora di tutto.