Rottura legamento caviglia

salve...sono disperato....circa 4 mesi e mezzo fa ho subito una distorsione alla caviglia sinistra....sono andato al pronto soccorso e mi hanno messo tutore per un mese ed applicare ghiaccio...dopo il mese...mi sn recato dall ortopedico...controllandomi la situazione della caviglia dicendo che non cera nulla di rotto e mi ha fatto fare 10 sedute di ionoforesi e 10 di riabilitazione funzionale...ma la caviglia non era migliorata...sono andato dal medico curante vedendo che era gonfia mi ha consigliato di andare da un fisiatra..dove inzialmente mi ha fatto fare 10 sedute di laser ma nessun miglioramento...sono ritornato e mi ha ordinato di fare un ecografia e dopo 4 mesi e mezzo mi hanno detto che avevo il legamento peroneo rotto...volevo sapere cosa significa questo referto: assenza di versamento nel recesso anteriore dell articolazione tibio-tarsica...il legamento peroneo astragalico anteriore è ispessito circondato da tessuto ipoecogeno esuberante,con scarsa evidenza della normale architettura fibrillare per esiti di lacerazione di 2 grado...concomita minimo versamento nell'articolazione sottostante...normale gli altri legamenti del compartimento laterale ed il legamento deltoideo...normale definizione fibrillare del tendine achilleo..io sono molto preoccupato cosa devo fare? tornerò a giocare a calcio? vi ringrazio in anticipo per la risposta..
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Dr. Fabio Treia Ortopedico 46 1 2
buon pomeriggio, sicuramente le consiglio di consultare il suo specialista, comunque la cosa che le posso dire è che normalmente in un trauma distorsivo si ha la lesione del legamento peroneo astragalico anteriore, facendo però un buon trattamento fisioterapico si riesce a cicatrizzare nella maggior parte dei casi, importante comunque è eseguire della ginnastica propriocettiva(RINFORZO DEI MUSCOLI DELLA CAVIGLIA) per migliorare la stabilità dell'articolazione tibio-tarsica, proprio perchè durante i traumi distorsivi si ha una perdita di recettori sensoriali per la stabilità della caviglia, comunque se persiste sintomatologia a distanza di tutti questi mesi secondo me dovrebbe eseguire una rmn alla caviglia per valutare che non ci siano altre problematiche come una sinovite del comparto laterale detta "meniscoide" o lesioni di tipo cartilagineo a carico dell'astragalo.
Cordiali Saluti

Dr. Fabio Treia
www.chirurgo-ortopedico-roma.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
ma quanto ci vorrà per il recupero? e tornerò a giocare a calcio?..oppure mi dovrò operare? perchè ancora la caviglia e gonfia sopratutto sul collo piede e vicino al tendine d'achille..pero sull ecografia ce scritto che il tendine d'achille è normale...come mai?
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Dr. Fabio Treia Ortopedico 46 1 2
Caro utente, senza una diagnosi appropriata non si può rispondere a tutte le tue domande, magari dopo una rmn si potrà essere più precisi
Cordiali Saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
quindi ci sarebbe il rischio di non poter giocare piu a calcio?
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Dr. Fabio Treia Ortopedico 46 1 2
Non penso sia così grave, nella maggior parte dei casi qualunque sia la sua diagnosi, tornerà a giocare al calcio, l'unica cosa che non le posso dire senza una diagnosi certa è l'eventuale trattamento che può essere medico,fisioterapico, infiltrativo fino a quello chirurgico, con queste varianti quindi non le posso dire le tempistiche del ritorno all'attività sportiva
Cordiali Saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Salve oggi ho avuto la visita dal fisiatra...e guardando il referto dell ecografia...mi ha detto che ho il legamento sfibrato e che posso tornare gradatamente a fare attività fisica....sinceramente la risposta che mi ha dato non mi ha soddisfatto dicendomi che con questo referto non ce niente da fare come terapia...pero io ho ancora gonfiore,ad un minimo sforzo mi si gonfia e sento la mia caviglia cedere....cosa dovrei fare? seguire cosa mi ha detto la fisiatra oppure prenotarmi una visita dall'ortopedico?
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Dr. Fabio Treia Ortopedico 46 1 2
Buona sera, io un ulteriore consulto lo farei, da come racconta e dal tempo che è passato dal trauma , forse almeno un approfondimento diagnostico vedi risonanza magnetica io lo farei, in quanto se dopo tutto questo tempo persiste sintomatologia potrebbe esserci una sinovite laterale oppure una lesione osteocondrale sulla porzione antero-laterale dell'astragalo, quindi un ulteriore visita la farei.
Cordiali Saluti
Dott. Fabio Treia