Distrazione al polpaccio
Premesso che ho 46 anni e pratico podismo da 3 anni, giorni fa ho fatto un'ecografia al polpaccio destro. Riporto qui di seguito l'esito: "Presente al 1/3 inferiore del gemello mediale dx in sede sottofasciale a ridosso della giunzione muscolotendinea un'areola ipoecogena di circa 12 x 3 mm da esiti di distrazione con modesto infarcimento emorragico."
Preciso che il tutto è accaduto il 12 gennaio mentre correvo e ho sentito una sorta di crampo al polpaccio dx. Mi sono subito fermato e il fisioterapista che mi ha visitato mi ha prescritto 5 sedute di tecarterapia e ovviamente riposo. Dopo queste 5 sedute non sentendomi ancora del tutto a posto, ho deciso di farmi (il 31 gennaio) l'ecografia di cui sopra.
Ora non mi da fastidio a camminare però se provo ad iniziare a correre sento come se ci fosse qualcosa che mi tira. Sono passate quasi 3 settimane dall'evento. Volevo sapere: è quello che comunemente si chiama "strappo"? Qual'è mediamente il tempo per guarire e avete consigli/suggerimenti utili?
Preciso che il tutto è accaduto il 12 gennaio mentre correvo e ho sentito una sorta di crampo al polpaccio dx. Mi sono subito fermato e il fisioterapista che mi ha visitato mi ha prescritto 5 sedute di tecarterapia e ovviamente riposo. Dopo queste 5 sedute non sentendomi ancora del tutto a posto, ho deciso di farmi (il 31 gennaio) l'ecografia di cui sopra.
Ora non mi da fastidio a camminare però se provo ad iniziare a correre sento come se ci fosse qualcosa che mi tira. Sono passate quasi 3 settimane dall'evento. Volevo sapere: è quello che comunemente si chiama "strappo"? Qual'è mediamente il tempo per guarire e avete consigli/suggerimenti utili?
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Dr. Silvio Boer
Ortopedico
552 43
La lesione in oggetto è sicuramente uno "strappo muscolare" e di norma si considerano in modo generico 30 gg di prognosi per ogni centimetro muscolare di lesione. Quindi nel suo caso 30gg dovrebbero essere il termine corretto per il recupero funzionale ma il tutto deve essere correlato alle condizioni biofisiche di ogni individuo e al gesto atletico di ogni sportivo. Si affidi con fiducia alle indicazioni date dal fisioterapista o dello Specialista che la sta seguendo. Cordiali saluti, Dr.Silvio BOER
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio dott. S. Boer per la precisa risposta.
Dopo un mese dall'evento cominciavo a sentirmi bene, non avevo più alcun fastidio ed ero convinto di essere completamente guarito. E' successo invece che, dopo alcuni giorni, senza aver fatto alcuno sforzo particolare e soprattutto senza essere andato a correre, il polpaccio ha ricominciato a farmi male come i primi giorni. Adesso se provo a correre sento un ago che punge nel polpaccio. Nel simulare una corsa ho persino sentito qualcosa all'interno del polpaccio che è schioccato. Non capisco proprio la causa di questa ricaduta. Cosa può essere successo secondo lei?
La ringrazio in anticipo per la risposta.
Dopo un mese dall'evento cominciavo a sentirmi bene, non avevo più alcun fastidio ed ero convinto di essere completamente guarito. E' successo invece che, dopo alcuni giorni, senza aver fatto alcuno sforzo particolare e soprattutto senza essere andato a correre, il polpaccio ha ricominciato a farmi male come i primi giorni. Adesso se provo a correre sento un ago che punge nel polpaccio. Nel simulare una corsa ho persino sentito qualcosa all'interno del polpaccio che è schioccato. Non capisco proprio la causa di questa ricaduta. Cosa può essere successo secondo lei?
La ringrazio in anticipo per la risposta.
[#3]
dopo
Utente
Mi scusi ma nel frattempo mi sono rifatto l'ecografia che purtroppo da questo esito: "esiti di pregresso trauma distrattivo a carico del gemello mediale con presenza di un'area ipoecogena di circa 25x6mm (ma non era 12x3? Si è ingrandito senza far niente?) da riferire ad ematoma in fase di organizzazione. In corrispondenza della giunzione muscolo tendinea del gemello mediale è visibile inoltre una lacuna ipo-anecogena di 4 mm da esiti recenti di lesione parcellare. Regolare il tendine d'Achille senza segli di lesione"
Se non erro lo strappo si è ingrandito e senza fare niente? Cosa ne pensa di questa seconda ecografia?
Se non erro lo strappo si è ingrandito e senza fare niente? Cosa ne pensa di questa seconda ecografia?
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Dr. Silvio Boer
Ortopedico
552 43
Purtroppo le lesioni e rotture muscolari sono insidiose e sovente recidivano in modo particolare in chi pratica sport di durata e devono essere seguite oltre alla cura da opportune rieducazioni fisioterapiche che comportino un programma riabilitativo che deve essere adeguato a seconda del tipo e sede di lesione e del tipo di attività sportiva. Il consiglio è quello di rivolgersi ad un buon Collega Ortopedico che si occupi di lesioni Sportive o in un centro abituato a trattare questo tipo di lesioni. Ci tenga informati dell'evoluzione. Cordiali saluti, Dr.Silvio BOER
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.9k visite dal 02/02/2013.
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