Una forte sciatalgia alla gamba destra

Buonasera dottore,
Ho 27anni e dalla notte scorsa ho una forte sciatalgia alla gamba destra. Ho fatto fatica a dormire perché ogni tanto avevo là sensazione di tanti spilli che mi colpivano là coscia posteriore, il polpaccio e là pianta del piede. Per tutta là giornata ho fatto fatica a camminare appoggiando il tallone ed ho una ipersensibilità della pelle al caldo e al freddo. Là mia dottoressa oggi mi ha consigliato una rm lombare per escludere un'ernia dal momento che anche mia madre ne ha due nella schiena. Ora, quello che vorrei chiederle, è possibile che questa nevralgia che ogni tanto si presenta sia causata da un trauma dovuto alle varie cadute che ho fatto andando con lo snowboard? Quest'anno ho fatto un'ulteriore brutta caduta dove ho sbattuto fortemente l'osso sinistro del bacino. Quando faccio pressione sulla zona lombare soffro tantissimo e non ho mai capito perché, l'anno scorso parlando con un personal trainer in palestra mi ha fatto notare che ho il bacino storto con un'anca più alta dell'altra. Potrebbe essere là sindrome del piriforme?

Là ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

molto probabilmente si tratta di ernia discale.
La RM dara' o meno la conferma, ma aggiungerei una elettromiografia agli arti inferiori, dato che ha un chiarissimo coinvolgimento delle radici nervose.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore, anzitutto lasci stare il personal trainer e le sue diagnosi.
Consulti subito, già è in forte ritardo, uno specialista ortopedico prima di eseguire qualsiasi esame diagnostico specialistico.Valuterà ogni dettaglio tecnico, il rachide lombo sacrale, il suo bacino e le sue anche.

Lei ha una sciatalgia certamente da valutare clinicamente, con esame semeiologico specifico ortopedico; si vedrà poi se vi sono deficit neurologici periferici ed eventualmente si richiederà una rmn. dopo cure idonee e complete farmacologiche che dovrà eseguire.
E magari anche delle idone e complete sedute di fisiochinesiterapia.
Un coinvolgimento del disco intervertebrale e della radice nervosa logicamente è presente spesso in una lombosciatalgia; ma nell'80% - 90% dei casi è una sindrome irritativa , non compressiva che si cura bene con cure farmacologiche e fisiochinesiterapia.
Vi sono discopatie o protrusioni discali lombari che cagionano lombosciatalgia e non necessitano di accertamenti particolari se lo specialista ortopedico sa valutare bene il suo rachide con una scrupolosa e sapiente consulenza ortopedica.
E' sempre la clinica , l'esame obiettivo clinico che stabilisce ogni dettaglio e le successive richieste di accertamenti diagnostici specifici.
Mai fare prima gli esami diagnostici!
Non c'entra nulla he sua madre abbia delle ernie o protrusioni discali; spesso sono semplici discopatie o più serie protrusioni discali che vengono " chiamate genericamente, impropriamente ed erroneamente ernie discali".

Cordiali saluti