Frattura quinto metatarso. risponde l'assicurazione auto?

Buongiorno,
mi sono fratturato il 5° metatarso del piede sinistro.
Frattura composta.
Dopo 4 settimane mi è stato tolto il gesso ed il medico ha evidenziato una calcificazione lenta.
Sul documento rilasciatomi c'è scritto:
consiglio: per tre settimane deambulazione con 2 (due) stampelle aiutato da un tutore.
dopodichè dimissioni progressive. Esercizi etc.
Non so è questa la sede corretta per porre la domanda, chiedo scusa anticipatamente se non lo è.
Se trascorse le tre settimane di "2 stampelle + tutore" mi metto alla guida dell'auto, l'assicurazione risponde in caso di sinistro?

grazie

Cordiali saluti
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Se il medico che la sta curando le prescrive che può riprendere una vita regolare, ovvero può deambulare senza bastoni e tutore, certamente che si.
Il problema si pone solo quando il medico vieta il carico e consiglia l'uso di stampelle e/o tutori.
In questo caso la responsabilità è del conducente e l'assicurazione, a giusta ragione, rifiuterà qualsiasi assistenza e/o rimborso poiché l'autista non è in grado di attendere efficientemente all'uso della guida.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net