Collasso del brachioradiale

Buongiorno,

da un paio d'anni verso in pessime condizioni di salute, una situazione che sembra non avere fine, e sembra essere articolatissima, oltretutto, laddove ogni specialista mi risponde per le sue competenze, io vivo la cosa nella sua pienezza e psicologicamente mi pesa molto, perché percepisco il tutto come una progressione a segno meno che non so dove mi condurrà, senza considerare la frustrazione dell'assenza di risposte che delucidino, o mi indichino una direzione da seguire in termini di approccio e cure...

qui si può avere uno sguardo complessivo, e ci tengo a sottolineare che non ho fatto richieste per tutti i vari disturbi che mi attanagliano dall'inizio...
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detto questo,
uno dei problemi, riguarda i muscoli,
se dovessi dirla brutalmente, a me sembra che mi si stiano "smontando" i muscoli, e che i miei tessuti stiano cedendo, perdendo elasticità, anzi non mi sembra, è così, visto che anche avendo perso peso mi ballano/tremano parti del corpo che prima erano ferme, e anche la pelle in zona collo, mento, viso è come caduta, mi fa impressione perché quest'ultimo fenomeno l'ho constato nel giro di poche ore, è come se stessi decadendo giorno dopo giorno in maniera visibile,

ma la questione che sottopongo qui riguarda il muscolo brachioradiale destro, e io sono destrorso,

è quasi inconsistente al tatto quando lo tendo, molto meno forte del sinistro, e in certe posizioni mi torna giù quando faccio il tentativo di tenderlo mentre il sinistro rimane del tutto in tensione… inoltre fatico a fare movimenti che prima potevo fare per ore, adesso dopo pochi minuti sento il bisogno di fermarmi. In generale ho meno forza fisica, mi viene il fiatone facilmente e così tachicardia in seguito a sforzi che prima non mi rendevo neanche conto di fare. Inoltre ho le gambe deboli, e mi sembra di percepire come "un motore a minimo regime" in attività, forse la circolazione? I muscoli hanno perso volume, e quando faccio qualche tipo di esercizio la risposta non è più quella canonica, la densità del muscolo è minore, come se la vasodilatazione in seguito allo sforzo non si verificasse a dovere… chiedo scusa se uso termini medici impropriamente. E comunque mi rimane una dolenzia dopo gli sforzi muscolari...

Ho fatto una elettromiografia, ma ho commesso l'errore di cercare un'indagine più neurologica, perché ero stato preso da tremori interni improvvisi, e mi accorsi della questione brachioradiale solo dopo l'esame, da cui non è risultato nulla, ma vorrei rifarla. A cosa può essere dovuto questo problema al brachioradiale? Che indagini dovrei fare?

Grazie
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Leggendo la sua richiesta, arriva la percezione che il suo problema possa essere apparentemente semplice ma, in realtà, è più complesso di quello che sembra.
Comprenderà che, con una sintomatologia di questo tipo ed una anamnesi così particolare, il modo migliore di venirne a capo è quello di affidarsi ad un Chirurgo della Spalla in modo che faccia il punto della situazione magari chiedendo ulteriori consulti specialistici, se del caso.
La soluzione si troverà, basta essere fiduciosi nelle competenze del collega che la visiterà.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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dopo
Utente
Utente
Intanto la ringrazio per il riscontro,

purtroppo io tutto ho tranne che la situazione sia semplice, anche perché qui non mi sono dilungato in dettagli ma ho davvero mille disturbi/sintomi in ambiti differenti, al punto da sospettare lo sviluppo di qualche malattia auto-immune... detto questo, cos'è un chirurgo della spalla? Sempre un ortopedico? Dove lo trovo? Devo cercare nel pubblico o nel privato? Se nel pubblico, che richiesta di visita debbo fare? E, seppur genericamente, lei crede che sia una situazione reversibile? Grazie ancora.

e, mi permetto di aggiungere, visto che dice che "ma, in realtà, è più complesso di quello che sembra." significa che ha un'idea precisa di cosa si tratti? Grazie.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Non escludo che lei soffra di tutto quello che scrive ma è necessario che sia un medico a confermarlo nel corso del suo programma di diagnosi definitiva.
Il Chirurgo della Spalla è una figura professionale un po simile al Chirurgo della Mano, Chirurgo del Ginocchio, ecc. ed è nata per la complessità delle patologie della spalla ed affinché sia possibile una precisa diagnosi ed una precisa terapia per le patologie di questa delicata regione anatomica.
Ci sono molti ospedali che offrono ambulatori ove é presente il Chirurgo della Spalla. Anche presso il mio ospedale della ASL NAPOLI 1 (Ospedale San Gennaro), ad esempio, ci sono io che sono responsabile proprio di Chirurgia della Spalla e Gomito.
A Milano c'è L' Istituto Clinico Humanitas. Direttore della Chirurgia della Spalla è il Dr. Alex Castagna.
Auguri
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

chiedo scusa, non so come mai ci sia la frase "purtroppo io tutto ho tranne che la situazione sia semplice"

si è perso un pezzo

doveva essere

"purtroppo io tutto ho tranne che percezione che la situazione sia semplice"

si era perso un "percezione", non volevo essere polemico,
detto questo, ma, perdoni l'ignoranza, il muscolo dell'avambraccio afferisce al chirurgo della spalla?

E comunque, le ho fatto quella domanda perché sembrava che lei fossi in grado di fare un'ipotesi, da accogliere come tale, ma per lo meno un'ipotesi, ho inteso male?

Tanti auguri e grazie ancora

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, mi sapete consigliare un buon reparto di chirurgia della spalla su Milano, a parte l'Humanitas?
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Mi hanno parlato bene del San Raffaele ...

Cordialità ...
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dopo
Utente
Utente
grazie mille,

cordiali saluti.