Dolore alle costole a destra dopo uno stiramento

buona giornata desidererei gentilmente porvi una domanda.
Circa 4 settimane fa cercando di prendere un piccolo oggetto caduto in un bidone alto circa 150 cm... invece come sarebbe logico di inclinare il bidone per prenderlo... mi sono sporto più del dovuto per prendere questo oggetto comprimendo cosi la parte centrale delle costole destre... senti un piccolo dolore... Non avendo avuto una botta pensai che a breve il dolore passasse... e continuai a lavorare per una settimana... ma il dolore invece di diminuire aumentava... specie se contraevo la muscolatura e al risveglio al mattino; ci tengo a precisare che non avevo ematomi e non avevo dolori se respiravo intensamente e neppure se mi piegavo... il dolore restava uguale cioè dolori al risveglio... al tocco delle costole infortunate... e normalmente lavorando contraendo la muscolatura i dolori si facevano forti... ; finché decisi di andare dal medico di base che controllandomi il respiro e non vedendo ematomi non mi consigliò neppure di fare le radiografie e mi disse che per lui le costole non erano rotte ma solo infiammate dovuto alla pressione che avrei esercitato su di esse e mi dice anche che il dolore non passa in fretta e dandomi degli antidolorifici e una pomata e mi da 3 settimane di malattia e dicendogli se dovrei applicare del ghiaccio o del caldo... mi disse di no... Ecco dopo 3 settimane di riposo il dolore si è calmato... specie nel risveglio al mattino... ma ancora se mi piego o se presso con le dita su di esse avverto come un indolenzimento e un dolore modesto... Gentilmente desidererei sapere è normale che un piccolo infortunio come questo duri cosi tanto?
mi devo allarmare?
mi consigliate di farmi una radiografia?
e per abbreviare i tempi di guarigione mi consigliate fare altro... per esempio applicare ghiaccio o caldo?
grazie infinite
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Dopo 3 settimane il ghiaccio non serve. Le suggerisco invece di fare una radiografia, soprattutto per escludere la presenza di una frattura costale. Non ci sono particolari trattamenti specifici
eccetto terapia contro il dolore.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Attivo dal 2015 al 2024
Ex utente
grazie infinite per la sua tempestiva risposta..i suoi consigli rispecchiano a ciò che penso io ..ma il mio dottore mi disse che non sono necessarie le Radiografie perche secondo lui ..l'essersi porsi più del dovuto come ho fatto io non si possono mai rompere le costole .. ora non so se il giudizio del mio dottore sia dettata da una sua incompetenza..comunque la ringrazio di cuore
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Mi spiego meglio.
La necessità della radiografia è legata in genere alla possibilità di fare la diagnosi e a decidere il trattamento.
In caso di frattura di una costa non ci sono terapie specifiche o provvedimenti particolari: c'è solo da aspettare che la frattura consolidi da sola, e ciò avviene in 3 settimane, o comunque questo è il tempo necessario perché il dolore diminuisca in modo rilevante o totale. Non mi pare che il suo medico abbia dimostrato incompetenza: l'ha visitata, ha controllato il respiro e le ha dato 3 settimane di malattia, delle medicine e dei consigli. Le stesse identiche cose che avrebbe fatto se avesse accertato una frattura con le rx. Se adesso il dolore è modesto e soprattutto solo alla pressione, è possibile che si sia trattato di una frattura, e per saperlo occorre una rx, che servirà quasi certamente a soddisfare una curiosità legittima e a giustificare l'evoluzione lenta del dolore, ma che non modificherà né il decorso del quadro clinico né il risultato finale.
Spero di essere stato più chiaro.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
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dopo
Attivo dal 2015 al 2024
Ex utente
grazie infinite