Dolore ginocchio anteriore dopo salto
Buongiorno,
ho 29 anni, 10 giorni fa dopo un salto da un'altezza di circa 1, 20-1, 50m ho accusato un dolore nella parte anteriore del ginocchio sotto la rotula (verso destra).
Nei primi due giorni il dolore è aumentato ma è rimasto sopportabile, il ginocchio non si è mai presentato particolarmente gonfio, ho comunque applicato ghiaccio costante.
Col passare dei giorni il dolore e la rigidità dell'articolazione sono aumentati rendendo difficoltosa la deambulazione, il salire e scendere le scale ecc.
A distanza di 10gg il ginocchio rimane asciutto e non mi sembra di vedere segni di gonfiore, ma il dolore persiste ed è abbastanza rilevante.
Potrebbero essere interessati i legamenti del ginocchio o menischi?
O è più facile che si tratti di una patologia legata al tendine rotuleo?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità
Grazie
ho 29 anni, 10 giorni fa dopo un salto da un'altezza di circa 1, 20-1, 50m ho accusato un dolore nella parte anteriore del ginocchio sotto la rotula (verso destra).
Nei primi due giorni il dolore è aumentato ma è rimasto sopportabile, il ginocchio non si è mai presentato particolarmente gonfio, ho comunque applicato ghiaccio costante.
Col passare dei giorni il dolore e la rigidità dell'articolazione sono aumentati rendendo difficoltosa la deambulazione, il salire e scendere le scale ecc.
A distanza di 10gg il ginocchio rimane asciutto e non mi sembra di vedere segni di gonfiore, ma il dolore persiste ed è abbastanza rilevante.
Potrebbero essere interessati i legamenti del ginocchio o menischi?
O è più facile che si tratti di una patologia legata al tendine rotuleo?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Chiazzolla
Ortopedico, Medico dello sport
67 2
buongiorno, l'altezza della caduta non è da sottovalutare, anche se apparentemente non c'è gonfiore può esserci una quota di versamento tale da giustificare questi sintomi. Per i legamenti escluderei l'interessamento, perché la dinamica non è tipica , penserei piuttosto ad una contusione ossea lungo la troclea della rotula, oppure ad un interessamento meniscale. Danni al tendine rotuleo gli escluderei. In ogni caso consiglio di continuare ad applicare il ghiaccio, riposo e se il dolore persiste di eseguire una rm del ginocchio e una visita ortopedica per identificare la diagnosi. Cordiali saluti.
Dr. Francesco Chiazzolla
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
La ringrazio per la veloce risposta.
Aggiungo che a volte il dolore si estende alla parte posteriore del ginocchio.
In ogni caso continuerò con l'applicazione di ghiaccio effettuando una visita specialistica nel caso di dolore e rigidità persistente.
Grazie
Saluti
La ringrazio per la veloce risposta.
Aggiungo che a volte il dolore si estende alla parte posteriore del ginocchio.
In ogni caso continuerò con l'applicazione di ghiaccio effettuando una visita specialistica nel caso di dolore e rigidità persistente.
Grazie
Saluti
[#3]
dopo
Utente
Buonasera Dottore,
dopo due mesi in cui il dolore persisteva a volte estendendosi lungo la tibia ho deciso di effettuare una RMN con il seguente esito:
Normale morfologia e regolare segnale di entrambe le fibrocartilagini meniscali in assenza di lesioni fratturative.
Ben rappresentati legamenti crociati e collaterale.
Modesta raccolta fluida circostante il tratto ileo-tibiale, paracondilare esterno anteriormente alla inserzione del collaterale corrispondente, come da risentimento distrattivo-irritativo paratraumatico, senza aspetti lacerativi.
Non vi sono aspetti erosivi delle piastre osteo-condrali.
Non vi è versamento articolare.
Rapporti femore-rotulei regolari e normale aspetto del corpo adiposo di Hoffa e dei tendini rotuleo e quadricipitale .
Mi può dare un consiglio circa le terapie che dovrei effettuare considerato il persistente dolore?
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
dopo due mesi in cui il dolore persisteva a volte estendendosi lungo la tibia ho deciso di effettuare una RMN con il seguente esito:
Normale morfologia e regolare segnale di entrambe le fibrocartilagini meniscali in assenza di lesioni fratturative.
Ben rappresentati legamenti crociati e collaterale.
Modesta raccolta fluida circostante il tratto ileo-tibiale, paracondilare esterno anteriormente alla inserzione del collaterale corrispondente, come da risentimento distrattivo-irritativo paratraumatico, senza aspetti lacerativi.
Non vi sono aspetti erosivi delle piastre osteo-condrali.
Non vi è versamento articolare.
Rapporti femore-rotulei regolari e normale aspetto del corpo adiposo di Hoffa e dei tendini rotuleo e quadricipitale .
Mi può dare un consiglio circa le terapie che dovrei effettuare considerato il persistente dolore?
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
[#4]
Dr. Francesco Chiazzolla
Ortopedico, Medico dello sport
67 2
Buongiorno,
Fortunatamente non sembra esserci nulla di rotto, ma sembra che ci sia una sofferenza del legamento collaterale esterno, per distrazione di basso grado. In questo caso le suggerisco di affidarsi ad un fisioterapista di fiducia, meglio se esperto nei trattamenti degli sportivi, dove potrà effettuare della tecar, e sopratutto ginnastica propriocettiva e isometrica del ginocchio. Vedrà che in poco tempo la situazione migliorerà.
Cordiali saluti
Fortunatamente non sembra esserci nulla di rotto, ma sembra che ci sia una sofferenza del legamento collaterale esterno, per distrazione di basso grado. In questo caso le suggerisco di affidarsi ad un fisioterapista di fiducia, meglio se esperto nei trattamenti degli sportivi, dove potrà effettuare della tecar, e sopratutto ginnastica propriocettiva e isometrica del ginocchio. Vedrà che in poco tempo la situazione migliorerà.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 14/03/2020.
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