Intorpidimento dito anulare ds, gonfiore seconda falange, nessun trauma o dolore
Buongiorno, da 3 giorni ho il dito anulare della mano destra intorpodito in punta, il colore del dito risulta normale e non sento dolore, ma la seconda falange dello stesso dito è gonfia rispetto a quello dell'altra mano, al tatto non accuso dolore ma sento il dito addormentato, non potendo recarmi al PS in queste attuali condizioni di emergenza vorrei sapere cosa potrei avere, e come comportarmi.
No traumi/urti, sintomi cominciati a riposo.
Grazie
No traumi/urti, sintomi cominciati a riposo.
Grazie
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo la sua descrizione, anche se mi rendo conto della sua difficoltà in questo momento.
I sintomi che descrive fanno pensare a una compressione di un nervo sensitivo del 4 dito, ma è difficile escludere un trauma, anche se misconosciuto. Se fosse alla mano sinistra (o se lei fosse mancina), si potrebbe pensare che un uso protratto dello smartphone, sorretto dal mignolo piegato, sia la causa del disturbo. Un'altra occasione potrebbe essere aver per esempio sorretto a lungo una busta della spesa molto pesante. Senza poterla visitare per cercare il punto in cui il nervo è compresso, è difficile fare ipotesi. Lei dice di non avere dolore, ma probabilmente martellando con la punta di un dito dell'altra mano si potrebbe individuare un punto la cui percussione evoca una sensazione di corrente elettrica che arriva alla punta del dito, e che rappresenta il punto di compressione del nervo. È difficile anche capire se il gonfiore riguarda le parti molli o l'osso.
In ogni caso non ci sono cose da fare: se il nervo è rimasto compresso si è realizzata una "neuroaprassia" , una lesione a evoluzione favorevole che spesso si risolve da sola nel giro di alcune settimane, talvolta di qualche mese, e quasi sempre con scomparsa completa del disturbo sensitivo. Le consiglio di farsi vedere dal suo medico curante che valuterà se prescrivere una radiografia e se possa essere utile una breve terapia antinfiammatoria con FANS o con cortisone. Non riesco a dire di più con i pochi elementi disponibili.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
I sintomi che descrive fanno pensare a una compressione di un nervo sensitivo del 4 dito, ma è difficile escludere un trauma, anche se misconosciuto. Se fosse alla mano sinistra (o se lei fosse mancina), si potrebbe pensare che un uso protratto dello smartphone, sorretto dal mignolo piegato, sia la causa del disturbo. Un'altra occasione potrebbe essere aver per esempio sorretto a lungo una busta della spesa molto pesante. Senza poterla visitare per cercare il punto in cui il nervo è compresso, è difficile fare ipotesi. Lei dice di non avere dolore, ma probabilmente martellando con la punta di un dito dell'altra mano si potrebbe individuare un punto la cui percussione evoca una sensazione di corrente elettrica che arriva alla punta del dito, e che rappresenta il punto di compressione del nervo. È difficile anche capire se il gonfiore riguarda le parti molli o l'osso.
In ogni caso non ci sono cose da fare: se il nervo è rimasto compresso si è realizzata una "neuroaprassia" , una lesione a evoluzione favorevole che spesso si risolve da sola nel giro di alcune settimane, talvolta di qualche mese, e quasi sempre con scomparsa completa del disturbo sensitivo. Le consiglio di farsi vedere dal suo medico curante che valuterà se prescrivere una radiografia e se possa essere utile una breve terapia antinfiammatoria con FANS o con cortisone. Non riesco a dire di più con i pochi elementi disponibili.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 19/04/2020.
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