Ipertrofia dei turbinati e acufeni

Buona sera Gentili Dottori.
Ho 32 anni, nel 2001 mi sono rivolta allo specialista in otorinolaringoiatria per la persistenza di vertigini di tipo soggettivo. E' stata riscontrata un'ipertrofia dei turbinati con presenza di infezione che il medico ha ritenuto causa di un ulteriore infezione dell'apparato vestibolare. In seguito mi sono sottoposta ad intervento con il laser e dopo circa un paio d'anni i sintomi legati alla labirintite sono pressochè scomparsi.
Ho notato tuttavia il persistere di fstidiosissimi fischi ad entrambe le orecchie. Ora un pò mi sono abituata ma il fastidio è importante quando mi trovo a letto prima di dormire od in luoghi silenziosi o durante la lettura.
Il mio otorino si è limitato semlicemente a dire che devo sopportare.
Ciò che chiedo e se vi sia una corrispondenza tra l'infezione dell'apparato vestibolare e i successivi acufeni e se sia effettivamente impossibile eliminarli.
Grazie.
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 502 19
Gli acufeni possono essere determinati da numerose cause, a volte molto diverse fra loro: non ho quindi conoscenze sufficienti per dirle se l'infezione di cui riferisce possa essere stata causa della comparsa degli acufeni: in ogni caso per una corretta valutazione di questo sintomo deve sottoporsi ad un esame Audiometrico tonale, e ad una Impedenzometria (timpanogramma + riflessi stapediali) che potranno inquadrare meglio la natura dell'acufene e decidere quindi il trattamento più appropriato.

Dr. Ivano BRUNO BERTETTO

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente.
Mi interessava sapere principalmente se fosse possibile eseguire degli esami diagnostici dato che il mio medico con un grande sorriso si limita a dire.."pazienza"..
Poi molto spesso succede che se il paziente diventa insistente si sente poi moritificato perchè gli si fa credere che vede problemi dove non esistono, che c'è ne sono di ben più gravi etc..
Valuterò quindi l'opportunità di rivolgermi ad un altro specialista!
Un saluto speciale alla Sardegna, mia seconda terra!
Grazie ancora e buona domenica!
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 502 19
Capisco bene. Tenga presente che gli esami diagnostici associati alla visita ORL non 'vedono' l'acufene, che purtroppo rimane un sintomo soggettivo, ma possono stabilire la presenza di una eventuale ipoacusia, determinarne la natura, valutare lo stato dell'orecchio medio/tuba, e delle altre strutture, in modo da inquadrare l'acufene stesso per stabilire, quando possibile la terapia. Mi tenga informato. Buona domenica a lei!
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