Malocclusione ii classe e dolori all'anca.

Buongiorno,
ho 36 anni e nel 1995 mi è stata diagnosticata la malocclusione in oggetto.
Mi era stato preventivato un lungo lavoro di ortodonzia per poter risolvere il problema, ma a causa della tipologia di lavoro che svolgo ho dovuto rimandare.
Sono passati 13 anni ed oggi mi ritrovo a convivere con lo stile di vita prospettatomi dal mio odontoiatra.
Lo stesso mi aveva infatti fatto presente che la mia vita sarebbe stata all'insegna del "mal di testa", e fin qui sarebbe niente!
Soffro di cefalee per circa 10/15 giorni al mese, dolori persistenti in zona temporale che si riflettono anche all'orecchio sx, acufeni, forti dolori cervicali.
Fin qui sono certo che si tratti di sintomi collegati alla malocclusione.
La mia domanda è questa però, da un pò di mesi soffro anche di dolori all'anca-bacino.
Mi spiego meglio, ho dolori persistenti in zona inquinale, in zona "collo-femorale".
Premetto che ho effettuato sia rx lombosacrleiliache che RMN Sacroiliache, entrambe le indagini danno esito negativo.
A questo punto chiedo, questo tipo di dolore può essere provocato dalla mia malocclusione ?
So che devo rivolgermi ad un professionista, ed ho infatti prenotato una visita per fine mese.
Ma la curiosità e grande.
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
potrebbero esserci corelazioni che comportano questo quadro di disturbi
una valutazione gnatologica è alla base per l'inquadramento necessario prima di iniziare qualsiasi trattamento cercando infatti in primis di eliminarne la maggiorparte, se dipendenti dalla malacclusione anche in associazione ad altri professionisti ( osteopati, ortopedici,,,,, professionisti che eventualmente lo gnatologo potrà o meno ritenere utili o necessari )
solo successivamente si potrà iniziare la terapia della malocclusione
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Bisogna analizzare per bene il tipo e la gravità della sua malocclusione e l'eventuale correlazione con una patologia temporo-mandibolare (articolare) tale da giustificare una patologia satellite discendente.
Il collega che la può aiutare è sicuramente uno gnatologo.
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#3]
Dr. Ivan Gazzola Dentista, Ortodontista, Gnatologo 57
Correlazioni tra malocclusione e problemi al bacino non sono così frequenti ed immediate, almeno per la medicina ufficiale.
In ogni caso è necessario prima escludere ogni tipo di patologia che possa creare qui disturbi. Se il problema all'anca è quello che le crea maggior disagio ora, per il momento, avendo già esluso patologie articolari, le consiglierei di rivolgersi prima ad un bravo medico fisiatra che si occupi di postura(non fisioterapista ma medico specialista in fisiatria, la differenza è grande).
In ogni caso la sua malocclusione non va trascurata e le conviene iniziare a considerarla.

Cordiali Saluti

Cordiali saluti.

Ivan dr. Gazzola
dr@ivangazzola.it

www.studiogazzolaortodonzia.it
www.ivangazzola.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2014
Ex utente
Gentilissimi dottori,
ringrazio per i vostri interventi.
Vorrei chiarire soltanto una cosa, però e mi riferisco alla "frequenza" ed "immediatezza" dei disturbi all'anca rispetto alla malocclusione.
Faccio presente che è circa un anno che sono insorti i dolori al bacino, ma quelli in zona parotide,gli acufeni ed i frequenti mal di testa risalgono a fine 2006.
Aggiungo che nell'aprile 2007 (avevo già la maggior parte dei sintomi), avevo effettuato un "stratigrafia dell' ATM a bocca aperta e chiusa", con questo risultato:
"regolari la struttua e morfologia dei capi ossei componenti la ATM. Normali le interlinee articolari.
La prova dinamica mostra escursione ridotta a sinistra, praticamente nulla a destra.
In effetti a bocca aperta, riesco ad infilare soltanto due dita in bocca.
Dimenticavo che tendo di notte a digrnignare i denti.
Grazie e saluti.
[#5]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
quindi una visita gnatologica è opportuna e può essere che le facciano fare anche una risonanaza all'articolazione per valutare la situazione meniscale
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