Acufene battito cardiaco

Nel mese di ottobre mi è riapparso il disturbo che avevo avuto all'inizio di quest'anno,ma che era sparito dopo 20 giorni. L'orecchio sinistro sembra che mi si chiuda, si appesantisce, ho qualche dolore alla testa e avverto il battito del cuore all'interno dell'orecchio in maniera più forte se faccio le scale, ma soprattutto quando mi corico nel silenzio della notte. La prima volta che avevo avuto questo fastidio mi ero recato alla Clinica Otorino della zona pensando di avere il "tappo". Nulla di tutto ciò e nel dimettermi mi consigliarono di tenere sotto osservazione la P.A. Premetto che sono iperteso con fibrillazione atriale e che assumo Zaprozide 30mg/12,5 e Norvacs 5mg al bisogno per la P.A. e due pastiglie al di di Ritmodan Retard 250 mg per la fibrillazione. Tengo sotto controllo la P.A. e questa oscilla da 75/85 a 120/135 per cui ritengo che non sia questa la causa. Nel mese di febbraio,su consiglio del medico curante, anche se il disturbo era passato, ho fatto i seguenti esami: Eco doppler dei TSA, esame audiometrico e impedenzometrico e una TAC all'orecchio medio. Sono stati tutti nella norma. Tutto ciò premesso chiedo cortesemente se debbo fare ulteriori accertamenti; se quello che ho descritto è un acufene e come posso curarlo, oppure se il mio disturbo può dipendere dalla fibrillazione atriale . Ringrazio e porgo cordiali saluti
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Dr. Agostino Canessa Otorinolaringoiatra 464 10
penso che rarissimamente la fibrillazione atriale o altre situazioni di natura circolatorie possano essere la causa di acufeni pulsanti, come anche la sua pressione arteriosa. Gli esami da lei eseguiti mi paiono sufficienti e eviterei di continure ad inseguire una causa. E' probabile che ignorando l'acufene, questi con il tempo assumerà caratteri meno disturbanti o meglio sparire

Agostino Canessa

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