Emoftoe
Egregio dottore,
sono un ragazzo di 31 anni, fumatore dall'età di 15 anni (10 sigarette al giorno circa).
Da 6 anni soffro di faringite cronica granulomatosa e laringopatia associata a ipertrofia tonsillare che però non ha mai fatto ritenere opportuno ai 2 otorini che mi hanno avuto in visita una tonsillectomia,dato il numero non ingente di tonsilliti con placche e febbre alta (non più di una ogni anno, l'ultima due anni fa. A causa di tale fastidio cronico è dunque frequente che io mi raschi la gola molto di frequente espellendo un pò di muco (giallo o bianco-salivare) dalla rino-faringe-laringe.
Il problema si è posto quando circa 5 mesi fa più o meno 4/5 volte a settimana nel muco era presente qualche striatura di sangue (a volte puntini a volte strisce vere e proprie), senza tosse. Sono dunque stato dall'otorino che ha eseguito una rinolaringoscopia, dall'esito negativo per il sanguinamento, a parte la nota faringite, il setto un pò deviato, la laringopatia da fumatore e due piccoli papillomi che sono stati tolti.
Poiché il problema del sangue però continuava mi ha fatto effettuare anche una broncoscopia da cui non sarebbe emerso nulla di rilevante, se non delle varici nella laringe sottoglottica e una mucosa bronchiale friabile e iperemica, senza alcun tipo di lesioni. Negativo anche il test citologico e microbiologico, almeno quelllo parziale.
Dunque, l'otorino mi ha prescritto una cura di tranex fiale, 2 al giorno per 15 giorni, l'endoscopista mi ha consigliatop di assumere vitamina c.
A terapia effettuata il problema continua e anzi mi sembra peggiori (non ho smesso di fumare ma un pò ridotto si). Il sangue lo trovo tutti i giorni, più volte al giorno, con talvolta un senso di corpo estraneo in zona laringeo-tracheale (con un leggero senso di soffocamento). L'otorino però ha ritenuto di fermarsi con le terapie (vitamina C a parte) perché evidentemente è un problema capillare e non c'è nulla da fare!
Aggiungo che per altre ragioni (che riassumo in cardiopalmo) ho eseguito anche una rx torace risultata del tutto normale, oltre a numerosi test cardiaci (holter 24, ecg da sforzo, ecocardio, tutti negativi), che hanno fatto collegare i fastidi paracardiaci ad ansia (per cui sono in cura con xanax)e relusso gastrico, di tipo funzionale però poiché una gastroscopia eseguita a metà febbraio ha dato esito totalmente negativo. Oltre a ciò in questo periodo ho effettuato numerosi analisi del sangue per una sospetta sindrome da stanchezza cronica (analisi di routine, autoimmunità, popolazioni linfocitarie, tiroide, ormoni ed ecografia, etc.). Nulla di rilevante.
Insomma, devo rassegnarmi ad avere il sangue che esce dalla laringe? Non ci sono cure? O devo fare altri tests (il medico di base, da profano, consigliava una TAC torace ad alta risoluzione per eventuali bronchiestasie, ma l'otorino non ne ha mai parlato)? Oppure il sangue è espressione di una patologia più generale e non solo locale?
La ringrazio sin da ora e la saluto
sono un ragazzo di 31 anni, fumatore dall'età di 15 anni (10 sigarette al giorno circa).
Da 6 anni soffro di faringite cronica granulomatosa e laringopatia associata a ipertrofia tonsillare che però non ha mai fatto ritenere opportuno ai 2 otorini che mi hanno avuto in visita una tonsillectomia,dato il numero non ingente di tonsilliti con placche e febbre alta (non più di una ogni anno, l'ultima due anni fa. A causa di tale fastidio cronico è dunque frequente che io mi raschi la gola molto di frequente espellendo un pò di muco (giallo o bianco-salivare) dalla rino-faringe-laringe.
Il problema si è posto quando circa 5 mesi fa più o meno 4/5 volte a settimana nel muco era presente qualche striatura di sangue (a volte puntini a volte strisce vere e proprie), senza tosse. Sono dunque stato dall'otorino che ha eseguito una rinolaringoscopia, dall'esito negativo per il sanguinamento, a parte la nota faringite, il setto un pò deviato, la laringopatia da fumatore e due piccoli papillomi che sono stati tolti.
Poiché il problema del sangue però continuava mi ha fatto effettuare anche una broncoscopia da cui non sarebbe emerso nulla di rilevante, se non delle varici nella laringe sottoglottica e una mucosa bronchiale friabile e iperemica, senza alcun tipo di lesioni. Negativo anche il test citologico e microbiologico, almeno quelllo parziale.
Dunque, l'otorino mi ha prescritto una cura di tranex fiale, 2 al giorno per 15 giorni, l'endoscopista mi ha consigliatop di assumere vitamina c.
A terapia effettuata il problema continua e anzi mi sembra peggiori (non ho smesso di fumare ma un pò ridotto si). Il sangue lo trovo tutti i giorni, più volte al giorno, con talvolta un senso di corpo estraneo in zona laringeo-tracheale (con un leggero senso di soffocamento). L'otorino però ha ritenuto di fermarsi con le terapie (vitamina C a parte) perché evidentemente è un problema capillare e non c'è nulla da fare!
Aggiungo che per altre ragioni (che riassumo in cardiopalmo) ho eseguito anche una rx torace risultata del tutto normale, oltre a numerosi test cardiaci (holter 24, ecg da sforzo, ecocardio, tutti negativi), che hanno fatto collegare i fastidi paracardiaci ad ansia (per cui sono in cura con xanax)e relusso gastrico, di tipo funzionale però poiché una gastroscopia eseguita a metà febbraio ha dato esito totalmente negativo. Oltre a ciò in questo periodo ho effettuato numerosi analisi del sangue per una sospetta sindrome da stanchezza cronica (analisi di routine, autoimmunità, popolazioni linfocitarie, tiroide, ormoni ed ecografia, etc.). Nulla di rilevante.
Insomma, devo rassegnarmi ad avere il sangue che esce dalla laringe? Non ci sono cure? O devo fare altri tests (il medico di base, da profano, consigliava una TAC torace ad alta risoluzione per eventuali bronchiestasie, ma l'otorino non ne ha mai parlato)? Oppure il sangue è espressione di una patologia più generale e non solo locale?
La ringrazio sin da ora e la saluto
[#2]
Utente
Ma alllora da dove viene?
Secondo il mio problema è dato dalle varici laringee, con i capillari che si rompono ad ogni raschio profondo. Non tosse quindi, ma un forte spingere in fuori dalla zona laringe-trachea, cosa che mi provoco io spesso perché appunto ho come un senso di corpo estraneo. Però non mi ha indicato nessuna terapia.
TAC a parte, possibile che l'emoftoe che ho io sia incurabile?
Secondo il mio problema è dato dalle varici laringee, con i capillari che si rompono ad ogni raschio profondo. Non tosse quindi, ma un forte spingere in fuori dalla zona laringe-trachea, cosa che mi provoco io spesso perché appunto ho come un senso di corpo estraneo. Però non mi ha indicato nessuna terapia.
TAC a parte, possibile che l'emoftoe che ho io sia incurabile?
[#3]
Gentile utente
In medicina prima della terapia viene di solito la diagnosi.Non penso che la sua emoftoe sia incurabile ma sarebbe opportuno capirne l'origine .Nel frattempo una terapia con ugurol a dosaggi piu' elevati potrebbe giovarle ma su parere del suo medico
Cordiali saluti
In medicina prima della terapia viene di solito la diagnosi.Non penso che la sua emoftoe sia incurabile ma sarebbe opportuno capirne l'origine .Nel frattempo una terapia con ugurol a dosaggi piu' elevati potrebbe giovarle ma su parere del suo medico
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Capisco il suo punto di vista.
Ma il problema è che la diagnosi precisa non sembra essermi stata fatta. O meglio, l'otorino ritiene che le analisi abbiano escluso ogni severa patologia. Che la spiegazione sia nelle varici, ma che se la terapia con il tranex è stata inefficace vuol dire che è un problema di fragilità della zona e quindi è inutile proseguire. Al limiteha detto di fare una gastroscopia per vedere se fosse un problema esofageo, ma ne ho fatta una neppure 5 mesi fa ed era tutto a posto!!!
Per questo non so più che pesci prendere e mi sembra di essere stato un pò abbandonato al mio destino. Poi se non è un problema che abbia emoftoe vorrà dire che ci conviverò!
Saluti e grazie ancora
Ma il problema è che la diagnosi precisa non sembra essermi stata fatta. O meglio, l'otorino ritiene che le analisi abbiano escluso ogni severa patologia. Che la spiegazione sia nelle varici, ma che se la terapia con il tranex è stata inefficace vuol dire che è un problema di fragilità della zona e quindi è inutile proseguire. Al limiteha detto di fare una gastroscopia per vedere se fosse un problema esofageo, ma ne ho fatta una neppure 5 mesi fa ed era tutto a posto!!!
Per questo non so più che pesci prendere e mi sembra di essere stato un pò abbandonato al mio destino. Poi se non è un problema che abbia emoftoe vorrà dire che ci conviverò!
Saluti e grazie ancora
[#5]
Utente
Egregio dottore,
alla fine l'otorino ha ritenuto opportuno per escludere...almeno al momento ogni altro dubbio...effettuare una TAC torace (senza contrasto) da cui non è emerso nulla di rilevante (nessuna bronchiestasia). Anche il radiologo è convinto che il problema siano le varici laringee e il continuo raschio della gola dovuto alla faringo-laringite cronica. Questo è quello che determinerebbe il sanguinamento. Riconsultato l'otorino (che ha effetuato un'ulteriore fibronasolaringoscopia secondo lui del tutto negativa) non ha ritenuto opportuna alcuna terapia particolare (se dopo 15 giorni di tranex non ho avuto giovamenti, ma anzi peggioramenti a suo giudizio è inutile perseverare). Dunque, vitamina C, che forse non guarisce ma male non fa (e inoltre la prendo in forma naturale, acerola o rosa canina) e evitare fattori irritanti, primo fra tutti fumo (ridurre e poi smettere), in modo da cercare di evitare quel continuo raschio in gola che determinerebbe la rottura dei capillari. Discorso analogo per l'alcool (non bevo tutti i giorni ma nelle occassioni sociali posso bere anche un bel pò). Anche il fatto che soffra di reflusso esofageo (non visibile alla gastroscopia ma comunnque presente) può aggravare il tutto. Dunque, per ora terapia con Maalox o Gaviscon.
L'otorino ha aggiunto che il fatto che in questo periodo di particolare caldo il sanguinamento sia aumentato, non più piccoli capillari ma più cospicue strisce di sangue, sempre senza il più piccolo accenno di tosse, sia un fattore che depone a favore della benignità del tutto.
In questi giorni, tra l'altro, ho preso anche un classico raffreddore estivo da aria condizionata, che ha fatto aumentare il sanguinamento, e ogni tanto anche un pò di sangue quando soffio il naso (mai successo). Il raffreddore lo sto trattando solo con spray alla propoli e acqua di sirmione che non so se possano peggiorare il tutto (sopratutto la seconda mi sembra mi faccia sanguinare, ma anche raschiare ed espettorare, di più!).
Insomma fibrolaringoscopia, broncoscopia, TAC torace senza contrasto sembrano escludere ogni patologia seria, se non la presenza di mucosa bornchiale iperemicac e varici laringee sottoglottidee).
Mi fermo qui e la smetto di sobbalzare ogni volta che sputo sangue o è il caso di valutare se il tutto non sia solo un effetto di qualcosa di non strettamente otorinolaringoiatrico e broncopneumologico?
Grazie ancora
alla fine l'otorino ha ritenuto opportuno per escludere...almeno al momento ogni altro dubbio...effettuare una TAC torace (senza contrasto) da cui non è emerso nulla di rilevante (nessuna bronchiestasia). Anche il radiologo è convinto che il problema siano le varici laringee e il continuo raschio della gola dovuto alla faringo-laringite cronica. Questo è quello che determinerebbe il sanguinamento. Riconsultato l'otorino (che ha effetuato un'ulteriore fibronasolaringoscopia secondo lui del tutto negativa) non ha ritenuto opportuna alcuna terapia particolare (se dopo 15 giorni di tranex non ho avuto giovamenti, ma anzi peggioramenti a suo giudizio è inutile perseverare). Dunque, vitamina C, che forse non guarisce ma male non fa (e inoltre la prendo in forma naturale, acerola o rosa canina) e evitare fattori irritanti, primo fra tutti fumo (ridurre e poi smettere), in modo da cercare di evitare quel continuo raschio in gola che determinerebbe la rottura dei capillari. Discorso analogo per l'alcool (non bevo tutti i giorni ma nelle occassioni sociali posso bere anche un bel pò). Anche il fatto che soffra di reflusso esofageo (non visibile alla gastroscopia ma comunnque presente) può aggravare il tutto. Dunque, per ora terapia con Maalox o Gaviscon.
L'otorino ha aggiunto che il fatto che in questo periodo di particolare caldo il sanguinamento sia aumentato, non più piccoli capillari ma più cospicue strisce di sangue, sempre senza il più piccolo accenno di tosse, sia un fattore che depone a favore della benignità del tutto.
In questi giorni, tra l'altro, ho preso anche un classico raffreddore estivo da aria condizionata, che ha fatto aumentare il sanguinamento, e ogni tanto anche un pò di sangue quando soffio il naso (mai successo). Il raffreddore lo sto trattando solo con spray alla propoli e acqua di sirmione che non so se possano peggiorare il tutto (sopratutto la seconda mi sembra mi faccia sanguinare, ma anche raschiare ed espettorare, di più!).
Insomma fibrolaringoscopia, broncoscopia, TAC torace senza contrasto sembrano escludere ogni patologia seria, se non la presenza di mucosa bornchiale iperemicac e varici laringee sottoglottidee).
Mi fermo qui e la smetto di sobbalzare ogni volta che sputo sangue o è il caso di valutare se il tutto non sia solo un effetto di qualcosa di non strettamente otorinolaringoiatrico e broncopneumologico?
Grazie ancora
[#7]
Utente
Dottore,
innanzi tutto grazie. Seguirò per l'estate i consigli del mio otorino, che mi ha sospeso le cure cicliche di aereosol con clenil+fisiologica per il momento, dicendo di non prendere nulla e come le dicevo trattare con Maalox o Gaviscon il reflusso in attesa di valutare se fare una più incisiva.
Putroppo nonstante tutto, ancora non riesco a stare tranquillo. Perché vedere il sangue nel catarro lascia davvero attoniti. Tra l'altro il radiologo che mi ha effettuato la TAC dopo avermi tranquillizzato ha avuto un'uscita un pò infelice dicendo che gli sembrava di aver visto una piccola bronchiestasia, ma poiché in quel momento non avevo ben trattenuto il respiro e mi ero un pò mosso non l'ha ritenuto essere tale. E dunque nel referto non risulta. Insomma, mi ha detto...tutto ok, è evidente che il problema sono le varici, poi ha fatto la postilla che le ho riportato, ma immediatamente dopo ha detto...faccia conto che non abbia aggiunto nulla: TAC negativa. Ovvio che così un pò l'ansia mi resta!!!!Le confesso che la vera tranquillità la raggiungerò solo quando vedrò il sangue non uscire!!!
Tre ultime domande: la prima è se prendere la vitamina C per mesi (siamo al secondo e a giudizio dell'endoscopista toracico posso andare avanti quanto voglio) tutti i giorni non può essere negativo(ho cominciato con una compressa al giorno di c-tard, per poi proseguire con una compressa di vitamina C naturale, a base di acerola o rosa canina).
La seconda è se l'uso di soluzione salina iper o isotonica che utilizzo per inalazione 2 o tre volte al giorno non possa irritare ancor più la zona sanguinolenta. L'otorino me lo fa fare da anni per trattare la faringite cronica e in effetti mi giova, però mi fa anche molto raschiare e espelòlere catarro e ho notato che la"scatarratta" post-soluzione ipertonica è spesso più sanguinolenta.
L'utima è se il trattamento per l'ansia e la sindrome da stanchezza cronica di cui le accennavo in apertura del post (curato da reumatologo e psichiatra)può avere effetti negativi evidenti sulle varici. Al momento prendo xanax 1 mg 3 volte al dì da un mese proseguirò così per un altro mese, associato a melasin-up prima di coricarmi(che però interromperò a fine mese) e in teoria ad agosto dovrei cominiciare un ciclo di carnitene (2 fiale da 1 g al giorno).
Le prometto di non importunarla più ma
Grazie della pazienza, della disponibilità e della comprensione.
Saluti
innanzi tutto grazie. Seguirò per l'estate i consigli del mio otorino, che mi ha sospeso le cure cicliche di aereosol con clenil+fisiologica per il momento, dicendo di non prendere nulla e come le dicevo trattare con Maalox o Gaviscon il reflusso in attesa di valutare se fare una più incisiva.
Putroppo nonstante tutto, ancora non riesco a stare tranquillo. Perché vedere il sangue nel catarro lascia davvero attoniti. Tra l'altro il radiologo che mi ha effettuato la TAC dopo avermi tranquillizzato ha avuto un'uscita un pò infelice dicendo che gli sembrava di aver visto una piccola bronchiestasia, ma poiché in quel momento non avevo ben trattenuto il respiro e mi ero un pò mosso non l'ha ritenuto essere tale. E dunque nel referto non risulta. Insomma, mi ha detto...tutto ok, è evidente che il problema sono le varici, poi ha fatto la postilla che le ho riportato, ma immediatamente dopo ha detto...faccia conto che non abbia aggiunto nulla: TAC negativa. Ovvio che così un pò l'ansia mi resta!!!!Le confesso che la vera tranquillità la raggiungerò solo quando vedrò il sangue non uscire!!!
Tre ultime domande: la prima è se prendere la vitamina C per mesi (siamo al secondo e a giudizio dell'endoscopista toracico posso andare avanti quanto voglio) tutti i giorni non può essere negativo(ho cominciato con una compressa al giorno di c-tard, per poi proseguire con una compressa di vitamina C naturale, a base di acerola o rosa canina).
La seconda è se l'uso di soluzione salina iper o isotonica che utilizzo per inalazione 2 o tre volte al giorno non possa irritare ancor più la zona sanguinolenta. L'otorino me lo fa fare da anni per trattare la faringite cronica e in effetti mi giova, però mi fa anche molto raschiare e espelòlere catarro e ho notato che la"scatarratta" post-soluzione ipertonica è spesso più sanguinolenta.
L'utima è se il trattamento per l'ansia e la sindrome da stanchezza cronica di cui le accennavo in apertura del post (curato da reumatologo e psichiatra)può avere effetti negativi evidenti sulle varici. Al momento prendo xanax 1 mg 3 volte al dì da un mese proseguirò così per un altro mese, associato a melasin-up prima di coricarmi(che però interromperò a fine mese) e in teoria ad agosto dovrei cominiciare un ciclo di carnitene (2 fiale da 1 g al giorno).
Le prometto di non importunarla più ma
Grazie della pazienza, della disponibilità e della comprensione.
Saluti
[#9]
Utente
Grazie ancora dottore!
Allora continuerò con la vitamina C tutta l'estate...d'latronde c'è chi dice che dovremmo integrarla sempre e ancor più l'estate!
Ho ridotto molto il fumo, scendo anche a 2 al giorno (con qualche picco di 7 però) ma è un inizio.
Magari approfitterò della terapia con xanax per rendere più facile smettere di fumare che forse non risolverà il mio problema ma male non può farmi.
Quanto alle altre cure per ora l'aerosol lo salto, vedremo a settembre. Continuo con i lavaggi nasofaringei di soluzione salina ipertonica però, sebbbene mi giovi alla faringite, mi fa secernere più catarro e schiarirmi di più la faringo-laringe e aumentare il sanguinamento.
Insomma sembra che se mi tengo il fastidio ed evito di espellere non sanguino, se faccio il lavaggio libero naso-laringe e faringe ma prima o poi nella giornata arriva la chiazza di sangue! Infatti se evito di sforzare la zona e di schiarire la gols sento proprio come se si forma un corpicino estraneo in laringe, ma se sparo la nebulizzazione libero il tutto ma con sanguinata. Pare come se la laringe tentasse di cicatrizzare e poi io andassi a romere il tutto! Infatti, più profondo è il lavaggio e più distante dall'ultima la "scatarrata" più è facile che al posto del filino rosso esca una macchia cospicua!
Insomma proprio non capisco se ci sarà una soluzione, anche se gli esami effettuati hanno escluso al momento ogni coasa più seria!
Ancora saluti
Allora continuerò con la vitamina C tutta l'estate...d'latronde c'è chi dice che dovremmo integrarla sempre e ancor più l'estate!
Ho ridotto molto il fumo, scendo anche a 2 al giorno (con qualche picco di 7 però) ma è un inizio.
Magari approfitterò della terapia con xanax per rendere più facile smettere di fumare che forse non risolverà il mio problema ma male non può farmi.
Quanto alle altre cure per ora l'aerosol lo salto, vedremo a settembre. Continuo con i lavaggi nasofaringei di soluzione salina ipertonica però, sebbbene mi giovi alla faringite, mi fa secernere più catarro e schiarirmi di più la faringo-laringe e aumentare il sanguinamento.
Insomma sembra che se mi tengo il fastidio ed evito di espellere non sanguino, se faccio il lavaggio libero naso-laringe e faringe ma prima o poi nella giornata arriva la chiazza di sangue! Infatti se evito di sforzare la zona e di schiarire la gols sento proprio come se si forma un corpicino estraneo in laringe, ma se sparo la nebulizzazione libero il tutto ma con sanguinata. Pare come se la laringe tentasse di cicatrizzare e poi io andassi a romere il tutto! Infatti, più profondo è il lavaggio e più distante dall'ultima la "scatarrata" più è facile che al posto del filino rosso esca una macchia cospicua!
Insomma proprio non capisco se ci sarà una soluzione, anche se gli esami effettuati hanno escluso al momento ogni coasa più seria!
Ancora saluti
[#10]
Utente
Egregio dottore,
la disturbo ancora perché ora il problema si è esteso anche al naso. E' circa una settimana che ho il raffreddore e talvolta quando mi soffio il naso ci sono copicue tracce di sangue. Mi sto curando solo con Acqua di Sirmione, Soluzione fisiologica, Propoli e a tre giorni con rinazina, visto che non passa.
Questa novità del sanguinamento nasale conferma la fragilità capillare della zona e mi dovrebbe ulteriormente tranquillizzare o mi sto piano piano disfacendo? In fassato mai capitato di avere sangue dal naso dopo soffiate, pur se fragorose lo riconosco!
Mi scusi il disturbo e grazie
la disturbo ancora perché ora il problema si è esteso anche al naso. E' circa una settimana che ho il raffreddore e talvolta quando mi soffio il naso ci sono copicue tracce di sangue. Mi sto curando solo con Acqua di Sirmione, Soluzione fisiologica, Propoli e a tre giorni con rinazina, visto che non passa.
Questa novità del sanguinamento nasale conferma la fragilità capillare della zona e mi dovrebbe ulteriormente tranquillizzare o mi sto piano piano disfacendo? In fassato mai capitato di avere sangue dal naso dopo soffiate, pur se fragorose lo riconosco!
Mi scusi il disturbo e grazie
[#11]
Il naso non andrebbe soffiato fragorosamente e la rinazina non e' indicata nel suo caso poiche' potrebbe peggiorare il problema.In corso di raffreddore e' frequente la presenza di sangue .Non escluderei la possibilita'della sua comparsa anche raschiando la gola per piccole quantita' di sangue che dal naso scendono verso il basso posteriormente.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#12]
Utente
Dottore lei mi tranquilizza sempre e credo che ormai cercherò di abituarmi a questo fastidio che sembra non avere cause gravi. D'altronde come lei osservava è un disturbo che viene monitorato da più specialisti e quindi ha ragione quando dice di non allarmamrmi, anche se il sangue crea sempre un senso di panico, quando esce da zone da cui non dovrebbe. Ma lei stesso mi ha sottolineato che ho fatto tutti gli accertamenti del caso.
Comunque, visto chel el varici e l'iperemia sembrano essere la sola causa organica accertata, ho drasticamente ridotto il fumo da ormai 20 giorni (da 10-12 di media a 5), con la seria intenzione di provare a smettere nel corso dell'estate. So che c'è chi ritiene che il percorso dovrebbe essere più drastico, ma la riduzione per ora è stata più facile di quello che credevo e non da troppi problemi, quindi preferisco un approccio gradualistico. So che arriverà il momento del taglio, ma in ogni caso, dal punto di vista clinico, credo che 5 sia comunque meglio di 10-12 per l'irritazione.
Un ultimo consiglio per questo ostinato raffreddore, tipico da sbalzi di temperatura estivi dovuti a caldo, sudore e condizionatori. Avevo sclelto la rinanzina perché tra i vari farmaci non naturali mi è stato indicato in farmacia come il meno irritante e senza cortisone (meglio del vicks insomma).Comunque avendola presa per quattro giorni la sospendo visto che evito sempre trattamenti prolungati anche topici.
Solo che il raffreddore tende a continuare. Ho pensato di evitare ogni prodotto di uso orale (zerinol o actifed) visto che prendendo già lo xanax come le accennavo e non vorrei mischiare troppo, con effetti tra l'altro un pò "droganti".
Continuo con lavaggi nasali (acqua di sirmione e soluzione fisiologica) e spray al propoli e aspetto che mi passi? O ha qualche consiglio in proposito?
Giuro che non la disturbo più
Grazie e saluti
Comunque, visto chel el varici e l'iperemia sembrano essere la sola causa organica accertata, ho drasticamente ridotto il fumo da ormai 20 giorni (da 10-12 di media a 5), con la seria intenzione di provare a smettere nel corso dell'estate. So che c'è chi ritiene che il percorso dovrebbe essere più drastico, ma la riduzione per ora è stata più facile di quello che credevo e non da troppi problemi, quindi preferisco un approccio gradualistico. So che arriverà il momento del taglio, ma in ogni caso, dal punto di vista clinico, credo che 5 sia comunque meglio di 10-12 per l'irritazione.
Un ultimo consiglio per questo ostinato raffreddore, tipico da sbalzi di temperatura estivi dovuti a caldo, sudore e condizionatori. Avevo sclelto la rinanzina perché tra i vari farmaci non naturali mi è stato indicato in farmacia come il meno irritante e senza cortisone (meglio del vicks insomma).Comunque avendola presa per quattro giorni la sospendo visto che evito sempre trattamenti prolungati anche topici.
Solo che il raffreddore tende a continuare. Ho pensato di evitare ogni prodotto di uso orale (zerinol o actifed) visto che prendendo già lo xanax come le accennavo e non vorrei mischiare troppo, con effetti tra l'altro un pò "droganti".
Continuo con lavaggi nasali (acqua di sirmione e soluzione fisiologica) e spray al propoli e aspetto che mi passi? O ha qualche consiglio in proposito?
Giuro che non la disturbo più
Grazie e saluti
[#13]
Utente
Dottore, mi scusi, una postilla, giuro veramente l'ultima!
In apertura del post le accennavo che mi è stata sospettata una possibile sindrome da stanchezza cronica, per la quale il reumatologo mi ha consigliato dei cicli di carnitina (Carnitene fiale per l'esattezza). Poiché ciò è precedente all'emoftoe e rivedrò il reumatologo solo a ottobre e opportuno che faccia il mio ciclo per agosto oppure è meglio sospendere al momento. Non so infatti se si tratti di un integratore che possa nuocere a questi fenomeni.
Aggiungo con l'occasione che ho sospeso la rinazina e faccio solo lavaggi nasali, ma il sanguinamento continua, sopratutto dal naso ora.
Un saluto, stavolta definitivo, in attesa della sua risposta!
In apertura del post le accennavo che mi è stata sospettata una possibile sindrome da stanchezza cronica, per la quale il reumatologo mi ha consigliato dei cicli di carnitina (Carnitene fiale per l'esattezza). Poiché ciò è precedente all'emoftoe e rivedrò il reumatologo solo a ottobre e opportuno che faccia il mio ciclo per agosto oppure è meglio sospendere al momento. Non so infatti se si tratti di un integratore che possa nuocere a questi fenomeni.
Aggiungo con l'occasione che ho sospeso la rinazina e faccio solo lavaggi nasali, ma il sanguinamento continua, sopratutto dal naso ora.
Un saluto, stavolta definitivo, in attesa della sua risposta!
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 24.4k visite dal 09/07/2010.
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