Dolore occhi: sinusite?
Buongiorno,
Ho già postato questo consulto nell'area MEDICINA DEL LAVORO, e mi è stato suggerito di chiedere un parere anche in questo forum:
Ho lavorato come programmatore per lungo tempo (circa 10 anni) senza mai accusare disturbi di sorta.
Circa agli inizi del 2008 ho cominciato ad accusare un forte dolore all'interno delle cavità orbitali, nella zona compresa tra la parte superiore degli occhi e la tempia; tale dolore si presenta in maniera significativa quando lavoro costantemente davanti al monitor (tranne quando l'illuminazione dell'ambiente è fortissima), oppure se leggo in ambienti molto poco illuminati; non si presenta invece, ad esempio, se leggo alla luce del sole, o se guardo la televisione.
Se premo con le dita nella zona precedentemente indicata (quindi sopra gli occhi all'interno delle cavità orbitali), il dolore risulta fortissimo, così come se inizio a roteare gli occhi in circolo.
Inoltre ho notato che il dolore a volte si acuisce se tengo inclinata la testa in avanti, mentre è meno intenso se reclino la testa all'indietro.
Mi sono sottoposto sia ad una visita oculistica (dove non mi è stato diagnosticato alcun problema) sia ad una otorino-laringoiatra (dove da una tac è risultato una forte sinusite per la quale ho anche sostenuto delle cure termali).
Da 8 mesi circa (essendo in mobilità) ho ridotto sensibilmente le sessioni di fronte al terminale ed il dolore è notevolmente diminuito, e riesco a stare davanti al monitor anche 3-4 ore senza problemi.
Premetto che ero miope, ma ho effettuato un intervento laser per la correzione di tale difetto nel 2001.
Allo stato attuale ho una leggera miopia residua ed un leggero astigmatismo per cui indosso occhiali da riposo. Ho sempre usato un collirio durante le sessioni al monitor.
Nel forum di MEDICINA DEL LAVORO, è stata esclusa l'insorgenza di astenopia dovuta all'eccessivo uso di videoterminali, ed avanzata l'ipotesi di un problema essenzialmente di natura sinusale.
Gradirei un vostro parere, e un'indicazione sulle contromisure da adottare (sono in procinto di riprendere a lavorare e quindi di sottopormi nuovamente a lunghe sessioni al videoterminale).
Grazie
Ho già postato questo consulto nell'area MEDICINA DEL LAVORO, e mi è stato suggerito di chiedere un parere anche in questo forum:
Ho lavorato come programmatore per lungo tempo (circa 10 anni) senza mai accusare disturbi di sorta.
Circa agli inizi del 2008 ho cominciato ad accusare un forte dolore all'interno delle cavità orbitali, nella zona compresa tra la parte superiore degli occhi e la tempia; tale dolore si presenta in maniera significativa quando lavoro costantemente davanti al monitor (tranne quando l'illuminazione dell'ambiente è fortissima), oppure se leggo in ambienti molto poco illuminati; non si presenta invece, ad esempio, se leggo alla luce del sole, o se guardo la televisione.
Se premo con le dita nella zona precedentemente indicata (quindi sopra gli occhi all'interno delle cavità orbitali), il dolore risulta fortissimo, così come se inizio a roteare gli occhi in circolo.
Inoltre ho notato che il dolore a volte si acuisce se tengo inclinata la testa in avanti, mentre è meno intenso se reclino la testa all'indietro.
Mi sono sottoposto sia ad una visita oculistica (dove non mi è stato diagnosticato alcun problema) sia ad una otorino-laringoiatra (dove da una tac è risultato una forte sinusite per la quale ho anche sostenuto delle cure termali).
Da 8 mesi circa (essendo in mobilità) ho ridotto sensibilmente le sessioni di fronte al terminale ed il dolore è notevolmente diminuito, e riesco a stare davanti al monitor anche 3-4 ore senza problemi.
Premetto che ero miope, ma ho effettuato un intervento laser per la correzione di tale difetto nel 2001.
Allo stato attuale ho una leggera miopia residua ed un leggero astigmatismo per cui indosso occhiali da riposo. Ho sempre usato un collirio durante le sessioni al monitor.
Nel forum di MEDICINA DEL LAVORO, è stata esclusa l'insorgenza di astenopia dovuta all'eccessivo uso di videoterminali, ed avanzata l'ipotesi di un problema essenzialmente di natura sinusale.
Gradirei un vostro parere, e un'indicazione sulle contromisure da adottare (sono in procinto di riprendere a lavorare e quindi di sottopormi nuovamente a lunghe sessioni al videoterminale).
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Carnevali
Otorinolaringoiatra
831 37 5
Premesso che,come sapra',lavorare davanti al monitor presuppone dei tempi di break,la cura dell'ergonomia della postazione e dell'illuminazione,penso sia utile farmi sapere la risposta di una TAC o RMN del massiccio facciale e di alcune analisi compresa la VES,PCR,emocromo per poter escludere altre patologie alla base dei suoi sintomi.Nota inoltre un gonfiore nella zona dolente?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Paolo Carnevali
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per la risposta.
Le riporto il responso della TAC:
TC Cranio, Senza MDC
Riempimento subtotale dei seni mascellari da parte di tessuto molle.
Deviazione dx convessa del setto nasale.
Ipertrofia dei turbinati inferiori, specie del dx.
Conca bullosa bilaterale.
Addensamento lamellare etmoidale sn (osteoma ?).
Regolare densitometria delle restanti cavità paranasali.
Non rilevo rigonfiamenti nella zona dolente.
Saluti.
Le riporto il responso della TAC:
TC Cranio, Senza MDC
Riempimento subtotale dei seni mascellari da parte di tessuto molle.
Deviazione dx convessa del setto nasale.
Ipertrofia dei turbinati inferiori, specie del dx.
Conca bullosa bilaterale.
Addensamento lamellare etmoidale sn (osteoma ?).
Regolare densitometria delle restanti cavità paranasali.
Non rilevo rigonfiamenti nella zona dolente.
Saluti.
[#3]
Dr. Paolo Carnevali
Otorinolaringoiatra
831 37 5
Le consiglio una nuova visita otorino per valutare meglio la situazione nasale e paranasale.Non è escluso che tale situazione influisca sulla cefalea facciale.E'probabile che si debba intervenire chirurgicamente.Confermo il consiglio delle analisi aggiungendo anche pANCA , cANCA e PRIST.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10k visite dal 29/08/2010.
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