Infiammazione dei seni nasali quale cura?
Salve sono una ragazza di 33 anni molto sottopeso a causa di malassorbimento non diagnosticato.
L'anno scorso ho contratto un'influeza con eccessive secrezioni catarro e naso per più di una settimana, da allora ho avuto sempre un catarro denso che non è mai andato via ho fatto lastra ai polmoni ed era normale poi dopo antibiotico che purtroppo non ho potuto prosegure oltre 4 giorni a causa della forte diarrea ho fatto semplicemente aerosol con sopumil x 10 giorni, ma senza risultato.
da allora ho iniziato ad accusare molta debolezza febre bassa 37.3 e dolori articolari e muscolari fortissimi e mal di testa in aluni giorni.
Ora a distanza di un anno a causa dei fortissimi mal di testa e dolori agli occhi e orecchio sn, che purtroppo non passano neanche con i più forti antidolorifici, mi sono rivolta dinuovo al mio medico il quale mi ha prescritto una lastra ai seni paranasali il referto è stato:
Parziale ipodiafania del seno mascellare Sn e del seno frontale, per fatti di flogosi.
Ipertrofia dei turbinati.
Non evidenti lesioni ossee della teca cranica.
Il mio medico mi ha detto che era sinusite e mi ha prescritto
Aerosol con Fluimucil antibiotico 500 mischiato con Clenil 2 volte al giorno x 10 giorni
lavaggi con sprai nasali solizione salina
Antibiotico Agumentil per bocca
Antinfiammatori per bocca.
Ora vorrei chiederle
Cosa ho realmente?
è una sinusite acuta o cronica??
Posso guarire?
La terapia che mi ha prescritto il medico è adeguata?
Si ricordi che sono molto sottopeso peso 32 kg x 156 cm di altezza
e che gli antibiotici mi danno diarrea e oltretutto ho molta debolezza e oggi solo per aver fatto una inalazione di antibiotico mi sono venute le vertigini come da svenire.
Dimenticavo sono anche parzialmente fabica.
grazie
L'anno scorso ho contratto un'influeza con eccessive secrezioni catarro e naso per più di una settimana, da allora ho avuto sempre un catarro denso che non è mai andato via ho fatto lastra ai polmoni ed era normale poi dopo antibiotico che purtroppo non ho potuto prosegure oltre 4 giorni a causa della forte diarrea ho fatto semplicemente aerosol con sopumil x 10 giorni, ma senza risultato.
da allora ho iniziato ad accusare molta debolezza febre bassa 37.3 e dolori articolari e muscolari fortissimi e mal di testa in aluni giorni.
Ora a distanza di un anno a causa dei fortissimi mal di testa e dolori agli occhi e orecchio sn, che purtroppo non passano neanche con i più forti antidolorifici, mi sono rivolta dinuovo al mio medico il quale mi ha prescritto una lastra ai seni paranasali il referto è stato:
Parziale ipodiafania del seno mascellare Sn e del seno frontale, per fatti di flogosi.
Ipertrofia dei turbinati.
Non evidenti lesioni ossee della teca cranica.
Il mio medico mi ha detto che era sinusite e mi ha prescritto
Aerosol con Fluimucil antibiotico 500 mischiato con Clenil 2 volte al giorno x 10 giorni
lavaggi con sprai nasali solizione salina
Antibiotico Agumentil per bocca
Antinfiammatori per bocca.
Ora vorrei chiederle
Cosa ho realmente?
è una sinusite acuta o cronica??
Posso guarire?
La terapia che mi ha prescritto il medico è adeguata?
Si ricordi che sono molto sottopeso peso 32 kg x 156 cm di altezza
e che gli antibiotici mi danno diarrea e oltretutto ho molta debolezza e oggi solo per aver fatto una inalazione di antibiotico mi sono venute le vertigini come da svenire.
Dimenticavo sono anche parzialmente fabica.
grazie
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Per fare una diagnosi, l'indagine radiologica piu' moderna ed affidabile è la tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. In linea di massima, la terapia farmacologica prescriutta è idonea. Puo' sospendere, semmai l'aerosolterapia che, personalmente non credo sia valida per una sinusite: l'aria non riesce a penetrare all'interno dei seni paranasali. Bene l'antibiotico, l'antinfiammatorio ed il lavaggio delle fosse nasali. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie molte per la risposta, io pensavo che bastasse solo l'aerosol antibiotico e non un altro ma se come dice lei non riesce a entrare nei seni lo sospendo e faccio la terapia magari per via intramuscolo di antibiotico per evitare speriamo i sintomi gatrointestinali.
Una domanda ma se come credo mi rivenisse diarrea con molte scariche dopo assunzione dell'antibiotico sarebbe efficace lo stesso?
devo continuarlo o sospenderlo?
Una domanda ma se come credo mi rivenisse diarrea con molte scariche dopo assunzione dell'antibiotico sarebbe efficace lo stesso?
devo continuarlo o sospenderlo?
[#3]
Qualsiasi tipo di terapia farmacologica deve essere prescritta da un Medico: non faccia nulla di testa sua, mi raccomando! Ogni volta che si verifica un effetto collaterale con l'assunzione di un farmaco, bisogna avvertire il Medico prescrittore
[#4]
Utente
Grazie gli chiedo un'ultima cosa non c'è la faccio più sto impazzendo dal mal di testa fortissimo e dolore agli occhi da svenire e una nausea pazzesca ho preso paracetamolo cilbargina da 400 oki ma senza nessun risultato ora mai il mal di stesta c'è tutti i giorni da 2 settimane e sempre più forte da appena alzata la mattina, la prego mi dica cosa posso fare per farlo passare mi sto sbattendo la testa al muro piango ma altro non posso fare.
ma può essere questa sinusite che fa tutto questo??
mi aiuti la prego sto malissimo.
ma può essere questa sinusite che fa tutto questo??
mi aiuti la prego sto malissimo.
[#5]
E' possibile che si tratti di sinusite ma, ripeto, non posso confermarlo a distanza. In questo modo, non sono anche in grado di dirle quali sono i farmaci che vengono prescritti in tali situazioni. Non assuma piu' farmaci per il dolore: rischia una intossicazione! Comprendo benissimo cio' che sta provando e le sono vicino. Non posso proprio aiutarla, mi creda.
Se il dolore è insopportabile, le consiglio di rivolgersi al Pronto soccorso dell'Ospedale della sua città
Se il dolore è insopportabile, le consiglio di rivolgersi al Pronto soccorso dell'Ospedale della sua città
[#6]
Utente
Salve a distanza di una settimana purtroppo le cose sono peggiorate, sono riandata dal mio medico di famiglia il quale mi ha cambiato antibiotico e mi ha prescritto il panacef sciroppo da 250mg. lo sto assumendo da 5 giorni ma le cose non sono migliorate ma anzi peggiorate il mal di testa è sempre più forte e ora ha preso anche agli occhi con dolori fortissimi e bruciori a momenti non riesco a tenerli aperti. la febbricola c'è sempre e nonostante sto continuando a prendere antidolorifici e aerosol con clenil, lavaggi e anatibiotico il tutto sembra peggiorare.
Non so più che fare non voglio riandare al pronto soccorso ci sono stata l'anno scoprso proprio in neurologia per forti mal di testa e mi dissero che ero malata psicologicamente e che non avevo nulla ma solo una passeggera un'emicrania questo dopo avermi fatto una tac con mezzo di contrasto che mi ha fatto stare malissimo con gravi disturbi gastrointestinali per più di una settimana.
ora non so che fare ho paura di peggiorare e di avere qualcosa di grave non so a chi rivolgermi se prenoto da uno specialista mi ci vorranno settimane prima di fare la visita se non mesi.
mi dia un consiglio la prego.
Non so più che fare non voglio riandare al pronto soccorso ci sono stata l'anno scoprso proprio in neurologia per forti mal di testa e mi dissero che ero malata psicologicamente e che non avevo nulla ma solo una passeggera un'emicrania questo dopo avermi fatto una tac con mezzo di contrasto che mi ha fatto stare malissimo con gravi disturbi gastrointestinali per più di una settimana.
ora non so che fare ho paura di peggiorare e di avere qualcosa di grave non so a chi rivolgermi se prenoto da uno specialista mi ci vorranno settimane prima di fare la visita se non mesi.
mi dia un consiglio la prego.
[#7]
Dobbiamo capire se la sintomatologia possa dipendere da una sinusite od a una emicrania.
Le strade da seguire sono due: una visita neurologica in un Centro cefalee dell'Ospedale della sua città ed una visita Otorinolaringoiatrica con fibroscopia nasale. Sicuramente, uno stato ansioso-depressivo puo' amplificare la sintomatologia di una patologia di base
Le strade da seguire sono due: una visita neurologica in un Centro cefalee dell'Ospedale della sua città ed una visita Otorinolaringoiatrica con fibroscopia nasale. Sicuramente, uno stato ansioso-depressivo puo' amplificare la sintomatologia di una patologia di base
[#8]
Utente
Salve ho fatto gli esami da lei consigliati sono andata dal terzo specialista ma questa volta a pagamento, e almeno mi ha fatto la fribroscopia e prescritto la tac ho ritirato l'altro giorno il referto della tac e sono riandata dallo specialista che vedendo il referto e rifacendo per la seconda volta la fibroscopia mi ha diagnosticato una poliposi nasale.
però mi sorgono dei dubbi ho fatto vedere il referto anche al mio medico di famiglia che è specialista in otorino l'aringoriatra e vedendo il referto mi ha detto che era sinusite.
Nel referto della Tc massiccio facciale dice:
modico ispessimento di tipo flogistico della mucosa di entrambi i seni mascellari, delle celle etmoidali anteriori e posteriori bilateralmente ed inoltre della base del seno sfenoidale di destra e di entrambi i seni frontali con prevalenza a destra.normali le orbite.
Mi ha dato una cura solo per la poliposi dicendo che ho dei piccoli polipi nel naso.
la terapia è Avamys spray 2 inalazioni per narice 2 volte al giorno
poi Flunogen 10 mg 1 compressa al giorno
asomyn 10 mg 1 compressa la notte
ora ho iniziato la terapia con lo spray al cortisone
ma non ho potuto iniziare il Flunogen che anche se avendo riferito al medico di essere intollerante al lattosio me lo ha prescritto ugualmente e ora leggendo il foglio con le indicazione dice assolutamente di non assumere in soggetti intolleranti al lattosio, ne contiene parecchio e io avendo già disturbi di diarrea e essendo molto intollerante non credo di poterlo prendere.
Oggi è sabato è ora mai non posso fare nulla lunedì proverò a chiamare lo specialista.
volevo chiederle siccome esiste lo stesso farmaco Flunogen in compresse masticabili per bambini da 5 gm e non contengono lattosio potrei prenderne 2 sarebbe la stessa cosa???
Secondo lei dal referto ho anche una sinusite??
va bene la cura prescritta dallo specialista per guarire da tutto questo??
continuo ad impazzire dal mal di testa mal di occhi mal di gola e forti vertigini.
mi dia un consiglio la prego.
saluti Simona
però mi sorgono dei dubbi ho fatto vedere il referto anche al mio medico di famiglia che è specialista in otorino l'aringoriatra e vedendo il referto mi ha detto che era sinusite.
Nel referto della Tc massiccio facciale dice:
modico ispessimento di tipo flogistico della mucosa di entrambi i seni mascellari, delle celle etmoidali anteriori e posteriori bilateralmente ed inoltre della base del seno sfenoidale di destra e di entrambi i seni frontali con prevalenza a destra.normali le orbite.
Mi ha dato una cura solo per la poliposi dicendo che ho dei piccoli polipi nel naso.
la terapia è Avamys spray 2 inalazioni per narice 2 volte al giorno
poi Flunogen 10 mg 1 compressa al giorno
asomyn 10 mg 1 compressa la notte
ora ho iniziato la terapia con lo spray al cortisone
ma non ho potuto iniziare il Flunogen che anche se avendo riferito al medico di essere intollerante al lattosio me lo ha prescritto ugualmente e ora leggendo il foglio con le indicazione dice assolutamente di non assumere in soggetti intolleranti al lattosio, ne contiene parecchio e io avendo già disturbi di diarrea e essendo molto intollerante non credo di poterlo prendere.
Oggi è sabato è ora mai non posso fare nulla lunedì proverò a chiamare lo specialista.
volevo chiederle siccome esiste lo stesso farmaco Flunogen in compresse masticabili per bambini da 5 gm e non contengono lattosio potrei prenderne 2 sarebbe la stessa cosa???
Secondo lei dal referto ho anche una sinusite??
va bene la cura prescritta dallo specialista per guarire da tutto questo??
continuo ad impazzire dal mal di testa mal di occhi mal di gola e forti vertigini.
mi dia un consiglio la prego.
saluti Simona
[#9]
Certo, dalla tac cui si è sottoposta è risultata una sinusite. Se il farmaco da lei menzionato è controindicato per chi è allergico al lattosio, puo' anche non prenderlo: non è fondamentale. Tutti gli altri farmaci sono idonei. Auguriamoci che detta terapia la porti a guarigione: personalmente, senza un esame clinico e la visione delle immagini della tac, non posso dirle niente a proposito.
[#10]
Utente
Salve a distaza di mesi sono sempre nella stessa situazione sono andata da un altro specialista a pagamento in quanto il primo dopo la cura andata male mi ha detto che forse era allergia ma io non ho mai sofferto di allergie ai pollini ecc e non c'è nessuno in famiglia, il tutto è iniziato dopo la mononucleosi.
comunque sono andata sia dinuovo dal neurologo che mi ha prescritto la risonanza che ha evidenzioato dinuovo l'infiammazione di tutti i seni paranasali frontali ecc. mentre dall'ottorino ha fatto la terza fibroscopia dove ha visto il muco anzi il pus così mi ha detto che era pus quello giallo che gli ho fatto vedere che mi esce alla gola, a volte è verdastro e molto denso mentre a volte e moltissimo e giallo.
l'ottorino questa volta mi ha prescritto dinuovo cortisone in pry cortisone in pastiglie e antibiotico rocefin in fiale (iniezioni) per 10 giorni, una fiala al giorno. dopo 7 giorni sono finita in ospedale morivo dai dolori al petto e non riuscivo più a mangiare, i farmaci mi hanno provocato una crisi di reflusso gastrico confortissimi dolori al petto mi hanno ricoverato per 3 giorni poi dimessa con terapia per reflusso. comunque sono riuscita a finire gli antiiotici e cortisone, ma il pus c'è sempre e idem i mal di testa dolore agli occhi e vertigini.
Vorrei a questo punto capire dopo tutti gli antgibiotici che ho preso e cortisone non sarei dovuta guarire?
ma da cosa dipende questa sinusite con pus?
se era un batterio sarebbe andato via dopo tutti gli antibiotici.
Premetto che non soffro di allergie non ho setto nasale deviato o altro, quindi non capisco perchè non guarisco?
continuo ad usare le soluzioni saliche che prima sembravano far sciogliere il muco ma ora sembrano non funzionare più, che devo fare aiutatemi.
grazie
comunque sono andata sia dinuovo dal neurologo che mi ha prescritto la risonanza che ha evidenzioato dinuovo l'infiammazione di tutti i seni paranasali frontali ecc. mentre dall'ottorino ha fatto la terza fibroscopia dove ha visto il muco anzi il pus così mi ha detto che era pus quello giallo che gli ho fatto vedere che mi esce alla gola, a volte è verdastro e molto denso mentre a volte e moltissimo e giallo.
l'ottorino questa volta mi ha prescritto dinuovo cortisone in pry cortisone in pastiglie e antibiotico rocefin in fiale (iniezioni) per 10 giorni, una fiala al giorno. dopo 7 giorni sono finita in ospedale morivo dai dolori al petto e non riuscivo più a mangiare, i farmaci mi hanno provocato una crisi di reflusso gastrico confortissimi dolori al petto mi hanno ricoverato per 3 giorni poi dimessa con terapia per reflusso. comunque sono riuscita a finire gli antiiotici e cortisone, ma il pus c'è sempre e idem i mal di testa dolore agli occhi e vertigini.
Vorrei a questo punto capire dopo tutti gli antgibiotici che ho preso e cortisone non sarei dovuta guarire?
ma da cosa dipende questa sinusite con pus?
se era un batterio sarebbe andato via dopo tutti gli antibiotici.
Premetto che non soffro di allergie non ho setto nasale deviato o altro, quindi non capisco perchè non guarisco?
continuo ad usare le soluzioni saliche che prima sembravano far sciogliere il muco ma ora sembrano non funzionare più, che devo fare aiutatemi.
grazie
[#11]
E' possibile che l'antibiotico prescritto non sia sensibile per quel germe responsabile del processo infiammatorio a carico dei seni paranasali. Generalmente, la terapia consigliata si basa su spray decongestionanti le mucose nasali, fluidificanti del muco a base di acetilcisteina ed antistaminici. Eventualmente utile un esame del secreto nasale per la ricerca di germi patogeni.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
[#12]
Utente
grazie per la risposta, ma la terapia con spry decongestionanti la sto facendo da 2 anni ma senza nessun risultato, ho usato biorinil poi rinazina(per poco tempo perchè mi irritava molto le mucose), rinorex flu con acetilcisteina che uso tuttora ma ripeto senza miglioramenti.
ora rivado a spendere tanti soldi dall'ottorino sperando in una cura giusta.
una domanda ma a me il muco pus fuoriesce dalla gola e non dal naso quindi posso fare lo stesso l'esame del secreto per la ricerca di germi?
grazie.
ora rivado a spendere tanti soldi dall'ottorino sperando in una cura giusta.
una domanda ma a me il muco pus fuoriesce dalla gola e non dal naso quindi posso fare lo stesso l'esame del secreto per la ricerca di germi?
grazie.
[#13]
Gentile Signora, dovendo orientarci fra una sinusuite o/e un'emicrania, poiché il suo problema persiste nonostante le terapie adeguate prescritte dagli specialisti consultati, le suggerirei di non trascurare anche un'altra ipotesi, cioé che lei presenti una disfunzione del sistema cranio-mandibolare che sostenga uno schema respiratorio orale (che lei respiri, cioé, prevalentemente con la bocca anziché con il naso).
Il mancato transito dell’aria inspirata attraverso il naso e soprattutto attraverso i meati medi e superiori, dove sboccano gli osti delle cavità sinusali, da un lato impedisce di fatto l’aspirazione assieme all’aria sinusale dell’abbondante quantità di Ossido Nitrico (potente antibatterico e antivirale) che nei seni viene prodotto, dall’altro impedisce il ricambio aereo all’interno dei seni: anche la mancanza di ventilazione é una delle cause di rinosinusite.
Abitualmente il concetto di Disturbo Ventilatorio viene associato a conformazioni anatomiche sfavorevoli, in particolare a livello di setto e turbinati, correggibili tradizionalmente per via chirurgica. Può peraltro esistere anche un Disturbo Ventilatorio di tipo essenzialmente funzionale, legato allo schema respiratorio orale, che per vari motivi il paziente può aver assunto, che non é necessariamente legato alla presenza di problemi anatomici. Quando il paziente, per qualunque motivo (specie quando si riduce l’autocontrollo o durante il sonno) apre la bocca, l’aria inspirata può scegliere di fatto due vie di passaggio, il naso o la bocca. Fra le due, per un principio generale di meccanica dei fluidi, è portata a preferire il transito con minori resistenze, che porta necessariamente alla scelta della via orale. Questo comporta di conseguenza l’esclusione della via nasale, pur in assenza di ostacoli meccanici di tipo anatomico, congeniti o dovuti a patologie acquisite quali l’ipertrofia adenotonsillare (che anzi, dalla respirazione orale può anche essere favorita). Si configura in questo modo un Disturbo Ventilatorio delle cavità nasali e paranasali, vi si verifica una sostanziale ipossia (mancanza di ossigeno), con modificazioni del PH, del metabolismo della mucosa e della flora batterica, che prima da transitante diviene stanziale e poi seleziona ceppi anaerobi normalmente assenti: tutto ciò favorisce l’insorgenza di rinosinusite.
Tale condizione porta anche all'edema e alla sofferenza della mucosa, (che può alla lunga esitare nella formazione di polipi) e alla diminuzione della funzione ciliare.
Per i lavaggi dovrebbe servirsi di una tecnica che consenta alla soluzione salina di raggiungere anche i recessi sinusali, che dai semplici spruzzini non sono raggiunti. Veda l'articolo qui linkato:
http://www.studiober.com/ita/patologie.php?id=59
Per tutto ciò, se il problema perdura, le consiglio di consultare anche un dentista che si occupi di disturbi respiratori e di disfunzioni cranio-mandibolari. Quest'ultimo quadro potrebbe essere responsabile, assieme alla sinusite, della cefalea e della tensione oculare che lei riferisce.
Cordiali saluti ed auguri
Il mancato transito dell’aria inspirata attraverso il naso e soprattutto attraverso i meati medi e superiori, dove sboccano gli osti delle cavità sinusali, da un lato impedisce di fatto l’aspirazione assieme all’aria sinusale dell’abbondante quantità di Ossido Nitrico (potente antibatterico e antivirale) che nei seni viene prodotto, dall’altro impedisce il ricambio aereo all’interno dei seni: anche la mancanza di ventilazione é una delle cause di rinosinusite.
Abitualmente il concetto di Disturbo Ventilatorio viene associato a conformazioni anatomiche sfavorevoli, in particolare a livello di setto e turbinati, correggibili tradizionalmente per via chirurgica. Può peraltro esistere anche un Disturbo Ventilatorio di tipo essenzialmente funzionale, legato allo schema respiratorio orale, che per vari motivi il paziente può aver assunto, che non é necessariamente legato alla presenza di problemi anatomici. Quando il paziente, per qualunque motivo (specie quando si riduce l’autocontrollo o durante il sonno) apre la bocca, l’aria inspirata può scegliere di fatto due vie di passaggio, il naso o la bocca. Fra le due, per un principio generale di meccanica dei fluidi, è portata a preferire il transito con minori resistenze, che porta necessariamente alla scelta della via orale. Questo comporta di conseguenza l’esclusione della via nasale, pur in assenza di ostacoli meccanici di tipo anatomico, congeniti o dovuti a patologie acquisite quali l’ipertrofia adenotonsillare (che anzi, dalla respirazione orale può anche essere favorita). Si configura in questo modo un Disturbo Ventilatorio delle cavità nasali e paranasali, vi si verifica una sostanziale ipossia (mancanza di ossigeno), con modificazioni del PH, del metabolismo della mucosa e della flora batterica, che prima da transitante diviene stanziale e poi seleziona ceppi anaerobi normalmente assenti: tutto ciò favorisce l’insorgenza di rinosinusite.
Tale condizione porta anche all'edema e alla sofferenza della mucosa, (che può alla lunga esitare nella formazione di polipi) e alla diminuzione della funzione ciliare.
Per i lavaggi dovrebbe servirsi di una tecnica che consenta alla soluzione salina di raggiungere anche i recessi sinusali, che dai semplici spruzzini non sono raggiunti. Veda l'articolo qui linkato:
http://www.studiober.com/ita/patologie.php?id=59
Per tutto ciò, se il problema perdura, le consiglio di consultare anche un dentista che si occupi di disturbi respiratori e di disfunzioni cranio-mandibolari. Quest'ultimo quadro potrebbe essere responsabile, assieme alla sinusite, della cefalea e della tensione oculare che lei riferisce.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 116.8k visite dal 17/09/2010.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.