Volare in aereo
Ho un problema!
Per lavoro mi capita molto spesso di prendere l'aero ma a seguito del cronicizzarsi della mia sinusite di cui soffro inizio ad avere gravi problemi.
Sono stato operato per liberare i miei emiseni mascellari da polipi e muco nel 2009 e mi è anche stata allargata la parete etmoidale per evitare di dover rifare a breve un'altro intervento visto che ho solo 32 anni.
Avevo tutti e due gli emiseni mascellari e frontali obliterati, più quello dx, in più soffro di rinite allergica e da due anni circa ho terminato il vaccino contro la parietaria. Adesso il primario che mi ha operato mi ha ripulito gli emiseni mascellari, ma solo stappato e non svuotato quelli frontali per via della parte delicata in cui essi si trovano; adesso:
quando volo ho forti dolori alla fronte mi lacrima l'occhio dx e mi fa male anche lo zigono, tutto nella parte dx. Sono stato ricoverato perchè mi è successo mentre lavoravo e a seguito della tac che mi hanno fatto hanno visto che il muco si sta riformando. Mi hanno anche detto che è "normale" per uno che soffre di sinusite avere dolori durante la fase di depressione (atterraggio), ma vi assicuro che è terribile, e mi hanno consigliato di predere prima dell'atterraggio biorinil (decongestionante puro in spray).
Vi chiedo Dottori:
Rischio qualcosa di grave oltre al forte dolore in fase di atterraggio?
Cosa devo fare?
Va bene il decongestionante? Quando va preso? Non vi noscondo che ne abbuso anche mettendone 2-3-4 puff quando parto, in volo e poco prima di atterrare, a volte va bene a volte un pò meno; non è che mi fa male il farmaco o col tempo peggioro la mia situazione?
esistono altre forme di rimedio?
Attendo con stima i vostri consigli e vi ringrazio in anticipo.
Cordialità.
Per lavoro mi capita molto spesso di prendere l'aero ma a seguito del cronicizzarsi della mia sinusite di cui soffro inizio ad avere gravi problemi.
Sono stato operato per liberare i miei emiseni mascellari da polipi e muco nel 2009 e mi è anche stata allargata la parete etmoidale per evitare di dover rifare a breve un'altro intervento visto che ho solo 32 anni.
Avevo tutti e due gli emiseni mascellari e frontali obliterati, più quello dx, in più soffro di rinite allergica e da due anni circa ho terminato il vaccino contro la parietaria. Adesso il primario che mi ha operato mi ha ripulito gli emiseni mascellari, ma solo stappato e non svuotato quelli frontali per via della parte delicata in cui essi si trovano; adesso:
quando volo ho forti dolori alla fronte mi lacrima l'occhio dx e mi fa male anche lo zigono, tutto nella parte dx. Sono stato ricoverato perchè mi è successo mentre lavoravo e a seguito della tac che mi hanno fatto hanno visto che il muco si sta riformando. Mi hanno anche detto che è "normale" per uno che soffre di sinusite avere dolori durante la fase di depressione (atterraggio), ma vi assicuro che è terribile, e mi hanno consigliato di predere prima dell'atterraggio biorinil (decongestionante puro in spray).
Vi chiedo Dottori:
Rischio qualcosa di grave oltre al forte dolore in fase di atterraggio?
Cosa devo fare?
Va bene il decongestionante? Quando va preso? Non vi noscondo che ne abbuso anche mettendone 2-3-4 puff quando parto, in volo e poco prima di atterrare, a volte va bene a volte un pò meno; non è che mi fa male il farmaco o col tempo peggioro la mia situazione?
esistono altre forme di rimedio?
Attendo con stima i vostri consigli e vi ringrazio in anticipo.
Cordialità.
[#1]
Certamente utile l'utilizzo di un qualsiasi spray decongestionantile mucose nasali prima del decollo e l'atterraggio. Serve anche il masticare, durante il volo, della gomma americana. Per caso, è stata riscontrata una deviazione del setto nasale od una ipertrofia dei turbinati?
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
La rinosinusite si puo' curare con una terapia farmacologica, senza aspettare di rioperarsi. Esistono anche delle terapie di mantenimento a base di lisati batterici. L'uso di spray nasali cortisonici non puo' essere fatto a vita, pena scompensi di glicemia e pressione arteriosa od oculare.
Concludendo, si deve mettere nelle mani di uno Specialista che faccia una valutazione e impronti una corretta terapia farmacologica. I turbinati sono delle mucose nasali che hanno il compito di filtrare, umidificare e riscaldare l'aria respirata. Queste mucose risentono molto della qualità dell'aria, della temperatura, dell'umidità ed aumentano di volume in base a questi parametri. Un cordiale saluto
Concludendo, si deve mettere nelle mani di uno Specialista che faccia una valutazione e impronti una corretta terapia farmacologica. I turbinati sono delle mucose nasali che hanno il compito di filtrare, umidificare e riscaldare l'aria respirata. Queste mucose risentono molto della qualità dell'aria, della temperatura, dell'umidità ed aumentano di volume in base a questi parametri. Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.7k visite dal 16/01/2011.
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Approfondimento su Rinite
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