Ipoacusia e problemi con l'aereo
Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni, sordo dall'orecchio sinistro dall'infanzia. Questa sordità venne provocata dalla parotite epidemica che mi causò la lesione del nervo acustico.
Chiedendo consigli sull'utilizzo dell'aereo, notai che i medici (parecchi anni fa) si divisero in due: chi sosteneva che i rischi fossero tali da non giustificare l'utilizzo dell'aereo, chi al contrario non dava "controindicazioni".
I primi sostenevano che a causa delle variazioni di pressione (specie nella fase di decollo e atterraggio) potrei non essere in grado di sopportare il viaggio, col rischio di perdere completamente l'udito.
Vi chiedo un consiglio a riguardo, perché come ho spiegato, i medici non sono mai riusciti a essere convinti a tale proposito.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Chiedendo consigli sull'utilizzo dell'aereo, notai che i medici (parecchi anni fa) si divisero in due: chi sosteneva che i rischi fossero tali da non giustificare l'utilizzo dell'aereo, chi al contrario non dava "controindicazioni".
I primi sostenevano che a causa delle variazioni di pressione (specie nella fase di decollo e atterraggio) potrei non essere in grado di sopportare il viaggio, col rischio di perdere completamente l'udito.
Vi chiedo un consiglio a riguardo, perché come ho spiegato, i medici non sono mai riusciti a essere convinti a tale proposito.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Se posso chiedere, vorrei sapere come mai non c'è alcun rischio per l'orecchio sano. Le parlo da perfetto ignorante in materia, comunque grazie alle mie personali ricerche so che è la tromba di Eustachio a permettere il riequilibrio tra pressione esterna ed interna. Credevo che la lesione del nervo comportasse un cattivo funzionamento di tale apparato. Anche perché altrimenti non riesco a giustificare i medici passati che hanno intriso in me il terrore dell'aereo.
La ringrazio ancora per l'attenzione.
La ringrazio ancora per l'attenzione.
[#3]
Il danno che hai avuto ha interessato il nervo acustico e non l'orecchio medio, costituito dalla membrana timpanica, cassa del timpano, ossicini incudine, martello e staffa. In aereo, si puo' verificare una otite barotraumatica dovuta ad un deficit di compensazione . Tale differenza di pressione non interferisce sulla parte nervosa dell'orecchio. Ma l'oreccchio "malato" ha un residuo uditivo od è completamente perso?
[#4]
Utente
Ho effettuato l'ultimo esame audiometrico tonale nel 2001: dall'audiogramma tonale è stato evidenziato un brusco aumento della perdita (dB) HTL in corrispondenza delle medie-alte frequenze (dai 1024 hz la perdita è superiore ai 100 dB).
La diagnosi è stata di Cofosi An sinistro.
Alla luce di questi dati rimane della stessa opinione riguardo ai rischi legati all'utilizzo dell'aereo?
La ringrazio.
La diagnosi è stata di Cofosi An sinistro.
Alla luce di questi dati rimane della stessa opinione riguardo ai rischi legati all'utilizzo dell'aereo?
La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.5k visite dal 27/09/2011.
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