Alterazione olfatto e senso del gusto
Salve,
dallo scorso Maggio, in seguito ad un raffreddore, persi momentaneamente il senso dell'olfatto e del gusto. Poi, quando il raffreddore andò via, da allora, tutte le cose hanno un'odore fastidioso ed intenso (simile all'ammoniaca, almeno come intensità) chè è tanto forte da coprire interamente il gusti, sicchè tutte le cose che mangio mi disgustano, specialmente in presenza di odori forti. Riesco a mangiare solo insalata in quanto non ha un odore forte. Sono stato dall'ottorinolaringiatra in quale ha solo trovato una vecchia deviazione del setto nasale, poi, in seguito ad un'esame endoscopico delle via nasali interne ha detto che tutto era a posto. Secondo lui il problema è di natura neurologica. Domani ho una risonanza magnetica encefalica da lui consigliata. Ieri parlando con un amico, questi mi ha detto che, probailmente si tratta di una carenza vitaminica (un suo conoscente aveva lo stesso identico problema che fu diagnosticato come "malattia rara"), ma non mi ha saputo dire d più. Sono preoccupato. Vorrei almeno sapere il nome di questa cosa, se esiste. Il neurologo mi ha detto che potrebbe anche trattarsi di una conseguenza della mia tetraparesi spastica che mi porto dall'età di 6 mesi.
Vi ringrazio in anticipo
Leo
dallo scorso Maggio, in seguito ad un raffreddore, persi momentaneamente il senso dell'olfatto e del gusto. Poi, quando il raffreddore andò via, da allora, tutte le cose hanno un'odore fastidioso ed intenso (simile all'ammoniaca, almeno come intensità) chè è tanto forte da coprire interamente il gusti, sicchè tutte le cose che mangio mi disgustano, specialmente in presenza di odori forti. Riesco a mangiare solo insalata in quanto non ha un odore forte. Sono stato dall'ottorinolaringiatra in quale ha solo trovato una vecchia deviazione del setto nasale, poi, in seguito ad un'esame endoscopico delle via nasali interne ha detto che tutto era a posto. Secondo lui il problema è di natura neurologica. Domani ho una risonanza magnetica encefalica da lui consigliata. Ieri parlando con un amico, questi mi ha detto che, probailmente si tratta di una carenza vitaminica (un suo conoscente aveva lo stesso identico problema che fu diagnosticato come "malattia rara"), ma non mi ha saputo dire d più. Sono preoccupato. Vorrei almeno sapere il nome di questa cosa, se esiste. Il neurologo mi ha detto che potrebbe anche trattarsi di una conseguenza della mia tetraparesi spastica che mi porto dall'età di 6 mesi.
Vi ringrazio in anticipo
Leo
[#1]
Dr. Ivano Bruno Bertetto
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
502 19
Se l'endoscopia nasale non ha evidenziato alterazioni della mucosa tali da spiegare la cacosmia acquisita che lei descrive, e la restante visita ORL era normale, al momento i dati a disposizione non aiutano ad orientarsi verso una diagnosi certa. E' importante attendere il referto della risonanza magnetica.
Mi tenga aggiornato!
Un cordiale saluto
Mi tenga aggiornato!
Un cordiale saluto
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
[#2]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Se Lei ha una tetraparesi spastica da 48 anni, mi riesce difficile pensare che la cacosmia riferita e comparsa da poco tempo possa essere messa in relazione con il deficit motorio neurologico.
La RMN encefalo è bene farla, ma credo, e ovviamente Le auguro, sia negativa, ovvero non si evidenzieranno patologia importanti.
Infatti i disturbi dell'olfatto, come potrà confermarle il collega Otorino, non dipendono solo da un tumore cerebrale che irrita o lede il nervo olfattorio, ma anche sia da molte malattie sistemiche (cioè che non interessano solo una determinata zona anatomica)come per es. infezioni, ma anche da cause esterne all'organismo (agenti esogeni) quali il fumo, l'alcolismo, vernici irritanti ecc.
In particolare, i tumori in quella sede, solitamente danno anosmia ovvero assenza completa della percezione degli odori.
Ci tenga informati
Dr.Giovanni Migliaccio
La RMN encefalo è bene farla, ma credo, e ovviamente Le auguro, sia negativa, ovvero non si evidenzieranno patologia importanti.
Infatti i disturbi dell'olfatto, come potrà confermarle il collega Otorino, non dipendono solo da un tumore cerebrale che irrita o lede il nervo olfattorio, ma anche sia da molte malattie sistemiche (cioè che non interessano solo una determinata zona anatomica)come per es. infezioni, ma anche da cause esterne all'organismo (agenti esogeni) quali il fumo, l'alcolismo, vernici irritanti ecc.
In particolare, i tumori in quella sede, solitamente danno anosmia ovvero assenza completa della percezione degli odori.
Ci tenga informati
Dr.Giovanni Migliaccio
[#3]
dopo
Utente
Oggi ho ritirato l'esito della RNM e non hanno trovato nulle di evdente. C'è da dire che non riuscendo a tener ben ferma la testa non so fino a che punto questo esame possa essere ritenuto valido: non sono un medico ma le immagini sono tutte sfocate e mosse. Ho chiesto un calmante prima dell'esame ma, il tecnico di RNM mi è stato detto che non poteva somministrarmi nulla inmquanto non era un medico. Ho chiesto un medico è mi è statp rispoto picche. Ero preparato al liquido di contrasto che non mi hanno somministrato.
Non fumo da 25 anni, non bevo e faccio una vita priva di ogni eccesso. Da due anni ho disturbi alle mani per via del mio lavoro (l'Informatico). Accuso dolori al palmo di entrambe le mani che sono costretto a sedare con del voltaren. L'anno scorso mi fu diagnosticato un morbo di de quervain ad entrambe le mani: sono stato operato solo ad una mano (mentre sono in lista per l'altra). Ultimamente ho fatto dei raggi alle mani ed ai polsi che hanno evidenziato uno spazio intfraosseo ridotto (anche le lastre dei raggi X sono venuti mossi...) Ho fatto un'elettromiografia ad entrambe le braccia e non è risultato nulla.
Adesso quest'altro problema che mi sta togliendo la voglia di mangiare perché tutto odora di marcio e putrido (mangio solo perchè so che devo ma faccio violenza a me stesso e spesso vomito dalla puzza).Comunque ho sospeso la cura antinfiammatoria per le mani pensando che forse si tratta di un effetto collaterale del voltaren.
Vorrei sapere se c'è un centro specializzato per la cura di queste cose o a chi potrei rivolgermi.
Vi rinngrazio tanto per il vostro interessamento.
Leo
Non fumo da 25 anni, non bevo e faccio una vita priva di ogni eccesso. Da due anni ho disturbi alle mani per via del mio lavoro (l'Informatico). Accuso dolori al palmo di entrambe le mani che sono costretto a sedare con del voltaren. L'anno scorso mi fu diagnosticato un morbo di de quervain ad entrambe le mani: sono stato operato solo ad una mano (mentre sono in lista per l'altra). Ultimamente ho fatto dei raggi alle mani ed ai polsi che hanno evidenziato uno spazio intfraosseo ridotto (anche le lastre dei raggi X sono venuti mossi...) Ho fatto un'elettromiografia ad entrambe le braccia e non è risultato nulla.
Adesso quest'altro problema che mi sta togliendo la voglia di mangiare perché tutto odora di marcio e putrido (mangio solo perchè so che devo ma faccio violenza a me stesso e spesso vomito dalla puzza).Comunque ho sospeso la cura antinfiammatoria per le mani pensando che forse si tratta di un effetto collaterale del voltaren.
Vorrei sapere se c'è un centro specializzato per la cura di queste cose o a chi potrei rivolgermi.
Vi rinngrazio tanto per il vostro interessamento.
Leo
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
L'importante è aver escluso la patologia tumorale dell'encefalo.
Ho dimenticato,però, di chiederLe se la cacosmia è continua oppure si manifesta come crisi, cioè per un po' Lei sta bene, non l'avverte e poi all'improvviso ricompare?
In questo caso farei anche un elettroencefalogramma, perchè potrebbe trattarsi di un disturbo di una zona del cervello chiamata ippocampo, che va sotto il nome di <crisi uncinate>.
Consulti anche un neurologo.
Cordiali saluti
Ho dimenticato,però, di chiederLe se la cacosmia è continua oppure si manifesta come crisi, cioè per un po' Lei sta bene, non l'avverte e poi all'improvviso ricompare?
In questo caso farei anche un elettroencefalogramma, perchè potrebbe trattarsi di un disturbo di una zona del cervello chiamata ippocampo, che va sotto il nome di <crisi uncinate>.
Consulti anche un neurologo.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
la ringrazio per la celerà e per il suo interessamento.
Comunque devo dire che si tratta di un continuo: a volte la puzza è meno intensa ma la sento, a volte varia l'odore che sento (come un cambio tonalità). Mi è capitato poche volte di sentire appena appena un 'odore esterno che è rimasto lì per un pò (come se l'odore esteno fosse sempre lì anche se cambio ambiente).
Capita che quando, ad es. che quando scarico il WC, quell'odore creato dall'aqcua che scorre di getto (credo che sia ozono o qualche forma ionica dell'acqua) si mescola alla puzza che sento, e mi resta nel naso per un paio di ore.
Cumunque mercoledì prossimo ho un consulto dal neurologo.
Vi ringrazio ancora.
Leo
Comunque devo dire che si tratta di un continuo: a volte la puzza è meno intensa ma la sento, a volte varia l'odore che sento (come un cambio tonalità). Mi è capitato poche volte di sentire appena appena un 'odore esterno che è rimasto lì per un pò (come se l'odore esteno fosse sempre lì anche se cambio ambiente).
Capita che quando, ad es. che quando scarico il WC, quell'odore creato dall'aqcua che scorre di getto (credo che sia ozono o qualche forma ionica dell'acqua) si mescola alla puzza che sento, e mi resta nel naso per un paio di ore.
Cumunque mercoledì prossimo ho un consulto dal neurologo.
Vi ringrazio ancora.
Leo
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 19.6k visite dal 14/01/2008.
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