Reflusso dopo laringoscopia

Scrivo con l'account di mio fratello.
Gentile dottore, sono un uomo di 38 anni, 65 kg x 170 cm di altezza, non fumo e non bevo alcolici. A seguito di laringoscopia effettuata per ripetuti abbassamenti di voce principalmente dopo lezioni, mi è stato riscontrato reflusso gastro esofageo. Da allora (circa 9 mesi fa) assumo periodicamente (a seconda di cosa mangio la sera) sodio alginato con risultati parziali; da un pò di tempo ho spesso una sensazione di capello in gola; ne ho parlato con un gastroenterologo che mi ha consigliato di abbinare anche un procinetico.
Preciso che non ho altri sintomi tipici del reflusso quali bruciore od altro,ma solo questi sintomi atipici e le vorrei innanzitutto se la laringoscopia dà certezze in ordine alla presenza di un reflusso (vorrei comunque evitare la gastroscopia) e se sia eventualmente necessario effettuare una radiografia in posizione di trendelenburg che mi è stato consigliato da un medico.
Inoltre vorrei chiedere alcuni consigli:
a) non è che magari la presenza solo di sintomi atipici (raucedine, nodo in gola) è dovuta ad un reflusso da stress e quindi i medicinali che mi sono stati indicati possono peggiorare la situazione?
b) che consigli alimentari mi da? assumevo da circa 20 anni la spremuta di arancia al mattino, ma il medico me l'ha sconsigliata ed ora sto mangiango kiwi a colazione (posso mangiarli anche se sono agrumi?); per il resto sono sceso da 2 ad 1 caffè al giorno; la cioccolata è un divieto assoluto o posso assumerla ogni tanto (sono comunque un tipo morigerato)? il divieto della cioccolata vale anche per il cacao? I pomodori possono far male solo crudi od anche cotti? Posso mangiare agrumi (mandarini, arance) nel corso della giornata?
Grazie per ogni risposta ai vari quesiti che ho posto.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Certo, il reflusso esofageo si puo' diagnosticare anche con una rinolaringoscopia a fibre ottiche. L'esofagogastroduodenoscopia sarebbe l'esame per eccellenza che ci permette la diagnosi. L'esofagite si puo' presentare senza rigurgito, acidità, ma solo con disfonia, tosse secca, secrezione nasale, etc. I cibi da evitare sono il caffè, il the, il pomodoro crudo, l'arancia, il cioccolato, gli alcolici, etc. Comunque, poichè si vive una sola volta, non ci si puo' privare di tutto: sono ammesse deroghe! Circa la terapia farmacologica, di solito si prescrivono gli inibitori di pompa ed altri farmaci tampone: L'effetto della cura si vede dopo qualche mese. L'esame radiografico non serve. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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