Perdita della voce
Gentili medici, ben consapevole dei limiti di un consulto on line, vorrei un vostro parere in merito ad un mio problema. Da mercoledì scorso ho iniziato ad avvertire un pò di fastidio alla gola, come se fosse irritata, giovedìè iniziato un calo di voce che è diventato ancora più marcato venerdì. Nel frattempo ho assunto qualche bustina di ketoprofene, che mi era stato prescritto da un medico qualche anno fa in un'occasione simile. Devo premettere che io sono soggetta a questo tipo di problemi almeno una volta l'anno: mal di gola, accompagnata da raffreddore e poi perdita della voce che si risolve dopo qualche giorno dopo aver assunto l'antinfiammatorio. A causa di una sinusite cronica fino all'anno scorso ho fatto molte visite otorinolaringoiatriche che non hanno riscontrato nulla alle corde vocali. La cosa che ora mi ha messo in allarme è che sabato la voce era tornata anche se non del tutto normale, lunedì l'ho un pò sforzata perchè io insegno e nel pomeriggio mi sentivo la gola in fiamma, avevo una tossetta stizzosa, così ho deciso di fare l'aerosol (sempre prescrittomi nel passato dal medico), non ho più preso antinfiammatorio, ieri ho avuto un nuovo calo della voce, stamattina sono quasi senza voce, però la gola non mi fa malissimo. Se andassi dal mio medico di base mi darebbe l'antibiotico perchè lui dà solo quello e non credo che servirebbe in questo caso. Vi chiedo: devo allarmarmi e andare subito dall'otorino oppure aspettare qualche giorno prendendo nel frattempo qualche altro antinfiammatorio? Inoltre, in questi casi sono consigliati i fans o il cortisone?
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Gentilissima, grazie per il suo email.
Forse sarebbe meglio che - considerato il suo impegno vocale a fini lavorativi - sospendesse - previo consulto con il suo medico di famiglia - tutti i farmaci, attendesse qualche giorno e poi, alla luce di quanto noterà (quasi sicuramente miglioramenti) si rivolgesse a uno specialista che possa effettuarle sia una stroboscopia sia un attento studio delle correlazioni tra sinusite e disfonia/afonia.
Cordialmente
Forse sarebbe meglio che - considerato il suo impegno vocale a fini lavorativi - sospendesse - previo consulto con il suo medico di famiglia - tutti i farmaci, attendesse qualche giorno e poi, alla luce di quanto noterà (quasi sicuramente miglioramenti) si rivolgesse a uno specialista che possa effettuarle sia una stroboscopia sia un attento studio delle correlazioni tra sinusite e disfonia/afonia.
Cordialmente
Alfonso Gianluca Gucciardo
Medicina delle arti e della Voce - Medicina per gli Artisti
www.gianlucagucciardo.it
[#2]
Utente
Grazie a lei dottore per avermi risposto. La voce è migliorata anche se permane una forma di infiammazione alla gola che mi provoca qualche colpetto di tosse e ogni tanto espello del muco. Credo comunque che ci sia una componente virale e gli sbalzi termici di questi giorni hanno fatto la loro parte, una mia collega ha il mio stesso problema. Per quanto attiene ai suoi consigli, io fino all'anno scorso ho effettuato molte laringoscopie, non so se sia la stessa cosa di una stroboscopia, non credo,non c'era nulla di anomalo se non a volte un'infiammazione poichè veniva effettuata in occasione di un episodio influenzale, in ogni caso appena contatterò l'otorino gliene parlerò.Grazie ancora, la saluto cordialmente.
[#3]
Gentilissima, la stroboscopia - il vero gold standard nello studio della voce - è indagine assolutamente diversa dalla laringoscopia di cui parla lei. la differenza consiste nella particolare luce (appunto la stroboscopica) che permette di vedere quasi tutti i dettagli della vibrazione delle corde e non soltanto la loro apertura e chiusura e la loro anatomia.
Grazie
Cordialmente
Grazie
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 03/10/2012.
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