Tonsillite virale rispondetemi appena possibile sono preoccupata.

Buonasera, ho 25 anni e da 3 settimane ho riscontrato una tonsillite virale che mi ha causato inizialmente poche linee di febbre (massimo 37.6), dopo aver preso tachipirina non ho avuto più problemi di febbre,se non che si sono infiammate e ingrossate per l'appunto le tonsille.
Le cosa strana è che non ho dolore,solo ovviamente il leggero fastidio delle tonsille effettivamente rosse ed ingrossate e non ho presenza di placche, dunque è di origine virale (e da ciò che so l'antibiotico non serve).
Sono andata dal mio medico curante e mi ha prescritto clavulin antibiotico che ho preso.
Questi mi hanno scaturito dopo pochi giorni una reazione allergica che mi hanno causato puntini rossi sul petto e spalle pruriginosi, e anche prurito vaginale.
Ho preso 5 cortisoni da 0,5 mentre prendevo l'antibiotico,e sono convinta che se si siano sgonfiate un po sia solo per il cortisone e non l'antibiotico.
Tornata dal mio medico curante (che mi ha inveito anche contro dicendomi che non ho assolutamente nulla) mi ha riprescritto il cortisone che ora sto prendendo da 2 giorni,una compressa da 1mg al giorno. Mi ha fatto anche l'impegnativa per gli esami completi in caso non migliorassi (a sentire lui l'ha fatto per non vedermi li ancora visto che è una stupidata e le mie tonsille sono solo gonfie ma non presentano pus ne placche per potersi dire operabili, e io non voglio operarle sia chiaro). Vorrei capire se è possibile che le mie tonsille rimangano così ingrossate e non si sgonfino... so che può sembrare una domanda stupida,ma ho seriamente paura che il cortisone non mi aiuti...
Premetto che non ho problemi di tonsillite da anni,ho avuto una tonsillite con placche batterica verso aprile e ora ho questa...anche li ho preso clavulin e cortisone insieme e non ho avuto reazioni allergiche alle clavulin,probabilmente perchè assumevo cortisone.
Ci vuole tempo prima che le tonsille si sgonfino in una tonsillite virale? sono più o meno 3 settimane che sto così...e non ho nessun dolore ne nulla. Tral'altro il cortisone so che non è bello assumerlo a lunga durata e non vorrei ripercussioni... il mio medico curante non mi ha detto per quanto prenderlo,ma se non sbaglio non devo superare i 10 giorni giusto?
s'è possibile datemi delle risposte che possano tranquillizzarmi,spero di essere stata il più chiara possibile e non troppo confusionaria.
Cordiali saluti.
Giorgia.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Voglio , intanto, tranquillizzarla ppichè non è niente di grave. Onestamente, non comprendo il perchè il Medico curante abbia prescritto l'antibiotico se la tonsillite era di origine virale. La riduzione del volume tonsillare avviene con l'utilizzo del cortisone, solo che, nel suo caso, è sottodosato. Generalmente, la durata della cura è di dieci giorni. Se, quindi, al termine della terapia la sintomatologia dovesse persistere, è bene consultare uno Specialista. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile dr. Brunori la ringrazio infinitamente per la sua risposta e pazienza,al contrario di quella dimostratami ahimè dal mio medico curante, ho un dato in più.
Non le ho detto che soffro di reflusso gastro esofageo,dovuta alla mia ernia jatale diagnosticatami 2 anni fa.
Ho letto che esiste l'ipertrofia tonsillare linguale da reflusso.
E in questo mese sono stata molto scorretta nell'alimentazione e spesso ho sentito il reflusso di succhi gastrici...
Credo tutt'ora d'aver iniziato comunque il tutto con una tonsillite virale,ma credo che anche questo sia stato un aggravante del fatto che ora le mie tonsille siano ipertrofiche.
Lei che dice?
E quindi ritiene che 1mg al giorno di cortisone sia poco? potrei prendere 1,5 di cortisone per aumentare la dose? sono a 3mg con oggi e purtroppo le sento ancora gonfie... perlomeno i puntini non prudono più,quelli dovuti alla reazione alle clavulin prese.
Oltre a ciò ovviamente ora mi atterrò alla dieta da reflusso,purtroppo la notte spesso mi capita di mangiare sregolarmente e so che sbaglio avendo ciò che ho...
e durante la notte ecco che ne pago le conseguenze.
Vedendo di questa ipertrofia linguale tonsillare da reflusso mi sono veramente rivista purtroppo...
premetto che era anche molto tempo che non prendevo il mio solito pantoprazolo da 40.
Ora ho intenzione di prendere uno sciroppo antireflusso che in passato mi ha aiutata molto che si chiama noremifa. Lo trovo ottimo...
In definitiva,crede debba aumentare a 1,5 di cortisone bentelan?
E potrebbe dunque essere causato tutto ciò anche dal mio reflusso?
visto che non ho dolore alcuno ne febbre,solo ipertrofia tonsillare...
La ringrazio davvero per la sua pazienza e gentilezza nel rispondermi e rassicurarmi.
Cordiali saluti attendo risposta.
Giorgia.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
E giusto tenere sotto controllo la patologia infiammatoria gastroesofagea con specifica terapia e che, come ben sa, deve avere una durata di qualche mese. In queste condizioni, certo, il cortisone non è ottimale. Purtroppo, in questa Sede, non mi è possibile dirle in che dosaggio deve assumere un farmaco e, per questo, deve ricontattare il suo Medico curante. Anche se il reflusso puo' contribuire alla sintomatologia, credo che, nel suo caso, l'infiammazione sia piu di origine virale.Buona serata
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio per le sue risposte, il mio medico non mi dirà di superare sicuramente la dose di cortisone che mi ha dato già ne sono certa... quindi aspetterò che passi da solo senza abusare più del dovuto con il cortisone,e in caso farò esami più specifici... purtroppo la mia preoccupazione rimane e non capisco se ho miglioramenti o meno,probabilmente in parte mi sono anche fissata conoscendomi.
Le farò sapere,intanto la ringrazio ancora per la sua attenzione e il suo consulto.
Cordiali saluti.
Giorgia.
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