Otite bollosa emorragica

Gentili Dottori,
vi scrivo in merito ad un problema che ho avuto. Circa una settimana fa ho avuto un po' di mal di gola, ma nulla di particolarmente fastidioso, che ho poi è passato da solo. All'improvviso domenica sera ho sentito tapparsi l'orecchio destro e poco dopo ho iniziato ad accusare allo stesso un forte dolore che si protraeva fino alla mandibola ed alla bocca, veramente insopportabile. Dopo un paio d'ore ho presu una tachipirina 1000 ed il dolore si è attenuato. Il lnedì mattina mi sono svegliata senza dolore ma con una forte senzazione di orecchio tappato, abbassamento dell'udito e soprattutto un fastidiosissimo senso di eco, come un rimbombo metallico, soprattutto per le frequenze alte (ad esempio il pianto della mia bambina). Il lunedì pomeriggio mi sono recata da un otorino che mi ha diagnosticato un'otite bollosa emorragica all'orecchio destro, anche se mi ha detto che la bolla non è scoppiata.Mi ha prescritto augmentin due volte al dì per 6 gg e bentelan 1 mg due volte al dì per 4 gg e della gocce nel caso la bolla fosse scoppiata, cosa che ad ora non è successo. Oggi è l'ultimo giorno di bentelan (che peraltro mi ha portato molti fastidi come forte rossore e calore al viso, irritabilità, scarso appetito). Tuttavia ho ancora fastidi all'orecchio: dunque, il dolore non si è mai più ripresentato, ma continuo ancora a sentire l'orecchio destro ovattato, con udito più basso e sempre quel fastidioso senso di rimbombo (eco) mettallico e di vibrazione nell'orecchio quando percepisco i suoni, soprattutto le alte frequenze. Vorrei sapere se rientra tutto nella norma e quali sono su per giù i tempi di guarigione. Grazie mille per la disponibilità
Cordialmente
Federica
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Tutto cio' che descrive puo' essere ritenuto normale per la patologia chele è stata diagnosticata. I tempi di guarigione variano dai dieci ai quindici giorni. Comunque, le consiglio di sottoporsi ad una visita di controllo. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr. Brunori,
la ringrazio per la celere risposta e per la disponibilità. In effetti si tratta di sensazioni piuttosto fastidiose, soprattutto il sentire echi dall'orecchio interessato. In più credo si sia aggiunto anche del catarro in entrambe le orecchie. Ad ogni modo mi è stato consigliato di aspettare una settimana dopo il termine dell'antibiotico per fare un controllo da uno specialista.
La ringrazio nuovamente.
Cordialmente
Federica
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Sono d'accordo. Mi farà piacere ricevere sue notizie dopo la visita. Buona serata
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dr. Brunori,
sono qui a scriverle perchè ho di nuovo problemi con le orecchie. Le voglio dire innanzitutto che il problema legato all'otite bollosa emorragica che ho avuto a maggio si è risolta completamente dopo una cura con antibiotico e cortisone. Attualmente invece ho un altro problema. Circa 15 giorni fa ho avuto un raffreddamento, subito seguito da una fastidiosisima tosse stizzosa che si presentava con vere e proprie crisi interminabili che avevo soprattutto dal tardo pomeriggio fino a quando non andavo a dormire. Questa tosse è durata per circa 10 giorni. Sono quindi andata a vsita dal medico di famiglia il quale mi ha detto che i bronchi erano liberi, che la gola appariva normale alla vista ma che, ascoltando con lo stetoscopio, si sentiva un rumore all'altezza della faringe riconducibile ad una condizione di faringe secca. A livello delle orecchie invece vedeva solo un po' di catarro. Mi ha consigliato solo di fare degli sciacqui con il proproli e di ricorrere all'antibiotico nel caso la tosse non fosse passata. Successivamente la tosse è passata ma contemporaneamente ho iniziato a sentire dolore ai lati della gola al momento della deglutizione, successivamente il dolore si è isolato solo alla parte destra della gola, tuttavia al momento della deglutizione avverto un forte dolore che prende sia la gola che l'orecchio destro. Inoltre quando ingoio cibo caldo avverto una sorta di bruciore sulla parte destra della gola, come se fosse irritata. Sto mettendo delle gocce di anauran nelle orecchie e continuo con gli sciacqui con il propoli ma non trovo alcun beneficio. Di cosa pensa che si possa trattare? Devo ricorrere all'antibiotico? La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Cordialmente
Federica
[#5]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Conviene che si sottoponga ad un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni. non possiamo escludere anche la sussistenza di un reflusso esofageo. Attendo la risposta del tampone.
Cordialmente
[#6]
Utente
Utente
Gentile Dr. Brunori,
molte grazie per la sua risposta. Tuttavia proprio ieri mattina, a causa del forte mal di gola e d'orecchio, ho iniziato a prendere l'antibiotico quindi immagino che dovrò aspettare l'effetto dello stesso per eseguire un tampone. 15 giorni pensa che possano bastare?
Cordiali saluti

Federica
[#7]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Si, devono passare almeno dieci giorni dall'assunzione dell'ultimo antibiotico
Cordialmente
[#8]
Utente
Utente
Gentile Dr. Brunori,
volevo dirle che 4 giorni fa go completato la cura con antibiotico e, mentre mal di gola e mal d'orecchio sono passati completamente, la tossetta stizzosa permane tuttora. La mattina inoltre quando starnutisco (sono allergica agli acari) sento salire su dell'acido, come fossero succhi gastrici.Tra una settimana comunque eseguirò il tampone faringeo come da lei consigliatomi. Nel frattempo può consigliarmi qualche rimedio per questa tossetta fastidiosa?
Molte grazie.

Cordiali saluti
[#9]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Chieda al suo Medico di famiglia circa l'utilità di un farmaco per il reflusso, esito probabile della cura che ha fatto.
Cordialmente
[#10]
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta, farò come mi ha detto.
Cordiali saluti
[#11]
Utente
Utente
Gentile Dr. Brunori, ho eseguito il tampone che lei mi ha cortesemente consigliato e l'esito è stato negativo. Tuttavia la tosse permane (ormai è un mese e mezzo che me la porto dietro). Qualche giorno fa sembrava essersi placata un po' ma ora è tornata di nuovo in maniera persistente. Sento spesso un fastidioso solletico alla gola che mi porta a tossire di continuo (a forza di colpi di tosse ho tutte le costole indolenzite) ed ogni tanto riesco ad espellere anche del catarro che però dovrebbe provenire dalla trachea perché all'auscultazione i bronchi sono puliti. Inoltre quando parlo mi solletica la gola e mi si è abbassata la voce. Cosa mi consiglia di fare? Molte grazie.
Cordialmente
[#12]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Esclusa una infezione batterica, l'unico motivo che puo' provocare questo sintomo è una infiammazione esofagea. Una volta convalidata questa diagnosi, si puo' approntare una specifica cura. Buona serata
[#13]
Utente
Utente
Gentile Dr. Brunori,
ho seguito il suo consiglio ed ho effettutato una visita otorinolaringoiatrica che ha confermato l'ipotesi di tracheite dovuta a reflusso gastroesofageo. In seconda istanza si ipotizza un'asma latente. Mi è stata prescritta una cura di 45 giorni con omeoprazolo e gaviscon che ho iniziato da 4 giorni. La tosse per ora persiste ed ho molto catarro in gola e in petto. Ma anche il catarro può dipendere dal reflusso? Pensa che potrei prendere uno sciroppo per scioglierlo o con il reflusso è sconsigliabile?
Molte grazie per tutto.
Cordialità
[#14]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gli esiti favorevoli di una cura per il reflusso si apprezzano a lunga distanza: in pratica, ci vogliono circa due mesi di terapia. Importante, in questi casi, utilizzare il farmaco originale e non il generico. Non serve aggiungere altri prodotti a quelli prescritti
Un cordiale saluto
[#15]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
le scrivo per raccontarle un po' come procede la cura. Sto continuando a prendere omeprazen la mattina e gaviscon dopo i pasti. La tosse stizzosa in effetti è quasi scomparsa. Tuttavia quando tossisco, soprattutto la mattina, ancora c'è del catarro. La cosa che mi preoccupa più che altro è che a volte (ma non sempre) quando faccio dei grossi respiri a bocca aperta (prima di tossire ad esempio) sento dei movimenti sia all'altezza dei bronchi (schiena alta) che dei polmoni (schiena bassa), come di qualcosa che si muove. Non capitando spesso non sono riuscita a farli sentire al medico di famiglia perché quando mi ha visitato non li avevo, infatti mi ha detto che all'auscultazione sembra tutto pulito. Tuttavia, quando li ho avuti li ho fatti ascoltare a mio marito che, appoggiando l'orecchio sulla mia schiena (sia in alto che in basso), mi ha detto che si sento come un fischio all'inizio del respiro. Di cosa potrebbe trattarsi?
La ringrazio nuovamente.
Cordiali saluti
[#16]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
E' bene che ritorni dal suo Medico per farsi sentire il torace. La sintomatologia puo' dipendere sempre dall'esofagite come da un catarro bronchiale.
Buona giornata
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto