Pallina sulla tonsilla e linfonodo sclerotico
Salve sono nuovo del forum , ho 31 anni la mia storia inizia circa 6 mesi fa con dei fastidi durante la deglutizione sul lato sx e con un senso di corpo estraneo alla radice della lingua. Il mio medico mi ha prescritto degli antibiotici senza nessun risultato. ho fatto una visita specialistica otorino laringoiatra , mi è stata inserita una sonda dal naso fino alle corde vocali senza trovare nulla di sospetto , mentre alla palpitazione del collo risulta sotto la mandibola un nodulo duro sempre lato sx. Il dottore mi ha fatto fare una tac con contrasto dove è uscito fuori che il nodulo è un linfonodo sclerotico a densità fibrosa. quindi mi prescrive le analisi per la tiroide con esito negativo i valori sono tutti nella norma tranne tsh lievemente alterato. Durante la seconda visita il medico chirurgo era intenzionato ad asportare il linfonodo sclerotico , ma mi dice che in posizione di fase operatoria questo nodulo si "nasconde" a questo punto con le dita nella bocca spinge la tonsilla (sentendo dolore) e con l'altra mano tenta dall'esterno di localizzare il nodulo che secondo lui si trova all'altezza della tonsilla , quindi decide di aspettare sei mesi per vedere se c'è un evoluzione per localizzare meglio il nodulo in fase operatoria. Nel frattempo mi fa fare una visita da un ematologo perchè comunque dalla tac risultano anche dei linfonodi reattivi laterocervicali aumentati di dimensioni circa 13mm. L'ematologo durante la visita nota anche un ingrossamento della milza quindi mi fa fare una PET/TAC total body ma che comunque è risultata negativa. L'ematologo mi consiglia di andare da un reumatologo.Da circa due settimane sono aumentati i dolori sotto la mascella e mi fa male l'orecchio sempre sx , accompagnato da un lieve mal di testa continuo..e bruciore fastidio alla lingua sempre sul lato sx e mi sono accorto che sulla tonsilla si sta formando una pallina dura col carne.
questi sono i valori delle analisi del sangue di circa 4 mesi fà (indico solo i valori sballati) GLOBULI BIANCHI 11,2 valore riferimento 4,6-10.2
EOSINOFILI 8,3 ( da 0 a 7)
LINFOCITI 4,0 (0,6-3,4)
VES 8
TSH 5,06 (0,25-5)
a questo punto mi chiedo cosa posso fare per capire che cosa mi sta succedendo grazie
questi sono i valori delle analisi del sangue di circa 4 mesi fà (indico solo i valori sballati) GLOBULI BIANCHI 11,2 valore riferimento 4,6-10.2
EOSINOFILI 8,3 ( da 0 a 7)
LINFOCITI 4,0 (0,6-3,4)
VES 8
TSH 5,06 (0,25-5)
a questo punto mi chiedo cosa posso fare per capire che cosa mi sta succedendo grazie
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Penso, nel suo caso, che sia utile asportare la tonsilla ed esaminarla. Le consiglio, quindi, di rivolgersi presso un Ambulatorio otorinolaringoiatrico di uno dei grandi ospedali di Roma. Mi farà piacere conoscere l'esito della visita. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Utente
Salve , scrivo in merito ad un aggiornamento dei referti, prima della visita consigliata ho effettuato un ecografia al collo per vedere meglio di cosa si tratta il "nodulo palpabile". Quello che sembrava essere un linfonodo dalla tac, dall'ecografia risulta essere l'osso ioide.
Referto:
L'esame ecografico del collo ha documentato in corrispondenza della tumefazione palpabile all'esame obiettivo in sede giugulare profonda sinistra una immagine lineare iperecogena di 34 mm che appare compatibile in prima ipotesi con struttura osteo-crtilaginea accessoria che medialmente raggiunge le strutture cartilagine crico-tiroidee.
Sono evidenti alcuni linfonodi di significato reattivo in sede giugulare profonda bilateralmente , il maggiore a sinistra di 15mm
Si consiglia confronto con esame TC del collo eseguita recentemente in altra sede
Nei limiti della norma le ghiandole sottomandibolari.
Referto:
L'esame ecografico del collo ha documentato in corrispondenza della tumefazione palpabile all'esame obiettivo in sede giugulare profonda sinistra una immagine lineare iperecogena di 34 mm che appare compatibile in prima ipotesi con struttura osteo-crtilaginea accessoria che medialmente raggiunge le strutture cartilagine crico-tiroidee.
Sono evidenti alcuni linfonodi di significato reattivo in sede giugulare profonda bilateralmente , il maggiore a sinistra di 15mm
Si consiglia confronto con esame TC del collo eseguita recentemente in altra sede
Nei limiti della norma le ghiandole sottomandibolari.
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Utente
Salve Dottore , sono tornato dallo specialista che mi segue , e mi ha fatto fare una rx mirata allo studio dell'osso ioide ma non è uscito nulla. Mi dice che i sintomi sembrano gli stessi della sindrome di W.Eagle. Ma dice che comunque secondo lui la lunghezza del processo stiloideo rientra nella norma per quanto ha potuto vedere tramite la rx mirata all'osso ioide. Mi dice che quella specie di pallina color carne potrebbe essere una cisti o un piccolo fibroma da tenere sotto controllo, ma secondo lui non centra nulla con i sintomi che ho e che la causa di tutti questi fastidi non può essere quel "fibroma". Io comunque ho sempre gli stessi sintomi fastidio durante la deglutizione , dolore all'orecchio e sensazione di corpo estraneo in gola , soprattutto se mi schiarisco la voce , la vibrazione mi provoca dolore all'orecchio e alla gola , sono dei fastidi che persistono ma basta fare pressione sulla tonsilla nella parte bassa verso la lingua che il dolore aumenta e svanisce nell'arco di un ora dopo la palpitazione tornando ad essere i soliti fastidi. Ieri sera causa soliti fastidi , l'istinto mi ha portato a fare una nuova palpitazione della tonsilla e ho trovato esattamente il punto da dove partono tutti questi dolori , ma non facendo pressione schiacciandola ma ben si cercando di "spostarla" di fare spazio tentando delicatamente di infilare il dito fra la parete della faringe e il perimetro della tonsilla. Al tatto si può sentire un qualcosa di duro , una specie di "rametto" sottopelle allungato che sembra stare sotto la parete della sede della tonsilla e non sulla tonsilla. Si riesce a mettere in evidenza maggiormente alla palpitazione contraendo leggermente la lingua e ancor di più inclinando il capo sul lato sinistro. Toccando con delicatezza quella "tumefazione" non visibile il dolore si fa veramente sentire di brutto e soprattutto il male all'orecchio aumenta notevolmente. Cosa posso fare per cercare di capire di che cosa si tratta?
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A questo punto, per sua tranquillità, le conviene Consultare un altro Specialista, magari rivolgendosi presso un Ambulatorio otorinolaringoiatrico di un ospedale dela sua città (Umberto i, Tor Vergata, Gemelli, per esempio). Per quanto riguarda la sospettata sindrome di Eagle, sarebbe stato meglio richiedere una tac, piu' che una semplice Rx.
[#8]
Utente
grazie per la risposta celere comunque ho già una tac maxillo facciale e del collo , con diagnosi errata..la storia del linfonodo sclerotico che non esiste...penso che se chi di dovere vede il cd della tac forse riesce a fare una diagnosi. cosa mi consiglia andare sempre da un otorinolaringodiatra o da uno gnatologo?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 49.5k visite dal 04/12/2013.
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