Tonsillectomia

Buongiorno,
10 giorni fa ho subito tonsillectomia. Il decorso post operatorio ritengo sia nella norma. Forti dolori a gola, lingua e orecchie anche a causa di un forte raffreddore tra il 2 e 3 giorno. Tutt'ora assumo paracetamolo 1000 prima di pranzo e cena e Zinnat 250 tre volte al giorno. Le crosticine bianche sono notevolmente diminuite e ho avuto solo qualche piccolissimo sanguinamento dovuto anche allo sforzo nel tossire.
Purtroppo non posso essere più chiara perchè nell'ospedale dove mi hanno operata mi hanno risposto che loro non effettuano controlli post operatori e di andare solo se avevo significativi sanguinamenti.
Non ho avuto indicazioni nemmeno sul comportamento e sull'alimentazione da seguire nel post operatorio, anzi il giorno dopo l'operazione per pranzo mi è stato portato un petto di pollo..ovviamente impossibile per me mangiarlo.
Dal giorno dell'operazione ho mangiato solamente purè, succhi, budini e pastina stracotta il tutto rigorosamente freddo. Ho già perso 5 chili in soli 10 giorni e inutile dire che sono completamente priva di forze.
Volevo capire per quanto tempo ancora dovrò tenere un'alimentazione fredda. Quando potrò passare ad un'alimentazione tiepida.
Per quanto tempo ancora dovrò prediligere cibi semi-liquidi e quando potrò assumere nuovamente cibi solidi ma morbidi come per esempio pollo, uova, gnocchi o anche pasta di formato normale.
Volevo capire inoltre per quanti giorni ancora il pericolo di emorragie è reale.
Dopo quanti giorni potrò ricominciare ad andare in palestra e in piscina, sostenendo comunque degli sforzi fisici medio intensi? Un totale di 15 giorni di riposo nel post operatorio è troppo poco??
Ringrazio per la pazienza e per le risposte ma come ho detto purtroppo non ho ricevuto informazioni e non farò alcun controllo
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sono allibito dalla mancanza di informazioni da parte del Chirurgo, informazioni indispensabili per evitare delle complicanze post-operatorie che possono essere anche gravi. Il rischio dell'emorragia è molto alto e, per questo, il riposo deve essere basilare nei primi quindici giorni successivi l'intervento. L'attività sportiva puo' essere ripresa non prima di un mese ed il nulla osta deve essere dato sempre dal Chirurgo. L'alimentazione deve essere liquida e fredda per i primi due, tre giorni; poi si passa al semiliquido per altri due e tre giorni e , quindi, si passa a quei cibi che non graffino la zona operata. Da evitare, quindi, la crosta del pane, la pizza, i biscotti secchi, le fette biscottate, etc.
La prima visita di controllo post-operatoria è fondamentale e deve essere fatta assolutamente dal Chirurgo che è intervenuto. Tale visita la deve pretendere!
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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