Congestione nasale da 2 mesi
Buongiorno a tutti,
sono un ragazzo di 29 anni ed ho un problema piuttosto persistente di congestione nasale.
tutto inizia questo inverno quando ho preso un influenza che non mi ha portato mai problemi di febbre (massimo 37 /37.5) ma mi diede un bruttoraffreddore. mi curai con tachifludec ed in qualche giorno passò più o meno tutto.
mi rimase solamente un naso che ogni tanto continuava a produrmi muco e catarro, spesso con traccie di sangue (il muco a volte liquido e volte più denso prendeva un colore rosato). una mattina poi, mi svegliai con il naso tappato e soffiandolo non riuscivo a liberarlo bene. subito dopo in seguito ad uno starnuto mi usciì parecchio catarro misto a sangue e mi scatenò una forte fuoriscita di sangue dalla narice destra. arrivati a fine aprile, ho cominciato ad avere problemi di congestione nasale (sono da sempre un soggetto allergico a polvere e pollini) che ho provato a curarla da solo con spray nasale (vick's) e antistaminico, ma dopo una settimana di trattamento non ho avuto nessun miglioramento, per cui ho provato dei lavaggi nasali con una soluzione acquosa (sinomarin) questo mi dava un pò di sollievo ma comunque non mi ha risolto il problema. poi sono subentrati problemi di russamento notturno, respirazione difficoltosa e al mattino naso tappatissimo con muco che nella narice sinistra era differente da un giorno all'altro, a volte era bianchissimo e densissimo, difficile anche da espellere, a volte più denso e vischioso trasparente o giallognolo. la narice destra invece rimaneva costantemente chiusa e tappata, non c'era verso di poter espellere nulla se non tramite gola da cui spesso mi uscivano anche delle chiazze di sangue. preoccupato da questa situazione che non accennava a smettere ho fatto una vista dall'otorino che mi ha diagnosticato una sinusite etmoidale mascellare bilaterale mucopurulenta in rinopatia allergica e deviazione del setto nasale, mi ha prescitto 5 giorni di levoxacin (mattino e sera), 9 giorni di bentelan e 10 giorni di spray nasale dicendo mi di tornare a fine curare per scongiurare la presenza di eventuali polipi. durante la cura antibiotica la situazione sembrava, migliorare riuscivo anche ed espellere muco (trasparente e vischioso) dalla narice destra che prima era completamente chiusa. ma terminato l'antibiotico la narice ha iniziato progressivamente a richiudersi. torno dall'otorino dopo 10 giorni (e col naso di nuovo tappato) il quale mi dice che sono completamente guarito dalla sinusite e che la congestione dipende da una rinite allergica (mi ha guardato con un sondino ma non mi ha comunicato nulla sui polipi) per cui mi prescrive 20 giorni di zirtec alla sera. ora sono al decimo giorno di zirtec e il mio naso (la narice destra in non accenna stapparsi, anzi.. a volte sembra peggiorare). sono avvilito, la notte dormo malissimo con conseguente mancanza di riposo. e ieri ho avuto catarro marrone scuro con tracce di sangue. secondo voi cosa posso fare?
grazie a tutti
buona giornata
sono un ragazzo di 29 anni ed ho un problema piuttosto persistente di congestione nasale.
tutto inizia questo inverno quando ho preso un influenza che non mi ha portato mai problemi di febbre (massimo 37 /37.5) ma mi diede un bruttoraffreddore. mi curai con tachifludec ed in qualche giorno passò più o meno tutto.
mi rimase solamente un naso che ogni tanto continuava a produrmi muco e catarro, spesso con traccie di sangue (il muco a volte liquido e volte più denso prendeva un colore rosato). una mattina poi, mi svegliai con il naso tappato e soffiandolo non riuscivo a liberarlo bene. subito dopo in seguito ad uno starnuto mi usciì parecchio catarro misto a sangue e mi scatenò una forte fuoriscita di sangue dalla narice destra. arrivati a fine aprile, ho cominciato ad avere problemi di congestione nasale (sono da sempre un soggetto allergico a polvere e pollini) che ho provato a curarla da solo con spray nasale (vick's) e antistaminico, ma dopo una settimana di trattamento non ho avuto nessun miglioramento, per cui ho provato dei lavaggi nasali con una soluzione acquosa (sinomarin) questo mi dava un pò di sollievo ma comunque non mi ha risolto il problema. poi sono subentrati problemi di russamento notturno, respirazione difficoltosa e al mattino naso tappatissimo con muco che nella narice sinistra era differente da un giorno all'altro, a volte era bianchissimo e densissimo, difficile anche da espellere, a volte più denso e vischioso trasparente o giallognolo. la narice destra invece rimaneva costantemente chiusa e tappata, non c'era verso di poter espellere nulla se non tramite gola da cui spesso mi uscivano anche delle chiazze di sangue. preoccupato da questa situazione che non accennava a smettere ho fatto una vista dall'otorino che mi ha diagnosticato una sinusite etmoidale mascellare bilaterale mucopurulenta in rinopatia allergica e deviazione del setto nasale, mi ha prescitto 5 giorni di levoxacin (mattino e sera), 9 giorni di bentelan e 10 giorni di spray nasale dicendo mi di tornare a fine curare per scongiurare la presenza di eventuali polipi. durante la cura antibiotica la situazione sembrava, migliorare riuscivo anche ed espellere muco (trasparente e vischioso) dalla narice destra che prima era completamente chiusa. ma terminato l'antibiotico la narice ha iniziato progressivamente a richiudersi. torno dall'otorino dopo 10 giorni (e col naso di nuovo tappato) il quale mi dice che sono completamente guarito dalla sinusite e che la congestione dipende da una rinite allergica (mi ha guardato con un sondino ma non mi ha comunicato nulla sui polipi) per cui mi prescrive 20 giorni di zirtec alla sera. ora sono al decimo giorno di zirtec e il mio naso (la narice destra in non accenna stapparsi, anzi.. a volte sembra peggiorare). sono avvilito, la notte dormo malissimo con conseguente mancanza di riposo. e ieri ho avuto catarro marrone scuro con tracce di sangue. secondo voi cosa posso fare?
grazie a tutti
buona giornata
[#1]
Occorre necessariamente che ti sottoponga ad una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto perché, da cio' che descrivi, non credo che la patologia rinosinusitica si sia risolta. Una volta in possesso della risposta dell'esame, vedremo cosa fare, nel tuo caso.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Buongiorno Dott. Brunori e grazie mille della risposta tempestiva.
a questo punto conviene che io ricontatti il mio medico mettendolo al corrente di tutto per farmi prescrive questa tac.
volevo però chiederle altre cose che non ho avuto modo di scrivere nel messaggio iniziale in quanto avevo finito le lettere a disposizione.
è possibile che oltre ad una patologia rinosisnusitica non completamente guarita, siano presenti anche altri fattori come polipi o turbinati ingrossati? perchè la narice destra è perennemente chiusa e per quanto forte io provi a soffiare il naso, non c'è verso.. non esce mai nulla!! ho l'impressione che ci sia proprio un impedimento di tipo fisico ad occludere la narice. impedimento che a volte sento spostarsi insieme al flusso dell'aria che inspiro ed espiro (riesco, seppur a fatica, ad inspirare aria, ma ad espirarla zero! sembra di avere il cemento dentro).
inoltre io lavoro in una zona fortemente industriale, anche se io ho un lavoro d'ufficio, nel mio stabilimento si lavora lamiera (saldature, tagli ecc) e confiniamo con una grande azienda chimica che quasi tutti i giorni scarica grandi quantità di fumi nell'aria. secondo lei questo può peggiorare la mia situazione? (o peggio esserne la causa?)
grazie ancora.
la terrò aggiornata
saluti
a questo punto conviene che io ricontatti il mio medico mettendolo al corrente di tutto per farmi prescrive questa tac.
volevo però chiederle altre cose che non ho avuto modo di scrivere nel messaggio iniziale in quanto avevo finito le lettere a disposizione.
è possibile che oltre ad una patologia rinosisnusitica non completamente guarita, siano presenti anche altri fattori come polipi o turbinati ingrossati? perchè la narice destra è perennemente chiusa e per quanto forte io provi a soffiare il naso, non c'è verso.. non esce mai nulla!! ho l'impressione che ci sia proprio un impedimento di tipo fisico ad occludere la narice. impedimento che a volte sento spostarsi insieme al flusso dell'aria che inspiro ed espiro (riesco, seppur a fatica, ad inspirare aria, ma ad espirarla zero! sembra di avere il cemento dentro).
inoltre io lavoro in una zona fortemente industriale, anche se io ho un lavoro d'ufficio, nel mio stabilimento si lavora lamiera (saldature, tagli ecc) e confiniamo con una grande azienda chimica che quasi tutti i giorni scarica grandi quantità di fumi nell'aria. secondo lei questo può peggiorare la mia situazione? (o peggio esserne la causa?)
grazie ancora.
la terrò aggiornata
saluti
[#4]
Ex utente
Buongiorno Dott. Brunori,
alla fine nessuno dei due medici che ho sentito ha ritenuto opportuno di prescrivermi una tac. fatto sta, che ancora oggi (a circa sei mesi dall'inizio dei miei problemi di congestione nasale) sono ancora tutto attappato e non è cambiato NULLA!! il mio medico di base ritiene che si tratti di allergia per cui mi sono prenotato per effettuare le prove allergiche fra una settimana (in quanto mi ha detto di sospendere le cure almeno 10 prima delle prove per non falsare i risultati). in questo tempoi ho continuato a prendere l'antistaminico (aerius) tutti i giorni e spray nasale nasonex non spesso perchè ormai mi dà più irritabilità alle mucose che sollievo (c'è da dire comunque che nonostante questa cura ormai sono stabile e senza miglioramenti di nessun tipo).ogni tanto ho del muco denso e giallo che mi esce dal naso ed ora inizio ad avere tosse e a volte dolore alle spalle (cosa che ancora non sono riuscito s riferire al mio medico di base). diciamo che oltre allo stress, alla stanchezza ed alla qualità della vita che ormai è peggiorata, comincio ad avere paura che la situazione possa diventare pericolosa e che si stia cronicizzando.
lei cosa ne pensa di tutto questo?
alla fine nessuno dei due medici che ho sentito ha ritenuto opportuno di prescrivermi una tac. fatto sta, che ancora oggi (a circa sei mesi dall'inizio dei miei problemi di congestione nasale) sono ancora tutto attappato e non è cambiato NULLA!! il mio medico di base ritiene che si tratti di allergia per cui mi sono prenotato per effettuare le prove allergiche fra una settimana (in quanto mi ha detto di sospendere le cure almeno 10 prima delle prove per non falsare i risultati). in questo tempoi ho continuato a prendere l'antistaminico (aerius) tutti i giorni e spray nasale nasonex non spesso perchè ormai mi dà più irritabilità alle mucose che sollievo (c'è da dire comunque che nonostante questa cura ormai sono stabile e senza miglioramenti di nessun tipo).ogni tanto ho del muco denso e giallo che mi esce dal naso ed ora inizio ad avere tosse e a volte dolore alle spalle (cosa che ancora non sono riuscito s riferire al mio medico di base). diciamo che oltre allo stress, alla stanchezza ed alla qualità della vita che ormai è peggiorata, comincio ad avere paura che la situazione possa diventare pericolosa e che si stia cronicizzando.
lei cosa ne pensa di tutto questo?
[#5]
Consiglio di tornare dallo Specialista Otorino anche per decidere sulla tac che ritengo fondamentale nel tuo caso. Detto fra noi, non riesco a comprendere la sicurezza della diagnosi fatta dallo Specialista senza una indagine radiologica. Che la causa di questa patogia possa essere una forma allergica mi sta bene, ma dobbiamo capire se si tratti di sinusite e lo stato di cronicità.
Buona serata
Buona serata
[#6]
Ex utente
Buongiorno dott. Brunori,
ogni tanto torno su questo post.
volevo aggiornarla sulla mia situazione ringraziandola per i suoi consigli. infatti in seguito alla sua risposta ho deciso di fare un ulteriore visita ORL cambiando però medico ovviamente. quest'altro otorino mi ha detto esattamente le sue stesse cose ed è voluto andare a fondo alla questione, dopo avere diagnosticato inizialmente un'ipetrofia dei turbinati in entrambe le narici. Quindi successivamente ho fatto una polisonnografia ed una tac del massiccio facciale.
Dal primo esame è uscito fuori un valore AHI pari a 41.7 ed ho avuto 76 episodi di apnea in una sola notte, il medico mi ha diagnosticato una sindrome da apnee ostruttive di tipo "grave". Dalla tac invece, risulta che ho la narice destra completamente chiusa ed il seno paranasale chiuso fino al rinofaringe a causa di una formazione similpolipoide confermata anche da un esame endoscopico fatto venerdì mattina. il cerchio si va stringendo ma il mio otorino vuole farmi fare un ulteriore esame, questo perchè è presente anche un'erosione ossea esercitata da questa massa poliposa. per cui ora devo prenotare una risonanza magnetica del massiccio facciale e del rinofaringe con mezzo di contrasto. dopodiche dovrò procedere alla rimozione chirurgica!.
ora le volevo chiedere una paio di cose se è possibile, intanto sono terrorizzato dalla risonanza con mezzo di contrasto, comporta dei rischi?
poi per quanto riguarda l'intervento invece, mi rendo conto che senza vedere tac ed endoscopia non può farsi un'idea precisa, ma considerando che questo polipo si estende dalla narice fino al rinofaringe (otturando completamente il seno paranasale) è un intervento complicato e/o rischioso da effettuare? (sono un pò in ansia) infine ultimissima domanda.. questa erosione ossea, deve preoccuparmi? (sia a livello di operazione che di natura benigna o maligna della massa, ho letto che i polipi normali di solito non danno questo tipo di problema che è più tipico di papillomi).
la ringrazio anticipatamente
saluti
ogni tanto torno su questo post.
volevo aggiornarla sulla mia situazione ringraziandola per i suoi consigli. infatti in seguito alla sua risposta ho deciso di fare un ulteriore visita ORL cambiando però medico ovviamente. quest'altro otorino mi ha detto esattamente le sue stesse cose ed è voluto andare a fondo alla questione, dopo avere diagnosticato inizialmente un'ipetrofia dei turbinati in entrambe le narici. Quindi successivamente ho fatto una polisonnografia ed una tac del massiccio facciale.
Dal primo esame è uscito fuori un valore AHI pari a 41.7 ed ho avuto 76 episodi di apnea in una sola notte, il medico mi ha diagnosticato una sindrome da apnee ostruttive di tipo "grave". Dalla tac invece, risulta che ho la narice destra completamente chiusa ed il seno paranasale chiuso fino al rinofaringe a causa di una formazione similpolipoide confermata anche da un esame endoscopico fatto venerdì mattina. il cerchio si va stringendo ma il mio otorino vuole farmi fare un ulteriore esame, questo perchè è presente anche un'erosione ossea esercitata da questa massa poliposa. per cui ora devo prenotare una risonanza magnetica del massiccio facciale e del rinofaringe con mezzo di contrasto. dopodiche dovrò procedere alla rimozione chirurgica!.
ora le volevo chiedere una paio di cose se è possibile, intanto sono terrorizzato dalla risonanza con mezzo di contrasto, comporta dei rischi?
poi per quanto riguarda l'intervento invece, mi rendo conto che senza vedere tac ed endoscopia non può farsi un'idea precisa, ma considerando che questo polipo si estende dalla narice fino al rinofaringe (otturando completamente il seno paranasale) è un intervento complicato e/o rischioso da effettuare? (sono un pò in ansia) infine ultimissima domanda.. questa erosione ossea, deve preoccuparmi? (sia a livello di operazione che di natura benigna o maligna della massa, ho letto che i polipi normali di solito non danno questo tipo di problema che è più tipico di papillomi).
la ringrazio anticipatamente
saluti
[#7]
Purtroppo. da cio' che descrive, penso che sia indispensabile l'intervento chirurgico di asportazione della formazione polipoide, della bonifica dei seni paranasali interessati dal processo infiammatorio cronico e di correzione funzionale della deviazione del setto. La benignità o meno della formazione si ha solo con l'esame istologico ma, ovviamente, ci auguriamo che sia benigna, come nella maggioranza dei casi. Circa la delicatezza dell'intervento, non posso che confermarlo: importante è che si affidi ad un buon Chirurgo che abbia una buona casistica in merito. La preoccupazione per la RM la trovo irrilevante: per sua tranquillità, sappia che è presente un Anestesista durante l'esame: in caso di allergia al contrasto, provvede immediatamente a risolvere il problema.
MI tenga informato. Cordialità
MI tenga informato. Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 14.2k visite dal 22/06/2015.
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