Ipotetica disfunzione tubarica

Salve a tutti. Cominció il tutto 1 anno e mezzo fa, il 3 luglio del 2014. Presi un aereo per andare in Inghilterra e da li ebbi una sensazione di pienezza all'orecchio sx. Normale, pensai. Passarono i giorni e questo fastidio non passó, anzi aumento gradualmente , provocandomi dolori , sensanzione di corpo estraneo , ovattamento ecc. Ed eppure la guardia medica mi disse che avevo solo un tappo all'orecchio , e nonostante ogni giorno mi lamentassi sempre di più , mi rispose sempre con la frase " La membrana timpanica é ok" . Dopo 3 settimane mi scoppiò un otite con un riversamento di un liquido bianco se non ricordo male , e da li sentii pochissimo all'orecchio sinistro. Dopo una cura di antibiotico e spray all'orecchio migliorai leggermente, tornai in Italia e vari otorini mi aiutarono con la malattia. Fino a guarire del tutto verso fine agosto. A settembre mi si presentarono degli scricchiolii. Questi dannati scricchiolii che mi hanno rovinato l'esistenza. Da quel giorno ogni volta che muovo la laringe (credo o la faringe) , deglutendo o facendo altri movimenti con la gola mi scricchiolano le orecchie. Andai da svariati otorini: Chi mi disse l'aerosol , chi mi disse il cortisone , chi mi disse l'operazione ai turbinati al setto e alle adenoidi. Ho fatto tutto questo. Nulla é cambiato. La mia grande passione é il canto. Non canto più con la stessa intensità da quel giorno. La mia vita ha avuto un picco assurdo . A scuola non riesco a concentrarmi . La mia immaginazione é limitata. Non riesco a dormire che questi scricchiolii mi pervadono la mente . Mi si infiamma spesso la gola perché la muovo spesso col tentativo di scacciarli. Ogni tanto mi fa leggermente male l'orecchio sx. L'esame audiometrico é ok. L'esame otoscopico pure. L'esame impedozonometrico rileva una pressione negativa nell'orecchio sx (e quello dx no anche se ho i scricchiolii in misura minore). Ho bisogno di sapere cos'é questa malattia. É disfunzione tubarica? Ancora non la sapete curare? Dovrò conviverci per sempre ? Sono le ossicina dell'orecchio? L'Atm non é ho fatto la lastra. Sono giovane e vorrei vivermi la mia vita al suo massimo splendore, ed eppure mi sento in una gabbia buia. Credo ancora nella medicina , anche se sto avendo i miei primi dubbi. Spero di trovare aiuto e non come certi medici che mi hanno risposto in modo freddo e sconsiderato "é una tua ossesione". Grazie in anticipo .
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, il suo problema potrebbe essere legato al ristagno di catarro all'interno dell'Orecchio Medio e nella tuba, probabilmente , come lei dice, per una disfunzione tubarica. La tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, nell'ambito dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota che, per la rapidità con la quale si sono instaurati, la tuba non ha potuto compensare, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Il malfunzionamento della tuba impedisce il drenaggio e la rimozione del catarro, che tende così a ristagnare nell'orecchio e nella stessa tuba

Questa ipotesi potrebbe spiegare anche il fatto che tutto sia insorto in occasione prima di un viaggio aereo, poi di un’otite.
Può trovare qualche informazione ulteriore sui rapporti fra la masticazione e l’Orecchio aprendo questo link:
http://www.studiober.com/patologie/patologia-dellorecchio/
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Oltre allo specialista ORL, le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e nei rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità. La diagnosi non può certo basarsi sulla radiografia dell'ATM (chi gliel'ha prescritta?), che è inutile, perché non può dire praticamente nulla (infatti: "L'Atm non é ho fatto la lastra. ") : l'approccio gnatologico è, in prima battuta, essenzialmente clinico.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Salve e grazie per la considerazione.

Il mio caso non é un vero e proprio attapamento (lo é raramente), ma per lo piú un fastidio che sento maggiormente quando deglutisco o alzo il palato molle, perciò non credo sia collegato alla mandibola perché non avviene quando mastico o sbadiglio, ma a questo punto non cosa sia! Ho usato il bite per un mese scarso, notando zero miglioramenti, e molte frustrazioni. La lastra me l'ha fatta fare il dentista, e mi ricordo che quando andai a farla ci fu scritto proprio "ATM" tra le opzioni , e non rivelarono niente , inoltre lui mi controlló la mandibola con la palpitazionione di essa. Boh. Io le ho provate davvero tutte.
L'unico esame che riveló qualcosa di anomalo fu l'esame impedozoniometrico: Pressione negativa che provoca una retrazione del timpano (come se fosse leggermente risucchiato) . Sono sicuro che se andrò dallo gnatologo non cambierà niente, il bite lo potrò riusare indipendentemente per quanto tempo voglio , magari chissà un miracolo , ma non ci credo (già ho provato).

Aggiungo dei sintomi che non ho detto in precedenza: ho la sensazione che il muco scenda nella gola dall"orecchio che crepita di piu' quando deglutisco . A volte sento un dolore che propaga dall orecchio alla testa provocandomi dolori sia a quest'ultimo sia raramente all'occhio (tutto sx). Se inspiro forte con le narici mi scricchiola. Ho l'abitudine a mettermi le dita nell'orecchio per stapparle (inutilmente) . Se tocco dei punti del condotto uditivo mi fanno male , a volte di meno e a volte di più. Ho degli acufeni ma penso di averli sempre avuti e non credo siano utili alla diagnosi.

Ripeto e mi ci "sgolo" che é una cosa vitale per me , anche se per voi non può sembrare, questa malattia "sconosciuta" mi ha cambiato radicalmente la vita , mi ha fatto allontanare dalla bellezza della vita, dalla voglia di vivere ,dalla curiositá e molto altro. (Aggiungo che non sono depresso, al contrario lotto disperamente per riavere la mia vita in mano)

Chiedo soltanto una cura , starò chiedendo troppo?
Con tanta disperazione e "ottimismo" il vostro utente.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, la prescrizione di un bite, in un caso come il suo era corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale i (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni la pillola può risolvere la patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l'oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un'ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Se, ad esempio, un bite è stato prescritto per non bruxare la notte , è molto probabile che il Collega non abbia inteso considerare altri sintomi lamentati anche più importanti, che, sottolineo, non sono presenti solo di notte.

Se il caso presenta le indicazioni e se la conformazione del bite é adatta, gli effetti sono solitamente rapidi, a meno di grandi presenze di aspetti aggravanti, che spesso sono l'esito del lungo perdurare del problema.
I sintomi da lei segnalati possono essere riferibili ad una disfunzione dell'ATM;
"Se tocco dei punti del condotto uditivo mi fanno male , a volte di meno e a volte di più. ... Ho degli acufeni ma penso di averli sempre avuti.... A volte sento un dolore che propaga dall orecchio alla testa....L'unico esame che riveló qualcosa di anomalo fu l'esame impedozoniometrico".
Inoltre:
" non é un vero e proprio attapamento (lo é raramente)",: raramente , ma lo é.
"....dall"orecchio che crepita di piu' quando deglutisco" : la deglutizione è fortemente influenzata dalla postura mandibolare: provi , ad esempio, a deglutire a bocca spalancata.
Peraltro l'insuccesso terapeutico con il bite dovrebbe eliminare questa ipotesi: se dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l'una: o i suoi problemi non dipendono dall'occlusione e dall'ATM, oppure ( e mi lasci questo dubbio) il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Ovviamente quanto sopra ha valore del tutto relativo, non potendosi avere via rete gli indispensabili riscontri di una visita diretta: è importante che il dentista al quale si rivolge sia veramente esperto in problemi dell'ATM e nei rapporti fra questa e l'orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità. Se un dentista, per indagare sull'ATM , richiede una RX mi fa un po' dubitare, perchè dalla RX, in un caso disfunzionale, non si può ricavare niente di utile. Infatti "non rivelarono niente ".
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, anche a questi articoli , sempreché abbia letto i precedenti.
Comunque ha escluso tutto ciò: le faccio tanti auguri di trovare altrove la soluzione .
Cordiali saluti ed auguri.


https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html

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Utente
Utente
Grazie di nuovo per la tempestiva risposta

Credo allora di non essermi impegnato abbastanza con l'uso ferreo del bite, portandolo solo la notte e max 2 ore al giorno. Comunque si , é adatto al mio problema perché non gli ho mai parlato di bruxismo o cose del genere, é stato fatto apposta per la mandibola.
Mi scuso se sono ancora diffidente : Portarlo MESI E MESI , mi sembra eccessivo , in piú lo é portarlo 24 h al giorno, le volevo appuntare 2 cose: Primo molti dottori mi hanno prescritto terapie lunghe senza riscontro terapeutico (aerosol 4 mesi , post operazione aspetta qualche mese e ti esce tutto il muco, ma non glie lo assicuro!) Percio volevò sapere indicativamente quanto tempo ci voleva per vedere i primi riscontri. Secondo, il bite é fastidioso nel parlare , ed é leggermente Anti estetico, cosa devo fare? Posso levarlo quando vado a scuola? Grazie.
Ps: Se ha delle testimonianze di persone che avevano il mio stesso identico problema e sono guarite ne sarei felicissimo di apprenderne il loro escursus.


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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Se anzichè un problema all'Articolazine Temporo Mandibolare lei lo avesse all'Articolazione Scapolo Omerale, probabilmente l'ortopedico gliela ingesserebbe: credo che lei non avrebbe il coraggio di dirgli che è fastidiosa per le attività quotidiane e di chiedergli di poterlo levare quando va a scuola.Se con il dentista, in una patologia in qualche modo simile intende imporre compromessi, di certo non potrei essere il suo gnatologo, ma non si dovrebbe per contro lamentare di scarsi risultati.
Per le testimonianze,, visto che la incuriosiscono , può aprire questo link e andare sulle patologie che la interessano.
http://www.studiober.com/casi-significativi/
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Cordiali saluti ed auguri

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Utente
Utente
La mia diffidenza non la deve interpretare come fattore negativo nei suoi confronti, sono soltanto giù psicologicamente , e se lei mi dice che questo mi curerà , inizierò ad usare il bite giorno e notte .
Se questo funzionerà verrò a farle un monumento a Vicenza :).
Grazie , le informerà ogni mese sui progressi.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Niente monumenti: i pazienti promettono e dicono, ma poi non me li fanno. Preferisco promettano una bottiglia: quella di solito arriva.
Per il bite, ricordi il concetto di "pillola" di due risposte fa.
Cordiali saluti e auguri.
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