Voce nasale post raffreddore

Gentili medici, circa 8 giorni fa ho contratto l' influenza: naso chiuso accompagnato da orecchie tappate e acufeni accentuati (di cui soffro da qualche mese e ricondotti ad una malucclusione dentale -?-) e tosse grassa, senza febbre. Dopo 3 giorni circa riesco a respirare tranquillamente dal naso ma continuo ad avere, da più di una settimana, la voce nasale tipica del raffreddore accompagnata da un accumulo di muchi fermi in gola. Fino ad ora non ho assunto farmaci se non del miele biologico di Manuka e ieri ho iniziato con uno sciroppo mucolitico e con i lavaggi nasali. Il naso è totalmente libero ma continuo ad avere il tono di voce alterato ed inizio a preoccuparmi. Aggiungo che mi sono sottoposta a visita otorinolaringoiatra circa 3 mesi fa per una rinite allergica causata dall'acaro della polvere che, tuttavia, dopo la cura periodica a base di spray cortisonici e un'accurata profilassi ambientale, è momentaneamente quasi del tutto assente. La visita non ha evidenziato la presenza di polipi o patologie a carico dei seni nasali se non un'ipertrofia dei turbinati causata dall'allergia e una deviazione minima del setto nasale. Mentre attendo la visita dal mio curante, mi piacerebbe avere una vostra opinione in merito a questa situazione e sapere se, secondo voi, sia necessario effettuare un'altra visita dall'otorino nonostante l'ultima sia stata fatta così poco tempo fa. Ho letto, inoltre, online che potrebbe trattarsi di sinusite ma tengo a precisare di non avere dolori di nessun genere o muco di colore verde, bensì trasparente e, alle volte, giallo chiaro.
Potrebbe inoltre essere utile riprendere lo spray cortisonico (Dymista) anche se non presento al momento i tipici sintomi della mia allergia? Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti