Un problema ad un molare, proprio nello stesso lato, sono corsa immediatamente dal dentista,

Gentilissimi medici,
vi scrivo perchè da ieri ho riscontrato un problema. Avevo un fastidio al collo, la posizione è appena sotto il mento, in corrispondenza dell'attaccatura del collo, appena davanti alla trachea, leggermente a sinistra. Il fastidio lo percepivo a livello di pelle anche con sensazione di calore su quel lato del viso.
Alla palpazione ho infatti sentito una piccola pallina, penso sia di 1 centimetro di forma ovale, inoltre se lo toccavo mi faceva anche un po' male.
Siccome soffro da un po' di tempo di un problema ad un molare, proprio nello stesso lato, sono corsa immediatamente dal dentista, pensando ad un ascesso.
Tuttavia, la lastra al dente dolorante, ha rivelato in realtà una piccola tasca gengivale, niente granulomi, niente ascessi. I tessuti circostanti al dente sono quindi molto infiammati e hanno sanguinato non appena il dentista ha pulito la tasca dalla placca. Sto curando la parte con un gel a base di clorexidina 0,5%.
Il dentista mi ha fatto alzare la testa, e mi ha palpato il collo, rilevando il linfonodo ingrossato, e poichè se lo spingeva o muoveva leggermente sentivo un po' di fastidio, mi ha detto che era un sintomo di infiammazione del linfonodo (gonfiore + dolore).
A quel punto mi ha guardato la gola e mi ha detto che ho la gola arrossata. Aggiungo che sono uscita da due settimane da un'influenza con febbre a 39 per 3-4 giorni. Dopo l'influenza ho mantenuto naso chiuso e voce un po' roca, con raucedine a volte leggermente catarrosa (devo tossire per schiarirmi un po' la voce). Il dentista mi ha detto che probabilmente si tratta di un'infiammazione post influenza ancora in corso.
Domani andrò dal medico curante per far vedere questo linfonodo. Aggiungo che esternamente non si notano gonfiori.
Oggi non avevo più il fastidio alla palpazione, ma la dimensione del linfonodo non si è ridotta.
Aggiungo che ho 29 anni, non fumo, e conduco una vita abbastanza sana, con alimentazione curata, un po' di movimento...
Vi chiedo se è il caso di procedere con esami e visite specialistiche, o se prima è meglio aspettare e vedere se il linfonodo regredisce spontaneamente.
Vi ringrazio fin d'ora per il vostro aiuto.
Cordiali saluti