Otite senza saperlo

Salve Dottori, avrei bisogno di un consiglio.
Da qualche tempo ero in cura con una psichiatra che mi ha prescritto Sertralina 75mg in associazione con 5-10 gtt di Delorazepam la sera. Abbiamo deciso di modificare la terapia, di conseguenza prima di passare ai nuovi farmaci ho iniziato a scalare la sertralina e attualmente mi trovo a 25mg. Lunedì 3 febbraio sono stata dal mio otorino ( da piccola ho subito un'operazione alle tube delle orecchie in quanto piene di catarro e ho sofferto di otite per molti anni a seguire ), in quanto faccio un controllo annuale per pulire i condotti uditivi. Questa volta il Dottore mi ha diagnosticato un'otite esterna ( mi reputavo esperta di otiti, ma questa volta non ho avuto nessun tipo di problema o fastidio, quindi la diagnosi è stata totalmente accidentale ) per cui mi ha prescritto cefixima 400mg 1 volta/die e cexidal 5 gtt 2 volte/die. Questa sera accuso febbre non elevata, ma nessun sintomo specifico. (Per questo motivo non ho ancora cambiato la terapia psicofarmacologica in quanto mi è stato sconsigliato poichè potrebbe risultare pesante per il corpo )
La mia domanda è: può essere l'antibiotico paradossalmente a causarmi la febbre? O lo stress dovuto a diminuzione della terapia psicofarmacologica associata ad antibiotico?
Porgo cordiali saluti e Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
No, la febbre non puo' essere insorta con la cura antibiotica e non penso dovuta allo stress. Probabilmente, si tratta di una forma virale che sta girando in questi giorni.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
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Salve Dr. Brunori,
La ringrazio per la celere risposta.
Un ultimo dubbio se potesse : lo stesso giorno in cui mi è stata diagnosticata questa otite, ero stata dal medico curante perchè da qualche giorno mi si era riacutizzata una leggera colite nervosa. Con l'antibiotico ovviamente la cosa non sta migliorando, pensa che l'enterogermina sia utile?
Cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Certamente, meglio un probiotico, per una decina di giorni
Cordialità
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Utente
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Salve Dottor Brunori,
Richiedo nuovamente il suo aiuto..
Dopo l'episodio durato meno di un giorno di febbre sono stata dal medico curante per "lamentarmi" di questo fastidio addominale che non mi lasciava. Il medico mi ha nuovamente visitato, dicendomi che all'addome non ci fosse niente di rilevante che non avesse già sentito qualche giorno prima. Ha poi approfondito controllandomi i linfonodi ed infine la gola, che ha trovato molto arrossata. Da qui è giunto alla questione che l'episodio febbrile ( proprio come mi disse lei ) era dovuto ad un qualcosa di virale. (PRIMA NON SAPEVO DI AVERE UN'OTITE, ORA DI AVERE LA GOLA INFIAMMATA.. È VERAMENTE POSSIBILE?)
In ogni caso dopo ciò sono andata in farmacia e, parlando con la mia farmacista di fiducia ha concluso nel darmi ENTEROFERMENTI (un probiotico come da Lei consigliato). Ebbene la situazione non era migliorata granchè, andavo in bagno con fatica e le feci erano decisamente poche e non del tutto formate. Anche se il dolore si era attenuato, ogni tot avvertivo i cosiddetti strizzoni. Stanotte invece il dolore è diventato più acuto, lungo e spostato verso il basso ventre e stamattina ho avuto una scarica di diarrea. Non so più che fare.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Direi di continuare con il probiotico consigliato dal Faramcista e di aggiungere un antibiotico a base di paromomicina, 1 compressa ogni 12 ore per 5 giorni. Si consulti sempre con il suo medico di famiglia, ovviamente