Sensibilità ridotta gusto o olfatto

Buondì mi chiamo Alex e ho 24 anni.

A fine febbre mi sono preso forse un influenza che mi ha portato ad avere febbre per più di 10 giorni quasi con forte mal di testa e tosse secca, inoltre avevo completamente perso il senso de gusto e dell’olfatto.

Dopo circa un mese il senso del gusto e dell’olfatto non sono ritornati è il mio otorino mi ha consigliato di prendere un antistaminico (Zirtec) e devo dire che ho iniziato a sentire i gusti e odori ed ero entusiasta, però a distanza da circa una ventina di giorni mi si è ridotta la sensibilità, ovvero riesco a sentire e identificare il sapore de cibo però questo non mi rimane in bocca a lungo come accadeva prima di stare male.

È come se il mio senso del gusto sia meno sensibile peró c’è, stessa cosa gli odori, li sento da vicino riesco a capire gli odori, ma i gusti e odori più delicati molto poco rispetto a prima.

Al mattino noto che mi sveglio con il naso congestionato e muco in gola, ma durante il giorno molto e magari con la mascherina sento che ho il naso un po’ congestionato, ma abbastanza da respirare quindi evito di toccarmi il viso finché non torno a casa e mi pulisco il naso per bene peró solitamente respiro molto bene, magari qualche volta mi rendo conto di respirare solo da una narice.

Vorrei aggiungere che sono un fumatore di cannabis legale e ultimamente neanche il sapore di essa lo sento.
Per scrupolo ho provato a fare due tiri di sigaretta ed è come se avessi solo aria calda in bocca difficilmente percepibile e senza gusto, solitamente sento un gusto sgradevole.

Anche con i cibi molto forti o per esempio le mentine alla menta piperita che solitamente lacrimavo appena le mettevo in bocca, adesso le sento però appunto non ho più la stessa sensibilità e il gusto svanisce appena finita la mentina.

Prima di raggiungere questa condizione ho letteralmente abusato di cibo piccante per quasi 2 settimane, posso essermi arrecato dei danni?

Può l’influenza che ho avuto o covid (i sintomi c’erano tutti) ad avermi creato un danno ai nervi?

Sarà il mio vizietto per il fumo?

Comunque tra tra una settimana dovrei vedere il mio otorino, ma vorrei sentire dei pareri in anticipo poiché quello che c’è scritto online non è rassicurante.

Inoltre ho un naso operato per setto nasale deviato e tonsillectomia tutto 3 anni fa.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Credo che la riduzione del'olfatto e del gusto sia legato all'esposizione con il virus che è girato in questi ultimi mesi. La cura antistaminica prescritta non era proprio del tutto idonea per la risoluzione della patologia. Generalmente, si utilizza un cortisonico associato a vitamina del gruppo B. Ora, si potrebbe agire con qualche integratore che agisce sul nervo olfattivo danneggiato. Certamente, il fumo non aiuta il recupero. Attendiamo, quindi, cio' che lo Specialista deciderà con la prossima visita di controllo.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
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Sono stato dallo specialista e mi ha prescritto nasonex per un mese, l’olfatto e ritornato quasi del tutto, ma i gusti e come se li sentissi lontani e svaniscono subito.
Inoltre mi sono accorto di avere una massa dura che non si muove proprio dove c’è la carotide, caso vuole che pochi giorni fa mi sono misurato il battito per confrontarlo con un amico è questa massa non c’era.
Cosa potrebbe essere? Io rivedo l’orl a settembre dovrei andare dal medico di base?
Non mi da dolore ne fastidio, solo che appunto pochi giorni fa non c’era e adesso è come se avessi un nocciolo si ciliegia o forse un po’ più grande proprio sulla carotide.
Non nascondo il fatto di essere molto preoccupato. Inoltre se la tocco si sente una leggere pulsazione, ma io sono certo che prima non c’era.
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