Probabile perforazione timpanica

Buongiorno, quest’estate mi sono svegliata una mattina e soffiando il naso ho sentito un fischio e uno sfiato dall’orecchio destro.
Sono stata al PS perché avevo effettuato un lavaggio pensando fosse cerume e mi sono sentita peggio.
Durante la visita lo specialista mi ha rimosso del cerume e non riferiva nessuna perforazione nonostante il continuo sfiato al soffio del naso.
A seguito mi ha visionata con il microscopio e ha notato una micro perforazione.
Ho atteso un mese e il fischio non si è più presentato, seguendo le indicazioni del medico, soffiando delicatamente il naso etc.
Da pochi giorni il fischio si ripresenta alla rimozione del tappo di cera che uso per dormire (usati da anni anche durante la presunta guarigione del timpano) o al movimento dello stesso, quando lo appiattisco se si sgancia.
Solo stamani al risveglio, una volta tolti i tappi, soffiando delicatamente il naso, il fischio ha ripreso.
Dopo una mezz’ora è riscomparso, soffiando non emette suoni o aria ma sento comunque una pressione, come se l’aria spingesse.
Probabilmente se soffiassi più forte fischierebbe.
È’ possibile che dopo 5 mesi questa lesione sia ancora presente?
E quale collegamento può esserci tra questo fischio e la cera del tappo?
Io chiesi proprio qui se l’utilizzo dei tappi (posizionati all’esterno del condotto) fosse controproducente e mi risposero di no.
Giovedì ho la microscopia di controllo e avrò risposte ma nel frattempo vorrei farmi un’idea e capire se sto facendo qualcosa di sbagliato.
Concludo informando che ogni tanto ascolto musica con auricolari a volume moderato senza fastidì o ronzii, non ho fuoriuscite nè dolore, solo senso di lieve pesantezza al risveglio e nelle ore successive e sensazione di prurito e di presenza di cerume.
Grazie infinite in anticipo e buon lavoro.
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Dr. Nicola Iorio Otorinolaringoiatra, Foniatra 61
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