Problema fastidio glande

Buongiorno,
da ormai quasi un anno ho questo problemino:
Tutto è iniziato con un arrossamento di glande e prepuzio, a volte marcato altre invece assente addirittura per giorni, più un occasionale prurito.
L'arrossamento è poi praticamente sparito da solo dopo un paio di mesi, ma il prurito si è fatto man mano più insistente, al quale si è poi aggiunta una secchezza e un aumento della sensibilità, sensazioni queste a giorni più marcate, a volte meno.
Questo sul glande, sul prepuzio invece più nessun problema.
Per questo e altri motivi mi ero recato da un andrologo, il quale aveva ipotizzato una micosi.
Prescrizione: Canesten 2 volte al giorno per 20 gg.
Di cambiamenti sostanziali non ce ne sono stati.
Era il periodo appena precedente al lockdown, tornato da lui a giugno stavolta la prescrizione è stata: Diflucan 1 capsula al giorno per 4 gg, Litopsor: 2 volte al giorno per 20 gg.
Anche stavolta nessun cambiamento sostanziale.
La pelle del glande è più sensibile, a volte "appiccicosa" come se stessi toccando uno strato di pelle più "sottile" (perdonatemi se non rendo bene l'idea), a volte la secchezza è così marcata che si spella leggermente, a pene flaccido dopo un'erezione la pelle che prima si era tesa si ritira apparendo irregolare quasi come carta vetrata.

Il passo successivo, a inizio agosto, è stato recarmi da un dermatologo (ex primario), il quale era completamente in disaccordo con diagnosi e prescrizioni dell'andrologo.
Ha escluso la presenza di micosi e mi ha detto che si tratta solo di un'aumentata sensibilità del glande, che a volte può capitare e causa i sintomi che descrivevo.
Mi ha consigliato detersione con sapone Eucerin, e l'uso di Canesten per un periodo prolungato.
Ora, devo dire che alcuni benefici ci sono stati: il prurito è diventato rarissimo, il glande non si spella più e sembra tornato leggermente meno sensibile, la superficie appare più spesso di prima (ma non sempre!) liscia come dovrebbe essere.
Il fatto è questo: sono passati ormai tre mesi, nonostante il parziale miglioramento a volte ho ancora fastidio, tende a essere rugoso soprattutto quando resta scoperto per un po', e tutto ciò aumenta quando la pelle si ritira dopo un'erezione, a volte sembrando come ho detto prima carta vetrata.
Un altro urologo (anche lui ex primario), da cui ero andato per altri motivi non essendomi trovato bene col primo, a cui ho accennato anche questo, mi ha detto che Canesten in questo caso non serve, consigliandomi Colostrum Gel.
Tre medici e tre opinioni diverse, purtroppo la cosa è un po' frustrante.
Come detto la situazione è migliorata ma non è ancora risolta.
Mi chiedo quale sia il passo da fare ora: aspettare un miglioramento che magari richiede un periodo più lungo?
Abbandonare Canesten per Colostrum?
Fare una nuova visita?
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente

ad oggi le diagnosi di questo genere le effettuo SOLO con la PENISCOPIA DIGITALE, che vede dei patterns (quadri patologici digitali) che l'occhio non può vedere.

Per info corrette

www.peniscopia.it

Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it