Narice otturata difficoltà respiratoria

Salve gentilissimi dottori,

Ho vent'anni ed è da più di un anno che mi trascino un fastidiosissimo problema alla mia attività respiratoria. Vi scrivo per chiederVi disperatamente un consulto. La mia vita è un inferno nelle condizioni in cui verso.
L'insorgenza di tale problema si verificò in prossimità degli esami di stato ed allora non è più sparito: provo, in certi momenti (soprattutto mentre mangio o bevo), un'enorme difficoltà a riempire d'aria i polmoni, sia col naso che con la bocca; sento come se la narice(destra) sia ostruita da un tappo che sembra vibrare (maggiormente) durante la fase d'espirazione. Il muco che mi esce dal naso è liquido oppure poco denso. Non ho catarro e avverto la necessità di sputare per dare un po' di sollievo alla gola. Durante la notte, mi è stato riferito che russo e che, durante la respirazione, sembri emettere un "sibilo". Ho già parlato di tutto ciò al mio medico.
Prima ho effettuato delle prove allergiche il cui esito è stato negativo. Successivamente, mi sono sottoposto ad una visita di un otorinolaringoiatra che ha mi riscontrato un'ipertrofia dei turbinati. Le lastre, infine, hanno escluso che siano presenti nel naso dei corpi estranei; ho già subito l'intervento da circa un mese. Le croste si sono staccate; ma, purtroppo, ancora persiste il mio malessere.
Devo aggiungere, per completezza (anche se non so quanto possa essere rilevante) che sono un soggetto diabetico da circa 10 anni e che, per questo mi sottopongo periodicamente a degli esami(ispezione del fondo dell'occhio, elettro-cardiogramma, analisi del sangue e della pressione..) i cui risultati sono stati, fortunatamente, sempre ottimi.

PregoVi con tutto il cuore di aiutarmi, Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Mi piacerebbe molto aiutarla ma, non avendo la possibilità di visitarla, mi è praticamente impossibile capire quale causa possa determinarle l'ostruzione nasale. Il consiglio che posso darle è quello di sottoporsi ad una rinomanometria per una valutazione della sua effettiva respirazione nasale. Una volta in possesso del referto, saremo in grado di decidere cio' che potrà esserle di aiuto per la risoluzione della sintomatologia. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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